Toh, l’Atalanta stavolta si fa rimontare: lo Swansea manda K.O. i nerazzurri

AMICHEVOLI ESTIVE

SWANSEA-ATALANTA 2-1: DEA SUPERATA NELLA RIPRESA

La tournée estiva dei nerazzurri in Gran Bretagna inizia con una sconfitta per mano dello Swansea che rimonta il vantaggio iniziale di Ilicic nella ripresa con una autorete di Hateboer e poi firma il sorpasso con Roberts contro un’Atalanta buona nel primo tempo, che prende anche un palo con Castagne e poi paga nel secondo tempo la miglior condizione fisica dei padroni di casa che inizieranno il campionato la prossima settimana. Indicazioni comunque interessanti per mister Gasperini che, con i suoi ragazzi, avrà occasione di riscatto martedì sera a Norwich contro la squadra locale.

Swansea (Galles): in preparazione alla stagione che vedrà l’Atalanta protagonista del suo storico esordio in Champions League, i nerazzurri volano in Galles dove prende il via la loro mini-turnè inglese che vedrà Papu e compagni sfidare oggi lo Swansea, poi sarà il turno del Norwich martedì sera per poi concludere con il Leicester venerdì in quello che è un trittico di partite che ci dirà sicuramente di più sullo stato di salute e forma dei ragazzi del Gasp.

RECA E BARROW SOTTO ESAME: con diversi giovani sotto la lente d’ingrandimento, la gara contro la Swansea (decimo lo scorso campionato in serie B inglese) è l’occasione per il Gasp per testare Reca e Barrow sin dal primo minuto per dar loro l’occasione di dimostrare il loro valore: per il resto la formazione è simile a quella titolare con Palomino, Toloi e Masiello dietro, Castagne, Freuler e De Roon in mezzo con il polacco, mentre il Papu supporta Ilicic e proprio Barrow davanti.

ILICIC LA SBLOCCA SUBITO: numeroso e festante il folto gruppo di bergamaschi giunti in Galles per iniziare a respirare profumo d’Europa e con i nerazzurri che ripagano subito il sostegno dei propri tifosi sbloccando la gara al quarto con Ilicic che buca la rete dei padroni di casa al quarto con un bel tiro da fuori. La Dea insomma mostra subito di ricordarsi al meglio quel che sapeva fare alla grande la scorsa stagione (gol), ma anche qualche limite difensivo dove Gollini deve metterci una pezza all’undicesimo su una bella conclusione appena fuori dell’area di rigore dei padroni di casa. Ilicic appare comunque in buona forma quando al tredicesimo conclude da fuori e chiama il portiere di casa alla deviazione in corner. Ancora Dea al ventitre con Castagne che conclude e centra in pieno il palo con la palla che sbatte sulle gambe del portiere e poi torna in gioco. Finale di primo tempo con i padroni di casa che ci provano di più ma senza comunque impensierire più Gollini per un primo tempo che si chiude così con la Dea avanti 1-0.

RIPRESA, AUTOGOL DI HATEBOER: la ripresa prende il via con l’ingresso in campo di Pasalic per De Roon, oltre a Djimsiti e Hateboer per Toloi, Reca ed un’Atalanta non impeccabile, al secondo minuto quando Palomino perde un brutto pallone e fa ripartire lo Swansea che con Celina si divora il pari (pallone in diagonale fuori di un nulla); poi è Gollini al quinto decisivo con due grandissime parate ad evitare il gol ai padroni di casa che poi vanno a segno ma in fuorigioco. Altri cambi per il Gasp al dodicesimo, è il turno di Sportiello, Ibanez, Muriel e Malinosky con il mister che ridisegna quasi completamente la sua Atalanta. Le molteplici sostituzioni non agevolano certo i nerazzurri che soffrono sempre più le ripartenze dei padroni di casa che al diciottesimo pareggiano con una veloce ripartenza due contro uno, pallone in mezzo e Hateboer che finisce per centrar la propria porta nel goffo tentativo di liberare l’area di rigore.

ROBERTS FIRMA IL SORPASSO: l’Atalanta conferma le sue difficoltà non trovando modo di reagire al gol subito e, anzi, andando ad incassare cinque minuti dopo il raddoppio che porta la firma di Roberts di testa dopo un bel cross in area di rigore nerazzurra. Alla mezz’ora ultima serie di cambi per i nerazzurri con Gosens, Colley, Okoly e Pessina in campo per provare a riprendere il match da parte della Dea: ci prova Muriel su punizione a dieci dalla fine ma il pallone finisce fuori di un nulla e sul fondo.

AMARO INGLESE: i minuti scorrono ma le occasioni non arrivano più, solo al terzo minuto di recupero concesso è Malinovsky a provarci su punizione ma con scarsa precisione: finisce proprio li il match, l’Atalanta gira bene per un tempo ma nella ripresa, vuoi la miglior condizione atletica dei padroni di casa, vuoi i tanti cambi e qualche lacuna difensiva che torna sempre in voga, i ragazzi del Gasp vengono rimontati e superati dallo Swansea. Presto per esprimere giudizi anche se perdere non piace mai a nessuno. Martedì contro il Norwich l’occasione per cercare riscatto e chiarirsi ulteriormente le idee sull’avanzamento di un’Atalanta che ad oggi è apparsa lontana dalla miglior condizione.

Ilicic festeggiato dopo il gol
Ilicic festeggiato dopo il gol del momentaneo 1-0