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SERIE A, SESTA GIORNATA

VERONA H.-ATALANTA 0-1: LA DECIDE L’OLANDESE IN AVVIO

Verona: l’Atalanta pare aver trovato un po’ di continuità, almeno così pare. Dopo due sconfitte in trasferta ritrova la sua vena anche lontana dallo Stadium, mette in fila la terza vittoria di fila, compresa l’Europa League, e aspetta la Juve domenica per un test che dirà altre cose importanti sulle sue ambizioni. Ancora una volta (come la scorsa stagione) a decidere il match è Koopmeiners che trova il gol-partita in avvio che vale i tre punti e fa salir i nerazzurri a quota dodici in classifica.

PRIMA DA TITOLARE PER HOLM: per la sfida all’Hellas il Gasp cambia di nuovo tra i pali dove tocca a Carnesecchi mentre torna Toloi in difesa. Sulle fasce prima da titolare per Holm mentre davanti ci sono Lookman e Pasalic con Koop alle loro spalle. Nel Verona, mister Baroni (che con il Lecce ha battuto due volte su due la Dea la scorsa stagione) punta davanti su Bonazzoli mentre Faraoni e Terracciano saranno sulle fasce e il desiderio estivo di mercato nerazzurro Hien guida la difesa gialloblu.

KOOP SBLOCCA SUBITO LA GARA: l’orario delle 18.30 in un giorno infrasettimanale non aiuta dal punto di vista del pubblico anche se al Bentegodi sono quasi 400 i nerazzurri giunti da Bergamo a tifare per la Dea in questo match che inizia con i nerazzurri ben disposti in campo e subito determinati: al tredicesimo ecco l’1-0 per l’Atalanta confezionato da Koopmeiners che riceve bene palla da De Roon dopo il velo di Holm e non da scampo a Montipò.

EMOZIONI A RILENTO: il Verona prova a reagire pochi minuti dopo con una iniziativa di Terracciano che ci prova dopo aver superato Holm e Koopmeiners, ma Carnesecchi para senza problemi. Alla mezz’ora Koopmeiners inventa per Lookman che mette in mezzo di prima, Pasalic manca il tap-in per un soffio anche se Lookman era in evidente posizione di fuorigioco. Poco altro da raccontare in questo primo tempo che si chiude dopo un solo minuto di recupero sempre con i nerazzurri avanti di un gol.

RIPRESA, BENTORNATO HATEBOER!: si riparte dopo il riposo e Gasp inserisce subito De Kateleare e Hateboer (bentornato dopo il lungo infortunio!) al posto di Lookman e Holm in questa ripresa che prende il via con l’Hellas più aggressivo: al sesto Duda ci prova su punizione ma la sfera termina in curva. Al ventesimo Djimsiti prova a girar di testa una punizione ma la palla finisce fuori di poco.

CKD SPRECA, CARNESECCHI SALVA: al venticinque tocca anche a Miranchuk, che entra in campo al posto di Mario Pasalic e, alla mezz’ora, Toloi (ammonito) viene sostituito da Scalvini nell’ultimo quarto d’ora di match con l’Atalanta che a nove dalla fine si divora il raddoppio quando Koop crossa in mezzo per CDK che manda alto di testa da due passi l’incredibile chance del possibile 2-0. Poi occasione per il Verona, con un tiro di Suslov dalla distanza ma Carnesecchi devia in angolo.

VITTORIA MOLTO IMPORTANTE!: dentro anche Palomino al posto di Ruggeri negli ultimi minuti del match dove alla fine rischia più la Dea di trovar il raddoppio con una grande chance sprecata da Ederson nel primo dei cinque di recupero piuttosto che l’Hellas di agguantare il pari. Finisce 1-0 per la Dea che trova la sua seconda vittoria consecutiva oltre che la seconda fuori casa in questa stagione salendo a dodici punti in classifica. Un buon bottino in vista del trittico in vista contro Juve, Sporting (in Europa League) e Lazio. Avanti tutta!

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