Tempo di lettura: 4 minuti
SERIE A, QUATTORDICESIMA GIORNATA

BOLOGNA-ATALANTA 2-2: DOPPIO MURIEL NON BASTA, IL BOLOGNA RIMONTA NELLA RIPRESA

Dispensare regali: tra poco più di ventiquattro ore Babbo Natale inizierà il suo viaggio intorno al mondo per consegnarli a tutti i bambini in questo anno difficile per tutti che va verso la conclusione. L’Atalanta non ha voluto esser da meno stasera e, dopo un gran primo tempo e avanti di due gol grazie alla doppietta di Muriel, nella ripresa si fa rimontare a cavallo dalla mezz’ora da un Bologna sin li quasi mai in partita e che invece reagisce e riprende i nerazzurri con le reti di Tomiyasu e Paz. Finisce 2-2, i nerazzurri frenano la loro corsa dopo la roboante vittoria sulla Roma e chiudono l’anno al settimo posto a ventidue punti subito dietro a Juve e Napoli.

Bologna: non saranno molti i ricordi positivi che questo 2020 ci lascerà. Un anno ormai prossimo al tramonto e che ha trascinato con se la pandemia legata al Coronavirus che ha messo in seria difficoltà tutto il pianeta. Certo, l’Atalanta rappresenta una piacevolissima eccezione di un anno decisamente tribolato: le emozioni che i ragazzi del Gasp hanno regalato a Bergamo e la sua gente sono e saranno sicuramente indimenticabili. La Dea a Bologna stasera chiude così il suo 2020 pallonaro con l’intento di proseguire i segnali di ripresa visti nelle ultime giornate e dopo la splendida rimonta di domenica contro la Roma.

ILICIC TITOLARE: dopo il gran secondo tempo contro la Roma, il Gasp lancia Ilicic titolare in attacco nell’unico reparto dove il mister cambia con lo sloveno e Muriel (e non Zapata) titolari con Pessina a loro supporto mentre dietro e in difesa solo conferme per chi ha giocato domenica. Nel Bologna c’è ancora Da Costa tra i pali mentre in avanti c’è l’ex Musa Barrow ormai diventato titolare fisso nella squadra di Mihajlovic.

MURIEL BUM-BUM, DEA SUL 2-0: serata tutt’altro che invernale a Bologna con clima abbastanza gradevole per la stagione mentre il match prende il via su ritmi piuttosto blandi nel primo quarto d’ora senza occasioni da gol da ambo le parti. Al ventesimo però la Dea ingrana e sblocca il match: Ilicic prova lo slalom in area e viene steso con l’arbitro che indica il dischetto del rigore senza indugio. Va Muriel dal dischetto e non sbaglia il gol del vantaggio di un’Atalanta che, però, non è paga: passano tre minuti e, da una corta respinta di Dijks, Muriel passa tra due avversari e di sinistro batte ancora Da Costa e firmare il 2-0 per l’Atalanta!

TOLOI K.O., ENTRA PALOMINO: l’uno-due micidiale dei ragazzi del Gasp complica la strada di un Bologna che non riesce quasi mai a rendersi pericoloso e, al contrario, sono i nerazzurri che ci provano di più anche se alla mezz’ora perdono Toloi che lascia il campo per noie muscolari con Palomino entra in campo al suo posto. Al trentottesimo poi Gosens approfitta di un errore del Bologna, ma il cross è troppo alto per Ilicic. Lo stesso tedesco a tre dall’intervallo non sfrutta al meglio il cross di Djimsiti calciando ampiamente sopra la traversa. Ultimo telegramma di un primo tempo quasi totalmente di marca nerazzurra con i ragazzi del Gasp che chiudono avanti di due gol dopo il minuto di recupero concesso dal direttore di gara.

RIPRESA, L’ORA DI MIRANCHUK: subito una novità dopo l’intervallo in casa nerazzurra con il Gasp che inserisce Miranchuk in campo concedendo fiato ad Ilicic che gli lascia il posto dopo un rigore conquistato e un assist nel primo tempo. L’Atalanta mantiene il controllo delle operazioni pur senza però cercar di affondare con maggior convinzione con il Bologna che non riesce a ripartire anche se al quarto d’ora un errato controllo di Freuler concede a Palacio di mandar l’ex Barrow al tiro ma con mira imprecisa.

TOMIYASU RIAPRE IL MATCH: al ventesimo è l’ora di Zapata che entra in campo al posto di Luis Muriel che si congeda e lascia spazio al suo connazionale dopo la doppietta realizzata. Al ventiquattresimo Gollini è reattivo sul tentativo di conclusione da fuori di Svamberg con il portiere nerazzurro che neutralizza in due tempi. Segnali che i felsinei ci vogliono provare sino in fondo e a due dalla mezz’ora accorciano con Tomiyasu che raccoglie il bel pallone offerto da Orsolini e supera Gollini in uscita riaprendo il match.

LA DEA SPARISCE, PAZ LA PUNISCE, 2-2: l’Atalanta incassa il gol e cala vistosamente ed i padroni di casa trovano forza e spinta per cercare il pari che prima Orsolini sfiora di testa qualche minuto dopo la mezz’ora, e poi trova sul successivo corner dove spunta di testa il neo entrato Paz che sorprende tutta la difesa nerazzurra e mette dentro il 2-2.

BABBO NATALE AL CONTRARIO: l’Atalanta paga così una ripresa giocata con troppa presunzione, convinta di aver già in tasca una vittoria che, il calcio insegna, non è mai da dar per scontata in questo sport. Il match si avvia verso il termine con i nerazzurri che provano l’assalto al nuovo vantaggio, il Bologna che sfiora addirittura il colpaccio con Soriano nel primo dei tre minuti di recupero concessi. Finisce 2-2, e per l’Atalanta Babbo Natale, dopo le gioie di domenica con la Roma frena stavolta la corsa dei nerazzurri. E tanti auguri a tutti voi!

IL TABELLINO

BOLOGNA-ATALANTA 2-2 (primo tempo 0-2)

RETI: 22’ pt Muriel (A), 23’ pt Muriel (A), 28’ st Tomiyasu (B), 37’ st Paz (B)

BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; Tomiyasu, Danilo, Medel, Dijks (33’ st Paz); Schouten (31’ st Dominguez), Baldursson (25’ st Svanberg); Vignato, Soriano, Barrow (25’ st Orsolini); Palacio – All.: Mihajlovic

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi (36’ pt Palomino), Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler (39’ st Malinovskyi), Gosens (40’ st Mojica); Pessina, Ilicic (1’ st Miranchuk); Muriel (20’ st Zapata) – All.: Gasperini

ARBITRO: Chiffi di Padova

NOTE: match disputato a porte chiuse – ammoniti: 18’ pt Gosens (A), 15’ st Djimsiti (A), 77’ st Mihajlovic (B), 39’ st Palacio (B), 41’ st Da Costa (B) – espulsi: nessuno – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.

Loading

image_pdfimage_print