Le pagelle di Cagliari-Atalanta

BERISHA ANCORA DECISIVO, CASTAGNE INGRANA NELLA RIPRESA

Buona la prova dei nerazzurri, specie alla luce dell’importanza di questa vittoria contro un avversario molto rognoso e difficile da battere sul proprio campo. Il Gasp legge bene la partita anche con la sostituzione di Ilicic per il Papu con lo sloveno che tiene impegnata mezza difesa sarda. Buona anche la partita di Pasalic, mentre Djimisiti nel finale pasticcia un po’ troppo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: in una serata in cui i suoi non creano occasioni a grappoli riesce a far di necessità virtù portandosi a casa una vittoria importantissima rischiando davvero pochissimo su un campo in cui aveva vinto solo il Napoli sino ad oggi in campionato.

BERISHA 7: poco impegnato ma reattivo quanto basta nell’unica occasione capitata a Pavoletti subito dopo il gol del vantaggio nerazzurro. Decisivo.

TOLOI 7: partita attenta e con pochi spazi concessi agli avversari. The wall!

DJIMSITI 6.5: parte bene, ma ogni tanto ha qualche amnesia di troppo: il rischio nel finale quando Deiola centra il montante è nato da un suo errore in fase di impostazione che ha portato al corner per i sardi.

PALOMINO 7: altra egregia partita anche per lui che spinge la squadra su trasformando spesso la azione da difensiva in offensiva.

CASTAGNE 7: un primo tempo un po’ anonimo ed una ripresa con il turbo in cui regala l’assist per il gol al suo alter ego sulla fascia e poi nel finale spesso ha una marcia in più rispetto agli avversari.

FREULER 7: muscoli e cervello in mezzo al campo, la sua prima da titolare in campionato nel nuovo anno è da applausi.

DE ROON 7: un martello continuo su tutti i palloni e con grande fisicità nei contrasti con gli avversari ne ha spesso la meglio.

HATEBOER 8: un primo tempo già buono per lui condito con il ritorno al gol nella ripresa che vale i tre punti per i suoi. Molto bene.

PASALIC 6.5: si ritrova ancora titolare vista la non perfetta forma di Ilicic e alterna qualche passaggio sbagliato un po’ banalmente ad alcune cose buone. Sfiora anche il gol nella ripresa con una bella conclusione da fuori.

GOMEZ 6.5: il suo primo tempo è tutto in una bella punizione che Cragno manda in corner, nella ripresa viene sostituito dal mister dopo un buon avvio (ILICIC 6.5: si tira subito addosso mezza difesa sarda che prova a fermarlo in ogni modo; anche lui vicino al gol nel finale).

ZAPATA 6: oggi per lui polveri bagnate; non ha grandissime occasioni è vero, ma lo si vede anche poco partecipe alla manovra dei compagni. Dopo due mesi passati a segnare a raffica, ci può stare.

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Non incanta ma vince: per l’Atalanta a Cagliari una vittoria da “grande”

SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA

CAGLIARI-ATALANTA 0-1: HATEBOER FA IL COLPO NELLA RIPRESA

Vittoria pesantissima per l’Atalanta, che vince a Cagliari con un gol di Hateboer nella ripresa e si aggancia al quinto posto insieme a Roma e Lazio ad un solo punto di distacco dal Milan al quarto posto. Successo importante per la Dea che vince sapendo anche soffrire, specie in un paio di circostanze quando i sardi sfiorano il gol prima con Pavoletti e poi con la clamorosa traversa nel finale colpita da Deiola. Tuttavia i ragazzi del Gasp mantengono quasi costantemente l’iniziativa del match non creando però clamorose occasioni ma sfruttando al meglio la vera chance capitata ad Hateboer (ottima la sua partita). Quarto successo consecutivo in trasferta (coppa compresa) per Papu e compagni; domenica al Comunale arriva la Spal.

Cagliari: la grande notte di coppa Italia è ormai archiviata e per l’Atalanta è già tempo di rituffarsi in campionato e provare a conquistare il quinto posto agganciando le romane per far ciò bisogna superare il Cagliari, squadra rognosa che ha sgambettato proprio i nerazzurri a Bergamo all’andata, ma invece superata a domicilio proprio in coppa a inizio gennaio dal Papu e compagni e che in campionato ha ceduto solo al Napoli tra le mura amiche e deve anche fare i conti con una classifica non più troppo serena, che in coda si sta nuovamente accorciando.

C’E’ PASALIC TITOLARE: con Ilicic non ancora al meglio dopo esser uscito alla mezz’ora nel match contro la Juve, mister Gasperini sceglie Pasalic al suo posto la davanti ad ispirare Zapata insieme al Papu mentre dietro tocca ancora a Djimsiti e Palomino con Mancini nuovamente in panchina; i padroni di casa orfani di Barella squalificato puntano sugli ex Padoin e Cigarini in mezzo mentre davanti tocca a Pavoletti con Birsa dietro a supporto.

PRIMO TEMPO SENZA EMOZIONI: bella la cornice di pubblico alla Sardegna Arena con circa centocinquanta indomabili tifosi nerazzurri giunti fin sull’isola a seguire i propri beniamini con il match che inizia e con i padroni di casa che attuano un pressing che impedisce ai nerazzurri di essere da subito pericolosi, tant’è che fino la metà di tempo non vi sono occasioni degne di nota; ci prova poi il Papu sugli sviluppi di un corner a concludere verso la porta di Cragno che al ventiduesimo è bravo a respingere. Dopo la mezz’ora è ancora la squadra ospite a farsi vedere, prima con un colpo di testa di Djimisiti a lato al trentasei su angolo, poi con una bella punizione del Papu che è centrale ma Cragno manda in corner per non correre rischi. Poco altro da raccontare in un primo tempo che giunge al termine senza ulteriori spunti degni di cronaca e con il risultato inevitabilmente inchiodato sullo 0-0.

RIPRESA, ECCO HATEBOER, 1-0!: nessun cambio dopo l’intervallo da parte del Gasp e la gara che riprende con i nerazzurri che sbloccano la gara un po’ all’improvviso al quarto minuto quando Castagne crossa da sinistra, tocca Padoin e pallone che finisce sulla testa di Hateboer pronto a metter dentro il punto dell’1-0 per i bergamaschi.

BERISHA SALVA SU PAVOLETTI: il Cagliari prova subito a reagire e dopo tre minuti va ad un niente dal pari quando Joao Pedro sale sulla destra e passa al centro per Pavoletti, ma sulla deviazione dell’attaccante si fa trovare prontissimo Berisha che evita ai suoi guai peggiori. Al quarto d’ora arriva il primo cambio per il Gasp che da fiato a Gomez ed inserisce Ilicic al suo posto; partita sempre molto combattuta da ambo le parti, al ventiseiesimo si vede Zapata su un cross di Hateboer in area con il colombiano che colpisce di testa troppo debole e centrale con la sfera bloccata da Cragno.

DEIOLA METTE I BRIVIDI, MA LA DEA VINCE DA “GRANDE!: due minuti dopo la mezz’ora Pasalic prova la botta da fuori, Cragno si distende e manda in corner, ripetendosi poi un paio di giri d’orologio dopo con Ilicic che chiama il portiere sardo alla respinta in corner. Nel finale il Cagliari prova l’assalto al pareggio ma deve rinunciare al neo entrato Thereau che si infortuna subito e lascia così i suoi in inferiorità numerica in quanto Maran aveva esaurito i cambi. L’Atalanta può così far girare palla ma al primo minuto di recupero un brivido attraversa la schiena dei tifosi nerazzurri quando Deiola colpisce in pieno la traversa su un pallone arrivato da calcio d’angolo. Superato lo spavento i ragazzi del Gasp possono così condurre in porto una vittoria importantissima di un’Atalanta che stasera non ha segnato gol a raffica, non ha dato spettatolo come in altre occasioni ma ha vinto una gara importantissima soffrendo quanto basta e colpendo l’avversario al momento giusto in modo letale. Una vittoria importante, per una Dea che vuol continuare a migliorare se stessa portandosi a casa tre punti come una “grande” sa fare. Avanti tutta!

IL TABELLINO:

CAGLIARI-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-0)

RETE: 5′ s.t. Hateboer (A)

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Romagna, Padoin (29′ s.t. Pellegrini); Faragò, Cigarini (20′ s.t. Thereau), Deiola; Ionita; Birsa (14′ p.t. Joao Pedro), Pavoletti – All.: Maran

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic; Gomez (15′ s.t. Ilicic), Zapata. All. Gasperini  

ARBITRO: Valeri di Roma

NOTE: gara di andata: Cagliari-Atalanta 0-1 – spettatori: 17mila circa – ammoniti: 41′ s.t. Pasalic (A), 49′ s.t. Berisha (A) – recuperi: 2′ p.t. e 4′ s.t.




A Cagliari con il quinto posto nel mirino: dai Atalanta continuiamo a volare!

CAGLIARI, ORE 21

ZAPATONE PROVA A PIEGARE ANCORA I SARDI

Chiusa una settimana a dir poco da urlo con il clamoroso successo sulla Juventus in coppa Italia che è valso l’accesso alla semifinale, l’Atalanta si rituffa nel campionato e si prepara a disputare l’ultimo match che chiude questa ventiduesima giornata ed offre a Gomez e compagni la ghiotta occasione di agganciare, in caso di successo, il quinto posto. Certo non sarà facile contro un Cagliari che si annuncia battagliero e che già in coppa a inizio gennaio aveva complicato la vita ai nerazzurri (poi vittoriosi) e che in casa durante questa stagione hanno perso in campionato solo contro il Napoli.

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I DUBBI DEL GASP: con Ilicic recuperato ma non ancora al meglio dopo il guaio che lo ha costretto ad uscire a metà primo tempo del match con la Juve, il tecnico atalantino potrebbe lasciar lo sloveno in panchina proponendo Pasalic in mezzo come uomo in più oppure Barrow. Dietro probabile conferma per Djimsiti in difesa e Palomino.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini; Faragò, Cigarini, Padoin; Birsa; Joao Pedro, Pavoletti – All.: Maran

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic; Gomez, Zapata – All.: Gasperini

ARBITRO: Valeri di Roma




Serie A, i risultati dopo la 22a giornata

INTER E ROMA SEMPRE PIU’ GIU’, CHE BAGARRE PER L’EUROPA

La terza giornata del girone di ritorno non provoca scossoni in testa, dove Napoli e Juve continuano a vincere e fare campionato a se mentre dietro si inizia ad accendere la lotta per un posto in Europa: il Milan infila la terza vittoria consecutiva superando anche la Lazio mentre la Samp aggrava la crisi della Roma andando a vincere all’Olimpico con un gol di Zapata. Nel mezzo ci sono Atalanta, Udinese e Toro nello spazio di un punto. Continua a non vincere l’Inter, ripresa nel finale a Ferrara dalla Spal. In coda, botto del Verona a Firenze mentre finisce in parità tra Crotone e Cagliari. Rivediamo ora tutti i risultati della giornata con tutti i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

27/1
ore 18
Sassuolo-Atalanta 0-3: 30′ Masiello, 83′ Cristante, 86′ Freuler

ore 20.45
Chievo V.-Juventus 0-2: 67′ Khedira, 88′ Higuain

28/1
ore 12.30
Spal-Inter 1-1: 48′ aut. Vicari (I), 90′ Paloschi (S)

ore 15
Crotone-Cagliari 1-1: 29′ rig. Trotta (Cr), 52′ Cigarini (Ca)

Fiorentina-Hellas Verona 1-4: 11′ Vukovic (HV), 20′, 47′ Kean (HV), 53′ Gil Dias (F), 56′ Ferrari (HV)

Genoa-Udinese 0-1: 62′ Behrami

Napoli-Bologna 3-1: 1′ Palacio (B), 5′ aut. Mbaye (N), 37′ rig., 59′ Mertens (N)

Torino-Benevento 3-0: 3′ Iago Falque, 40′ Niang, 47′ Obi

ore 18
Milan-Lazio 2-1: 15’ Cutrone (M); 20’ Marusić (L); 44’ Bonaventura (M)

ore 20.45
Roma-Sampdoria 0-1: 80′ Zapata

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Napoli 57 22 18 3 1 48 14
P V P V P
2 Juventus 56 22 18 2 2 52 15
V P V V P
3 Lazio 46 22 14 4 4 57 27
P P V N P
4 Inter 44 22 12 8 2 37 17
NNNNP
5 Roma 41 22 12 5 5 32 17
V N V N P
6 Sampdoria 37 22 11 4 7 41 31
V P P P P
7 Milan 34 22 10 4 8 29 29
P V P N V
8 Atalanta 33 22 9 6 7 34 27
V V V V V
9 Udinese 32 22 10 2 10 35 31
V N N V P
10 Torino 32 22 7 11 4 32 28
P N PNN
11 Fiorentina 28 22 7 7 8 31 28
V P N N V
12 Bologna 27 22 8 3 11 27 33
P P P V V
13 Chievo V. 22 22 5 7 10 21 39
V P N P V
14 Sassuolo 22 22 6 4 12 14 34
V N P N P
15 Genoa 21 22 5 6 11 16 24
V P P N P
16 Cagliari 21 22 6 3 13 20 34
NV V V V
17 Crotone 19 22 5 4 13 17 39
NV P V P
18 Spal 17 22 3 8 11 23 40
NNV PN
19 Verona H. 16 22 4 4 14 22 45
V V P V P
20 Benevento 7 22 2 1 19 13 49
P P P P P



Le pagelle di Sassuolo-Atalanta

LA DIFESA E’ UN MURO, CRISTANTE SALE A QUOTA DIECI

Gara praticamente perfetta dei ragazzi del Gasp che, pur con diverse alternative in campo, hanno la meglio sul Sassuolo dominando in lungo e in largo il match; dietro il reparto arretrato conferma ancora una volta la sua solidità con Masiello goleador ma anche impeccabile in fase di ripiego mentre in mezzo arriva a quota dieci reti Cristante nella giornata in cui torna al gol anche Remo Freuler ispirato da un Ilicic capace di non far rimpiangere l’assenza di Gomez.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: vara una mezza rivoluzione piuttosto rischiosa a priori in vista della semifinale di martedì con la Juve, e invece i fatti, come se ce ne fosse ancora bisogno, danno per l’ennesima volta ragione a lui. Squadra quadrata, tosta e capace di creare occasioni e saper concretizzare. 

GOLLINI 6.5: pochi interventi, nel complesso senza particolari rischi. Graziato dal palo in avvio di ripresa.

TOLOI 7: giganteggia la dietro con interventi di misura e che spengono le poche velleità avversarie.

PALOMINO 7: Caldara può dormire sonni tranquilli, la dietro oggi la sua assenza non si è sentita particolarmente.

MASIELLO 7.5: quella porta e questo stadio gli portano davvero bene; altro giro, altro gol, quello più importante che sblocca il match.

GOSENS 6.5: buona partita anche per lui, non commette particolari sbavature. (HATEBOER 6: dentro nell’ultima parte della partita quando i suoi dilagano e mettono al sicuro il risultato).

FREULER 7: sonnecchia un po’ nel primo tempo, poi nella ripresa ci mette il piede in diverse occasioni sino a trovare la botta nel finale che, pur al rallentatore e con l’ausilio del Var, gli regala la gioia della marcatura personale.

DE ROON 7: si era detto di come fosse stata pesante la sua assenza contro il Napoli; oggi ne abbiamo avuto la conferma con questa sua ennesima prova di qualità e quantità.

CASTAGNE 6.5: bene sulla fascia, spesso si propone andando sul fondo e mettendo al centro palloni molto interessanti.

CRISTANTE 8: deve far due gol per portarsene a casa uno. Ormai per lui gli elogi si sprecano, siamo già a dieci centri in questa stagione e manca ancora praticamente un intero girone da disputare. Determinante.

ILICIC 7: manca il Papu ma anche a lui il ruolo di trascinatore riesce bene. Belle le sue giocate nel primo tempo con l’assist per il gol di Masiello, peccato per quel gol che si divora in avvio di ripresa ma poi si riscatta mettendoci lo zampino in ambo le azioni degli altri due gol nerazzurri.

CORNELIUS 6.5: impegno e sacrificio per la squadra non mancano sicuramente, oggi sbaglia anche un gol in avvio mandando a lato da ottima posizione; non da lui. (PETAGNA 6.5: entra con la voglia di spaccare il mondo, e si vede. Ottimo impatto sul match con la forma che pare tornar via via quella dei giorni migliori).




L’aria del Mapei Stadium risveglia l’Atalanta: Sassuolo travolto, i nerazzurri calano il tris

SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA

SASSUOLO-ATALANTA 0-3: MASIELLO APRE, FREULER CHIUDE

Nonostante l’ampio turnover varato da Gasperini in vista della semifinale di coppa con la Juve di martedì prossimo, l’Atalanta domina e stravince in casa del Sassuolo riscattando così subito la delusione per la sconfitta di domenica contro il Napoli. Partita sin dalle prime battute a senso unico che i nerazzurri sbloccano poco prima della mezz’ora con un gol di Masiello di testa. La ripresa si apre con un palo clamoroso colpito da Politano e, sul ribaltamento di fronte, una incredibile occasione sciupata da Ilicic; poi, nel momento di maggior pressione dei padroni di casa e dopo un gol annullato a Cristante dal Var, proprio il centrocampista nerazzurro chiude il match a dieci dalla fine e poi anche Freuler mette la firma (dopo un lungo tira e molla ancora con il Var protagonista) sul gol che vale il tris. Atalanta che sale così a quota trentatre punti in classifica, in attesa delle partite di domani.

Reggio Emilia: non perdere la coda del gruppo che corre per l’Europa e un occhio alla semifinale di martedì contro la Juve. L’Atalanta prova a scuotersi di dosso la sconfitta di domenica a Bergamo contro il Napoli nell’anticipo di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Aria quasi di casa per i nerazzurri che in quel del Mapei Stadium hanno costruito le loro fortune nel girone di Europa League dominato su Lione ed Everton contro un Sassuolo che la cura-Iachini ha riabiliato dopo l’era-Bucchi che ha portato i neroverdi a risalire dalle zone pericolose della classifica e battendo in questo stadio l’Inter e facendo punti anche in casa della Roma.

MEZZA RIVOLUZIONE-GASP: a caccia del quarto successo esterno di fila (non accade dal ’93), mister Gasperini (che ha compiuto ieri 60 anni) vara un ampio turnover in vista dell’appuntamento di martedì in coppa Italia con la semifinale contro la Juve che preannuncia il pienone sugli spalti del Comunale: dentro dunque Gollini in porta, Palomino dietro e Gosens e Castagne sulle fasce con Cristante a supporto di Ilicic e Cornelius la davanti. Nel Sassuolo nonostante le voci di mercato ci sarà Politano dal primo minuto nel tridente con Falcinelli e Berardi mentre in mezzo ci saranno Duncan, Missiroli e Magnanelli; tra i pali, l’ex Consigli compie gli anni oggi: auguroni!

DEA CONCENTRATA MA IMPRECISA: partita subito divertente sin dalle prime battute con l’Atalanta ad un passo dal gol dopo soli cinque minuti quando Castagne trova il varco giusto per offrire a Cornelius un pallone che il danese manda clamorosamente fuori da due passi; ancora i nerazzurri al decimo sono pericolosi, stavolta con Cornelius che fa sponda di testa in area per l’accorrente Cristante che viene anticipato di un nulla dalla difesa neroverde. Al ventesimo si accende Ilicic che controlla al limite dell’area, entra e tenta la conclusione con Consigli che smanaccia e si salva.

CONSIGLI BUCA, MASIELLO LA SBLOCCA: alla mezz’ora però l’Atalanta trova l’occasione giusta per sbloccare, con merito, il match sugli sviluppi di una punizione di Ilicic dal limite dell’area che Consigli buca in uscita un po’ clamorosamente e la sfera arriva comoda sulla testa di Masiello che mette dentro e porta così i nerazzurri in vantaggio.

ILICIC DETTA I TEMPI: trovato il vantaggio, l’Atalanta non si scompone e insiste nel gestire bene il match contro un Sassuolo che si fa vedere solo in un paio di occasioni in maniera timida e senza impensierire più di troppo Gollini; a pochi minuti dall’intervallo i padroni di casa sbagliano in fase di impostazione e Ilicic prova il gol dell’anno recuperando palla e tirando da casa sua ma senza però sorprendere Consigli: ultimi scampoli di un primo tempo che si va a chiudere dopo due minuti di recupero e con l’Atalanta meritatamente avanti.

RIPRESA, CHE INIZIO!: ripresa che inizia senza cambi ma con autentici fuochi d’artificio in campo con il Sassuolo che, pronti-via, centra un clamoroso palo con una conclusione a giro di Politano dai limiti dell’area che centra il legno e torna in gioco; non è finita, sul capovolgimento di fronte l’Atalanta scappa in contropiede ed Ilicic si ritrova a tu per tu con Consigli e calcia addosso al portiere neroverde l’incredibile pallone del raddoppio.

CRISTANTE RADDOPPIA, NON PER IL VAR: il Sassuolo pare ricaricato dopo l’intervallo, ma i nerazzurri non stanno a guardare e contengono bene i tentativi dei padroni di casa senza rischiare più del dovuto; al quarto d’ora è il turno di Petagna, che entra in campo al posto di un applauditissimo Cornelius da parte dei circa milleduecento rumorosissimi sostenitori nerazzurri giunti in terra emiliana. I nerazzurri vanno anche a segno al ventesimo con un bellissimo schema nato da una punizione di Ilicic in area, tocco per Cristante per Petagna e nuovo tocco in mischia del centrocampista nerazzurro che però è oltre la linea dei difensori: il Var vede tutto e la rete del raddoppio viene annullata un paio di minuti dopo.

IL SASSUOLO INSISTE: alla mezz’ora tocca anche a Hateboer entrare in campo con Gosens che esce mentre Matri è pericolosissimo due minuti dopo con un tentativo quasi di tacco di conclusione che trova però pronto Gollini nella respinta a terra. Ancora i padroni di casa pericolosi al trentadue con Berardi che in area fa un paio di giocate e poi conclude, pallone fuori e pericolo che sfuma.

CRISTANTE, STAVOLTA SI’!: l’Atalanta pare nel suo momento di maggior difficoltà e, invece, trova il break giusto per piazzare il raddoppio grazie ad una bellissima combinazione con Ilicic in area per Cristante che da fuori piazza la conclusione su cui Consigli non può arrivare e l’Atalanta va così sul 2-0 mettendo una seria ipoteca sul match.

FREULER, TRIS AL… RALLENTATORE: con il raddoppio in tasca la Dea torna assoluta padrona del campo e piazza addirittura il colpo del 3-0 grazie ad una bellissima azione, ancora una volta di Ilicic che offre palla fuori per Toloi che apre per Freuler che va a segno dal limite dell’area. Gol subito annullato dal direttore di gara sulle insistenti proteste dei giocatori del Sassuolo ma, dopo diversi minuti e il controllo al Var del direttore di gara la rete viene convalidata e lo svizzero nerazzurro può così godersi il la marcatura personale.

ATALANTA DA VIAGGIO, QUATTRO DI FILA!: restano a quel punto solo gli ultimi scampoli di partita da giocare ed un recupero-monstre di sei minuti a causa delle lunghe pause tra un annullato e uno convalidato con il tempo anche per l’espulsione di Goldaniga nelle fila dei padroni di casa quando manca meno di un minuto al triplice fischio del direttore di gara: tris in casa del Sassuolo, il Mapei Stadium porta ancora una volta benissimo ai nerazzurri che infilano la quarta vittoria esterna consecutiva, cosa che non accadeva dal 1991; e un altro record viene sbriciolato da questa banda di ragazzi terribili che, dopo la sconfitta di domenica, rialza subito la testa e manda tre avvisi alle contendenti per un posto nella prossima Europa League. Juve, stiamo arrivando!

IL TABELLINO:

SASSUOLO-ATALANTA 0-3 (primo tempo 0-1)

RETI: 30′ p.t. Masiello, 38′ s.t. Cristante, 41′ s.t. Freuler

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan (Ragusa dal 31′ s.t.); Berardi, Falcinelli (Matri dal 10′ s.t.), Politano (Scamacca dal 46′ s.t.) – A disposizione: Pegolo, Matos, Mazzitelli, Biondini, Sensi, Pierini, Rogerio, Cassata, Adjapong – Allenatore: Iachini

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens (Hateboer dal 28′ s.t.); Cristante (Mancini dal 46′ s.t.); Ilicic, Cornelius (Petagna dal 15′ s.t.). A disposizione: Berisha, Rossi, Caldara, Haas, Schmidt, Melegoni, Gomez, Orsolini. Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Paolo Valeri di Roma

NOTE: gara di andata: Atalanta-Sassuolo 2-1 – spettatori: 7mila circa – espulso:Goldaniga (S) al 46′ s.t. per doppia ammonizione – recuperi: 2’ p.t.; 6’ s.t..




Dimenticare il Napoli e riprendere il cammino: l’Atalanta cerca riscatto contro il Sassuolo

REGGIO EMILIA, ORE 18

A REGGIO LA DEA SENTE ARIA DI… CASA!

Il campionato di serie A inizia in quel di Reggio Emilia alle 18 la sua giornata numero ventidue con i nerazzurri di mister Gasperini (che ha compiuto ieri 60 anni, auguri!) che saranno di scena al Mapei Stadium contro il Sassuolo per andar a caccia di punti preziosi che consentano ad Ilicic e compagni di restare attaccati al gruppo delle squadre in cerca di un posto per la prossima Europa League. Dopo la sconfitta (con polemiche) di domenica scorsa contro il Napoli è importante per i ragazzi del Gasp ritrovare risultato ma anche quel gioco aggressivo e veloce che contro i partenopei è a tratti mancato. Possibile anche un po’ di turnover in vista del grande appuntamento di martedì per la semifinale di andata di coppa Italia contro la Juventus.

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vivi tutte le emozioni del match di questa sera al Mapei Stadium che vedrà protagonisti i ragazzi del Gasp attraverso il nostro racconto LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, il racconto del match (visibile stasera anche sul sito partner Atalantini.com) lo troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI:

SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 21 Lirola, 24 Goldaniga, 15 Acerbi, 13 Peluso; 7 Missiroli, 4 Magnanelli, 32 Duncan; 25 Berardi, 11 Falcinelli, 16 Politano – A disp.: 77 Pegolo, 5 Lemos, 98 Adjapong, 6 Mazzitelli, 39 Dell’Orco, 26 Rogerio, 8 Biondini, 12 Sensi, 10 Matri, 14 Scamacca, 29 Cassata, 90 Ragusa – All.: Iachini

ATALANTA (3-4-1-2): 91 Gollini; 28 Mancini, 13 Caldara, 6 Palomino; 33 Hateboer, 11 Freuler, 15 De Roon, 8 Gosens; 4 Cristante; 72 Ilicic, 9 Cornelius – A disp.: 1 Berisha, 31 Rossi, 5 Masiello, 3 Toloi, 95 Bastoni, 23 Melegoni, 32 Haas, 7 Orsolini, 21 Castagne, 29 Petagna, 99 Barrow, 10 Gomez – All.: Gasperini