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ALL.: GASPERINI 10: missione compiuta. Ha fatto l’impossibile, ha realizzato sogni che qualche annetto fa nemmeno il più folle tifoso avrebbe mai immaginato. Grazie Maestro, per sempre nella storia della Dea! 

MUSSO 7: impegnato mezza volta ad inizio ripresa, si fa trovare pronto in una gara che lo ha visto clamoroso spettatore non pagante. È parecchio sua questa coppa, che ha giocato praticamente sempre da titolare, dimostrandosi spesso decisivo in barba alle tante (spesso ingiuste) critiche di questi anni in nerazzurro. 

DJIMSITI 8: partita perfetta, coronamento di una stagione silenziosa ma spaziale. Uno dei grandi leader meno pubblicizzati di altri di questa squadra. Capitano della grande notte, alza lui la coppa al cielo. Applausi!

HIEN 8: si mette in tasca anche il terribile attacco del Bayern che ieri sera è stato annientato dalla potenza della Dea e dalla sua retroguardia. Mostruoso. 

KOLASINAC 9: un tempo da autentico eroe, a lottare su ogni pallone. Ha voluto esserci ad ogni costo, arrendendosi di fatto solo al ritorno del fastidio muscolare che lo costringe al cambio in avvio di ripresa. Gigante! (SCALVINI 8: c’era qualche timore dopo le ultime prestazioni non al top. Spazzate via: entra al meglio nel loop della gara e non fa rimpiangere il compagno sostituito).

ZAPPACOSTA 8: dal suo piedino parte l’assist magico al primo gol di Lookman che spiana la strada all’incredibile trionfo. (HATEBOER 7: meritata gloria anche per lui, tra i pochi superstiti della prima Atalanta di Gasp con cui entra anche lui di diritto nella storia nerazzurra)

EDERSON 9: che partita! Festeggia come meglio non poteva la prima convocazione nella nazionale brasiliana dimostrando ancora una volta di essere un pilastro del centrocampo nerazzurro.

KOOPMEINERS 8: partita da incorniciare anche per lui, devastante li in mezzo ad annientare la temibile squadra di Alonso.

RUGGERI 7.5: qualche errorino un po’ da brividi, poi però prende fiducia con il passare dei minuti e le gambe non tremano più (TOLOI sv: giusta passerella per il capitano in campo e fuori di questa squadra!).

DE KETELEARE 6.5: probabilmente il meno extraterrestre di questa serata spaziale per la Dea. Tutto sommato la sua prova non è stata per nulla negativa anzi, ha dato anche lui il suo importante contributo verso il trionfo finale (PASALIC 7: mezz‘oretta buona in campo a dar una mano ai compagni e stringere i denti quando necessario. Bravo!).

SCAMACCA 7.5: ti aspetti un suo gol, invece qualcun altro ha pensato bene di farne tre, l’ultimo dei quali proprio grazie ad un suo assist. Sente un po’ il peso di questa partita in avvio ma poi riesce a venir fuori e tirar dritto verso il traguardo. Seconda coppa in due anni (conference League vinta con il West Ham lo scorso anno) ma stavolta da vero protagonista. Leone! (TOURÈ sv: entra negli ultimi minuti poi si può godere la festa insieme ai compagni).

LOOKMAN 10: l’uomo dei sogni. Tripletta in una finale europea, roba che probabilmente non avrebbe immaginato nemmeno lui. Partita capolavoro di questo ragazzo che trova l’acuto più importante della sua carriera nella partita che porta lui e l’Atalanta nella storia. Leggenda! 

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