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SERIE A, TERZA GIORNATA

ATALANTA-FIORENTINA 0-1: DECIDE UN CAMBIO, NERAZZURRI SFORTUNATI

Prima sconfitta stagionale per la squadra di Colantuono al termine di una gara davvero sfortunata contro la Fiorentina: i nerazzurri partono timidi per poi iniziare a controllare le operazioni e colpir il palo con Boakye a metà primo tempo e creare almeno un paio di buone occasioni. La ripresa riparte con l’Atalanta sempre in controllo delle operazioni e che va vicina al gol con Estigarribia ma viene colpita a freddo dal gol del neo-entrato Kurtic; nel finale c’è tempo per il secondo palo colpito da Cigarini ed un’altra ottima occasione per Boakye nel recupero. Sconfitta immeritata, frutto però della poca precisione sotto porta dei nerazzurri dove Denis non è apparso ancora al meglio e Bianchi è entrato a gara ormai compromessa. Calendario difficile, ora sotto con l’Inter mercoledì sera e poi sabato con la Juventus.

Bergamo: l’inizio di una settimana di fuoco che ci dirà qualcosa di più sul valore di un’Atalanta che, dopo la bella vittoria di Cagliari, cerca conferme contro squadre decisamente più quotata ma con la forza di chi vuol provare a stupire sempre di più. La Fiorentina questo pomeriggio, la trasferta con l’Inter di mercoledì sera e la grande sfida di sabato in notturna contro la corazzata Juventus: tutto in una settimana, niente male come calendario per capire il valore di Denis e compagni dopo il buon avvio di campioanto.

SQUADRA CHE VINCE…: non effettua variazioni di formazioni il tecnico Colantuono rispetto allla gara del Sant’Elia confermando D’Alessandro in mezzo e Boakye a sostegno del Tanque Denis in attacco. Sul fronte ospite, quello “zero” nella casella dei gol segnati non è certamente degna di una Fiorentina capace di segnare sempre, e molto, negli ultimi anni con Mario Gomez sempre alla ricerca della rete prima ancora che di se stesso che conquista nuovamente la fiducia del tecnico Montella.

AVVIO VIOLA: ospiti che partono forte con Ilicic che riesce subito ad entrare in area di rigore atalantina ed andar al tiro ma Sportiello che interviene ed allontana la minaccia; viola che mantengono il possesso della sfera e provano a far la partita, ed i nerazzurri che attendono per cercare di graffiare in contropiede come al decimo quando Zappacosta si stacca e porta palla fino sul fondo mettendo in mezzo un pallone che non trova nessun atalantino pronto a sfruttarlo e Neto che può bloccar così senza patemi.

BOAKYE SUL PALO!: piuttosto pigra per un quarto d’ora, l’Atalanta va a un passo dal gol alla prima offensiva degna di tal nome quando D’Alessandro si fa mezza fascia da solo, salta il marcatore diretto e mette in mezzo un gran pallone per Boakye che colpisce a colpo sicuro ma tra l’attaccante e la gioia del gol ci si mette il palo che ricaccia indietro l’urlo del Comunale. Buon momento per l’Atalanta che va ancora alla conclusione un paio di minuti più tardi con Estigarribia con Neto che però blocca questa volta senza problemi.

TANTE EMOZIONI: partita davvero bella nella parte centrale del primo tempo con gli ospiti che, scampato il pericolo, si fanno rivedere dalle parti di Sportiello con una conclusione di Alonso che il portiere atalantino manda in corner sui cui sviluppi Gomez di testa manda fuori di un niente; risposta nerazzurra con un bel lancio di Cigarini per Zappacosta che mette in mezzo per Denis che prova la rovesciata ma con la sfera che finisce sul fondo. Protestano i viola al trentottesimo per un contatto in area tra Benalouane e Aquilani che verrà sicuramente affidato alle moviole questa sera. Minuti finali del primo tempo di marca atalantina, prima con D’Alessandro che va sul fondo e mette in mezzo un pallone che Denis non trova per un nulla, poi Zappacosta si accentra e conclude alle stelle due minuti prima del fischio dell’arbitro che, senza recupero, manda le due squadre negli spogliatoi dopo un bel primo tempo che si chiude a reti bianche.

DOCCIA FREDDA KURTIC: si ricomincia senza nessun cambio e con l’Atalanta che conduce le operazioni ed al terzo sfiora ancora il gol con una bella conclusione di Estigarribia che esce di un nulla. Come nelle più classiche storie pallonare, nel miglior momento dei nerazzurri è la Fiorentina a trovare all’improvviso la fiammata vincente con il neo entrato Kurtic che s’inserisce benissimo e dal limite sinistro dell’area fulmina Sportiello con un preciso diagonale rasoterra che s’infila in rete dopo aver toccato il palo interno.

ALTRO GIRO, ALTRO PALO: il gol subito all’improvviso taglia le gambe ai ragazzi di Colantuono, colpiti letalmente nel momento in cui parevano loro in grado di poter combinare qualcosa di importante. Il tecnico atalantino mischia a questo punto le carte inserendo Papu Gomez per D’Alessandro e, dieci minuti dopo, giocandosi anche Bianchi nell’ultimo quarto d’ora al posto del Tanque Denis. La sfortuna pare accanirsi ancora con i nerazzurri quando al minuto trentasei Cigarini entra in area e conclude con Neto che si salva nuovamente aiutato dal palo, il secondo colpito dalla squadra di Colantuono.

SCONFITTA IMMERITATA: non si arrendono i nerazzurri che, nel terzo dei cinque minuti di recupero, hanno un’altra occasione con Molina che va sul fondo e mette in mezzo per l’accorrente Boakye che viene anticipato di un niente dalla difesa viola al momento di concludere. Ultimi scampoli di quel che resta di una partita davvero strana e che va così in archivio sancendo la prima sconfitta stagionale della squadra di Colantuono. Un’Atalanta punita sicuramente ben oltre i propri meriti, con i due pali colpiti che gridano ancora vendetta che però non è risultata lucida al momento di colpire ed ha pagato a caro prezzo l’unica amnesia difensiva di una partita sin li ben condotta dai nerazzurri. C’è molto rammarico per una partita che poteva regalare ancora soddisfazioni e che invece si è tramutata nella prima beffa della stagione. Che peccato!

IL TABELLINO:

ATALANTA-FIORENTINA 0-1 (primo tempo: 0-0)

RETI: Kurtic al 13′ s.t.

ATALANTA (4-4-2): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé (Molina al 37′ s.t.); Estigarribia, Carmona, Cigarini, D’Alessandro (A. Gomez al 16′ s.t.); Boakye, Denis (Bianchi al 31′ s.t.) – A disposizione: Avramov, Bellini, Stendardo, Migliaccio, Scaloni, Raimondi, Baselli, Moralez, Cherubin – All.: Colantuono

FIORENTINA (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez, Alonso; Cuadrado (Vargas al 34′ s.t. Vargas), Aquilani, Badelj (Kurtic al 10′ s.t.), Mati Fernandez, Pasqual (Richards al 26′ s.t.); Ilicic, M. Gomez – A disposizione: Lupatelli, Tatarusanu, Joaquin, Basanta, Babacar, Tomovic, Pizarro, Bernardeschi, Borja Valero – All.: Montella

ARBITRO: Russo di Nola

NOTE: spettatori: 15mila circa – ammoniti: Carmona (A), Rodriguez, Mati Fernandez, Aquilani e Mario Gomez (F) per gioco scorretto – recuperi: 0′ p.t., 5′ s.t.

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