SERIE A, TRENTATREESIMA GIORNATA
ATALANTA-BOLOGNA 5-0: APRE MALINOVSKYI E CHIUDE MIRANCHUK
Bergamo: seconda, almeno fino domani sera. L’Atalanta e Bergamo vanno a letto questa sera con un sorrisone grande così dopo i cinque gol rifilati al malcapitato Bologna che spingono la Dea davanti a tutte tranne all’Inter, ormai indirizzata verso la conquista del campionato. Un quarto d’ora di titubanza, poi i ragazzi del Gasp salgono in cattedra e affossano il malcapitato Bologna che nulla può di fronte alle motivazioni altissime di una squadra che, dopo la beffa di Roma, non si lascia scappare per nuovamente l’occasione di sorpassare il Milan che domani giocherà lo scontro diretto contro la Lazio all’Olimpico ed è chiamato ora a rispondere ai nerazzurri.
SORPRESA, RIECCO HATEBOER: la convocazione di ieri era stata un primo indizio, ma in pochi si aspettavano un Hateboer subito titolare dopo il lungo infortunio: il Gasp lo inserisce in fascia insieme a Maehle e con davanti Malinovskyi pronto ad ispirare il duo colombiano formato da Zapata e Muriel. Nel Bologna, mister Mihajlovic punta davanti sull’ex Barrow e l’eterno Palacio mentre in mezzo ci sono Schouten e Svanberg con Antov al centro della difesa.
GOLLINI ATTENTO DUE VOLTE SU OLSEN: serata dal clima gradevole a Bergamo all’ingresso in campo delle due squadre in un match che inizia con l’Atalanta che ci prova al quarto con una conclusione di Muriel bloccata però facilmente da Skorupski. Il Bologna però non sta a guardare e tra l’ottavo e l’undicesimo è due volte pericoloso con Olsen che impegna Gollini in entrambe le circostanze con il portiere nerazzurro che si fa trovare pronto in entrambe le circostanze.
TACCO DI MURIEL, MALI LA SBLOCCA: l’inizio attento ed ordinato degli ospiti crea qualche grattacapo all’Atalanta che si scrolla addosso la paura e, a metà primo tempo passa: azione stupenda dei nerazzurri conclusa con un assist di tacco di Muriel per Malinovskyi il cui diagonale non da scampo al Skorupski. La Dea ha poi subito la grande chance per raddoppiare un paio di minuti dopo con una strepitosa giocata di Muriel che salta due marcatori e conclude centrando in pieno il palo.
LUCHO RADDOPPIA DAL DISCHETTO: ancora Atalanta alla mezz’ora sempre con Malinovskyi che ci prova con un bel tiro a giro che va fuori di un soffio. A due dall’intervallo arriva l’occasione giusta per il bis dei nerazzurri quando Romero placcato e messo a terra in area da Danilo su azione di calcio d’angolo non lascia dubbi all’arbitro che indica il dischetto del rigore: penalty trasformato in maniera perfetta da Luis Muriel portando sul 2-0 la Dea. Nel finale c’è tempo nell’unico minuto di recupero per una conclusione di Maehle che Skorupski respinge a terra evitando il tris ad una Atalanta che chiude comunque con merito in vantaggio di due reti la prima parte del match.
RIPRESA, BOLOGNA SUBITO IN DIECI: dopo l’intervallo il match riparte senza cambi ma con gli ospiti che restano in inferiorità numerica al quarto quando Schouten commette un bruttissimo fallo su Romero: pochi dubbi per l’arbitro che estre il cartellino rosso diretto per il giocatore del Bologna. Due minuti dopo e Muriel sfiora un altro bellissimo gol saltandone ancora due in area e concludendo con un diagonale che finisce fuori di pochissimo.
FREULER-ZAPATA IL POKER IN 2′: prove generali del tris che l’Atalanta trova a ridosso del quarto d’ora con Remo Freuler, che ruba palla a un difensore e non lascia scampo a Skorupski. Nemmeno il tempo di rimetter la palla al centro e il Bologna raccoglie un nuovo pallone in fondo al sacco quando Zapata riceve palla da Malinovskyi e non lascia scampo nuovamente al portiere felsineo. 4-0 e gara in ghiaccio per la Dea. Il Gasp a quel punto opta per i primi due cambi del match inserendo Miranchuk e Pessina al posto di Muriel e Freuler appena andato a segno.
MIRANCHUK ENTRA E FIRMA IL 5-0: proprio il russo appena entrato offre uno splendido assist per Hateboer, ma il suo tiro è deviato in angolo a cinque dalla mezz’ora. Altro giro di cambi subito dopo con Malinovskyi e Toloi che escono ed entrano Ilicic e Caldara. Tempo due minuti e la Dea arriva a cinque gol, proprio con Miranchuk che con freddezza e classe mette a segno la quinta segnatura dei nerazzurri.
UNA DEA BELLA, E SECONDA DI NOTTE: nell’ultimo quarto d’ora si rivede anche Lammers, in campo al posto di Zapata con i nerazzurri che sfiorano anche il sesto gol negli ultimi minuti con Djimsiti, l’albanese scavalca anche il portiere ma Danilo gli toglie la gioia del primo gol stagionale salvando sulla linea. Ultimo squillo di un match ormai senza storia che spinge sempre più su l’Atalanta che questa sera manda a letto Bergamo e la sua gente al secondo posto in classifica. Un’altra grande pagina scritta nella meravigliosa favola nerazzurra da questi ragazzi. Avanti così!
IL TABELLINO:
ATALANTA-BOLOGNA 5-0 (primo tempo 2-0)
RETI: Malinovskyi (22′), Muriel (44′), Freuler (57′), Zapata (59′), Miranchuk (73′)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi (71′ Caldara) Romero Djmsiti; Hateboer, De Roon, Freuler (61′ Pessina), Maehle; Malinovskyi; Zapata (77′ Lammers), Muriel (61′ Miranchuk) – A disposizione: Sportiello, Rossi, Palomino, Sutalo, Pasalic, Kovalenko, Ilicic – All.: Gasperini
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Antov, Danilo, Soumaro, De Silvestri (56′ Vignato); Schouten, Svanberg (63′ Mbaye); Skov Olsen (72′ Poli), Soriano (56′ Baldursson), Barrow (72′ Orsolini); Palacio. A disposizione: Da Costa, Ravaglia, Khailoti, Amey, Annan, Faragò, Juwara – All.: Mihajlovic
ARBITRO: Fabbri (Ravenna)
NOTE: gara di andata: Bologna-Atalanta 2-2 – match disputato a porte chiuse – ammoniti: nessuno – espulsi: Schouten (B) al 4′ s.t. per gioco scorretto – recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.