L’Atalanta si sveglia nella ripresa: Ilicic suona la carica e riprende il Toro, 1-1

SERIE A, QUINDICESIMA GIORNATA

TORINO-ATALANTA 1-1: ILICIC METTE A POSTO LE COSE

Finisce con un pareggio l’anticipo di Torino per i nerazzurri di Gasperini che portano a casa un punto prezioso al termine di un match in cui Gomez e compagni giocano a ritmi bassi nel primo tempo, subendo gol proprio nel finale (complice anche una disattenzione di Berisha) da N’Koulou sugli sviluppi di un corner; nell’intervallo il tecnico atalantino inserisce Ilicic per Kurtic e lo sloveno trova il pari dopo soli nove minuti per un’Atalanta che pare cambiata nella ripresa e sfiora anche il colpaccio in almeno un paio di circostanze. Termina invece 1-1 un match che consente ai nerazzurri di restare appaiati al Toro in classifica a quota venti punti anche se tuttavia è nuovamente rimandato l’appuntamento con il successo in trasferta in campionato.

Torino: con il fiatone lungo per il tribolato successo sul Benevento di lunedì sera, l’Atalanta prova questa sera a trovare un altro punto di svolta della sua stagione: cercare punti anche lontano dalle mura amiche del Comunale; e dopo essersi sbloccata in Europa con i cinque gol rifilati all’Everton, quello con il Toro è un banco di prova mica da ridere per il Papu e compagni contro i granata di Belotti, che viaggiano a pari punti con i nerazzurri ed arrivano da tre pari consecutivi (di cui due conquistati a San Siro contro Inter prima e Milan poi). Un banco di prova insidioso dove mister Gasperini vuol vedere i suoi lottare e cercar di ritrovare lo spirito della scorsa stagione, dove proprio lontano da Bergamo l’Atalanta ha fatto grandi cose.

TORNA SPINA, RIECCO KURTIC: alla fine in difesa la spunta Toloi su Palomino con Spinazzola che invece torna titolare dopo l’infortunio al posto di Castagne in fascia mentre a sostegno di Gomez e Petagna davanti torna dal primo minuto Kurtic con De Roon out. Nel Toro, Mihajlovic sceglie tridente la davanti con Iago Falque, Belotti e Ljajic mentre in mezzo tra gli altri occhio all’ex Baselli.

POCHE EMOZIONI: avvio di gara con i nerazzurri che si fanno vedere subito al secondo minuto con un cross di Gomez per la testa di Kurtic che riesce a toccare ma il tiro è troppo debole e facilmente parato da Sirigu; la partita è tutto tranne che entusiasmante, tatticamente bloccata a centrocampo ed avara di emozioni: il Toro si fa vedere a metà della prima frazione con una punizione velenosa di Lijaic che sibila vicino l’incrocio ed esce di poco.

CRESCE IL TORO: poi i padroni di casa escono col passare dei minuti e Berisha alla mezz’ora ha il suo da fare quando in area nerazzurra si crea scompiglio ed è ancora l’ex viola a tentare la conclusione ed il portiere risponde attento respingendo a terra il tentativo di conclusione del giocatore granata; l’Atalanta prova a rispondere ma il tentativo del Papu da fuori area è troppo debole per impensierire Sirigu.

PATATRACK NEL FINALE, DEA SOTTO: pare il prologo a un primo tempo da sbadigli e, invece, a fil di sirena sono i padroni di casa a sbloccarla: l’angolo (gentilmente concesso da Caldara) trova la testa di N’Koulou pronto ad anticipare un Berisha tutt’altro che irresistibile e mettere dentro il gol dell’1-0 per il Toro che andrà così avanti al riposo dopo i restanti due minuti di recupero concessi dal direttore di gara; per l’Atalanta il “solito” golletto incassato, come da tradizione, nei minuti finali.

DENTRO ILICIC, ED E’ SUBITO PARI: l’intervallo porta mister Gasperini a decidere per una mossa subito da inizio ripresa con l’ingresso di Ilicic al posto di un Kurtic che si era sin li limitato a svolgere il proprio compitino. L’ingresso dell’ex viola è decisivo a cambiare volto all’Atalanta che parte subito col piede giusto e al nono la pareggia grazie allo pettacolare assist di Petagna che con un esterno sinistro al bacio libera Ilicic che non sbaglia di fronte a Sirigu e fa 1-1.

COME L’ULTIMA VOLTA…: un po’ come successo nella scorsa stagione, una volta trovato il pari l’Atalanta inizia a giocar decisamente meglio dei granata: al tredicesimo ci prova Petagna con un sinistro da fuori bloccato da Sirigu, poi dieci minuti dopo  ancora un bellissimo assist di Petagna per Ilicic che sfiora di testa, ma non riesce nella deviazione decisiva.

DENTRO ANCHE IL VICHINGO: mister Gasperini a ridosso della mezz’ora inserisce anche Cornelius per Petagna mentre il Toro si fa vivo due volte con Belotti: nella prima occasione la conclusione del bomber della nazionale finisce fuori di poco, nella seconda Berisha si distende deviando la sfera ed evitando guai peggiori. Ma il finale è ancora tutto per i nerazzurri, che ci provano con Spinazzola in una circostanza (Sirigu salva sulla linea di porta), poi con un filtrante di Ilicic per Gomez che stoppa male e si ritrova la palla alle spalle, proprio di fronte a Sirigu e l’azione sfuma.

PARI COMUNQUE PREZIOSO: nel pieno dei tre minuti di recupero concessi ancora il Papu lanciato profondità, si allunga la palla e viene steso da Sirigu: pare rigore netto, ma l’arbitro fischia il fuorigioco dell’argentino al momento della partenza dell’azione. Titolo di coda finale di un match che si chiude così con un punto per ambo le contendenti che restano così a braccetto a quota venti punti in classifica: per un’Atalanta ancora in cerca del primo successo esterno stagionale è comunque un pareggio prezioso al termine di una gara disputata decisamente meglio nella ripresa dopo una prima frazione apparsa al di sotto delle aspettative. Testa ora alla sfida di Europa League di giovedì a Reggio Emilia contro il Lione dove i nerazzurri ed i francesi (entrambi già qualificati) si giocheranno il primo posto del girone.

IL TABELLINO

TORINO-ATALANTA 1-1 (primo tempo 1-0)

RETI: N’Koulou (T) al 46′ p.t.; Ilicic (A) al 9′ s.t.

TORINO (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Burdisso, Ansaldi (dal 15′ p.t. Barreca); Obi (dal 28′ s.t. Boyé), Rincon, Baselli; Falque (dal 35′ s.t. Edera), Belotti, Ljajic – A disposizione: Ichazo, Milinkovic, Molinaro, Moretti, Lyanco, Valdifiori, Acquah, Gustafson, Berenguer – All.: Mihajlovic

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Kurtic (dal 1′ s.t. Ilicic); Gomez, Petagna (dal 28′ s.t. Cornelius) – A disposizione: Gollini, Rossi, Castagne, Paolomino, Mancini, Haas, Vido, De Roon, Gosens, Orsolini, Schmidt – All.: Gasperini

ARBITRO: Tagliavento di Terni.

NOTE: serata fredda – terreno in buone condizioni – ammoniti Obi, Masiello, Baselli, Toloi per gioco scorretto – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.




Una corrida per guarire il mal di trasferta: dai Atalanta, prendi il Toro per le corna!

TORINO, ORE 20.45

BELOTTI-PETAGNA: PROFUMO D’EUROPA A TORINO

E’ di nuovo tempo di campionato per l’Atalanta di mister Gasperini che questa sera sarà impegnata nell’anticipo del sabato sera in quel di Torino contro i granata in quello che è un vero e proprio scontro dal sapore di Europa tra due squadre appaiate a quota diciannove in classifica: test importante per Gomez e compagni che cercano una prestazione convincente lontano dalle mura amiche del Comunale dove in questo scorcio di stagione hanno raccolto solamente la miseria di due pareggi sino ad oggi; provare a ritrovare il bel gioco ma anche la mira sotto porta in trasferta è importante per tentare di alzare l’asticella e puntare a qualcosa di più di un campionato di tranquillità. Out De Roon, probabile invece il rientro di Spinazzola con Palomino e Toloi in lotta per una maglia da titolare.

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LE PROBABILI FORMAZIONI:

TORINO (4-3-3): 39 Sirigu; 29 De Silvestri, 33 N’ Koulou, 13 Burdisso, 15 Ansaldi; 8 Baselli, 28 Rincon, 22 Obi; 14 Iago Falque, 9 Belotti, 10 Ljajic. A disp.: 32 Milinkovic-Savic, 97 Lyanco, 20 Edera, 4 Bonifazi, 3 Molinaro, 11 Niang, 6 Acquah, 24 Moretti, 16 Gustafson, 5 Valdifiori, 31 Boye, 21 Berenguer. All. Mihajlovic.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; 6 Palomino, 13 Caldara, 5 Masiello; 33 Hateboer, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 72 Ilicic; 10 Gomez, 29 Petagna. A disp.: 91 Gollini, 27 Kurtic, 3 Toloi, 8 Gosens, 21 Castagne, 28 Mancini, 31 Rossi, 9 Cornelius, 20 Vido, 32 Haas, 88 Schmidt, 7 Orsolini. All. Gasperini.

ARBITRO: Tagliavento di Terni




Le pagelle di Torino-Atalanta

CALDARA CANCELLA BELOTTI, PETAGNA NON SI ARRENDE MAI

Partita decisamente positiva per i ragazzi del Gasp, che pur non trovando la vittoria dimostrano ancora una volta tutte le loro qualità: grandi le prestazioni di Caldara in difesa e Petagna in avanti. In mezzo Kurtic spreca tanto ma è anche suo l’assist che porta al pari mentre Gomez esplode nella ripresa diventando quasi imprendibile. Grassi sciupa l’ennesima occasione.

LE PAGELLE

ALL.: GRITTI 6.5 (GASPERINI squalificato): unico rammarico, un avvio di gara decisamente al di sotto, che ha consentito al Toro di passare in vantaggio e complicare un po’ tutto quanto; ma la reazione dei suoi è stata davvero di squadra di grande spessore, che poteva anche portarsi a casa una vittoria che sarebbe stata tutt’altro che demeritata.

BERISHA 6: incolpevole sul gol, poi la sua giornata è quasi da spettatore non pagante.

TOLOI 6.5: va vicino anche al gol con un colpo di testa che Hart salva coi pugni. Bene.

CALDARA 6.5: bene su Belotti, concede pochissimo all’ariete granata.

ZUKANOVIC 5.5: in occasione del gol si perde Falque, poi la sua gara prosegue senza ulteriori problemi.

Conti e Belotti durante il matchCONTI 6.5: si propone in avanti con continuità, nella ripresa sfonda ulteriormente sbagliando però a volte palloni elementari.

GRASSI 5.5: un tempo per lui, ma da la sensazione di non essere all’altezza in questo match. (KESSIE 6.5: rientro con personalità, dona ulteriore spessore al centrocampo nerazzurro. Al mercato mancano solo un paio di giorni, speriamo possa restare con noi fino a fine anno!).

FREULER 6: pronti-via e rimedia un giallo a tempo di record, poi cresce lentamente ma nella ripresa compensa un primo tempo così-così.

SPINAZZOLA 6.5: corsa e qualità per quella che diventa una spina nel fianco per la difesa granata. Bravo!

KURTIC 6.5: a corso di prendermi critiche ed antipatie; chiaro che le tre occasioni mancate sono un fardello pesante a suo sfavore, ma nel complesso della gara offre una marea di palloni interessanti in area, di cui uno decisivo al gol dell’1-1 di Petagna. Segnare non è il suo mestiere, e lo si è visto. Peccato.

PETAGNA 7: primo tempo un po’ così, poi nella ripresa sciupa una colossale occasioni che poteva demoralizzare anche un elefante ma non lui: pochi minuti dopo si riscatta con il punto del pari. Avanti tutta! (PESIC s.v.: ingiudicabile).

GOMEZ 7: anche per lui una prima parte di match a fiammate, di cui una che chiama Hart alla grande parata, nella ripresa prende velocità e continuità e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. (D’ALESSANDRO s.v.: pochi minuti nel finale per lui).

TOP…

PETAGNA: non si perde d’animo, segna infilando il suo secondo gol in tre partite. Gasperini aveva promesso che con il girone di ritorno avrebbe iniziato anche lui a trovar più facilmente la via del gol e sembra esser davvero così. Bravo!

CALDARA: cancella lo spauracchio-Belotti abbottonandosi a lui come un francobollo e lasciando solo le briciole al temuto attaccante del Toro. Un’ulteriore conferma delle grandi qualità di questo ragazzo.

& FLOP!

GRASSI: no, il suo primo tempo non è apparso per nulla all’altezza. Con l’arrivo di Cristante la in mezzo la concorrenza aumenta, lui vorrebbe restare ma la destinazione-Empoli pare sempre più probabile. Speriamo di no ma deve impegnarsi di più!




Atalanta è quasi un peccato: Hart para tutto, la Dea pareggia a Torino

SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA

TORINO-ATALANTA 1-1: FALQUE SCAPPA, POI CI PENSA PETAGNA

Pareggio importante, con anche qualche ramarrico per l’Atalanta che porta a casa un preziosissimo 1-1 dalla tana del Toro con una prestazione complicata in avvio, dove il Toro trova il vantaggio con Falque al quarto d’ora e poi i nerazzurri iniziano ad ingranare sfiorando il pari già nel finale di prima frazione dove Hart compie almeno un paio di interventi decisivi. La ripresa inizia con ancora i nerazzurri a spingere, Petagna fallisce prima una occasione clamorosa e poi si riscatta trovando, su assist di Kurtic, il gol del pari e rischiando nell’ultima parte di ripresa di dilagare con Kurtic sfortunato protagonista di almeno tre incredibili occasioni sciupate incredibilmente che potevano portare al bottino pieno. Alla fine va bene così, il Toro resta a distanza di sicurezza e il sogno europeo di questi ragazzi, e quello di tutti noi tifosi può continuare!

Torino: l’arena granata per un appuntamento dell’ora di pranzo da non perdere quello della ventiduesima giornata tra Torino e Atalanta; una sfida con vista sull’Europa per chi, l’Atalanta, vuol continuare la sua cavalcata verso il sogno di una intera città e chi, il Toro, arriva da un torneo sin qui un po’ al di sotto delle aspettative ma con giocatori capaci di far la differenza in qualunque momento e un Belotti in avanti che con Petagna darà vita oggi ad una sfida davvero interessante in ottica nazionale maggiore.

CAMBI IN DIFESA: escluso a sorpresa Masiello, in difesa con Caldara ci sono Zukanovic e Toloi mentre sarà Kurtic a giostrare dietro al duo formato da Petagna e Gomez: con Gasperini squalificato, in panchina per l’Atalanta il suo vice Gritti. Nel Toro, Mihajlovic propone il 4-3-3, i soliti Ljajic e Falque a sostegno del rientrante, dopo la squalifica, Belotti.

FALQUE COME ALL’ANDATA: padroni di casa che partono con maggior determinazione e Iago Falque che prova da subito a concludere in area in diagonale, trovando una deviazione e pallone che finisce in corner; già a segno all’andata, l’ex giocatore del Genoa trova il guizzo giusto per punire ancora un’Atalanta apparsa davvero troppo rinunciataria in avvio e che va sotto al quarto d’ora quando Barreca mette in mezzo un pallone perfetto per la testa di Falque che batte Berisha e manda sull’1-0 i granata.

SEGNALI DI RISVEGLIO: confusa e troppo rinunciataria, l’Atalanta non riesce nella prima mezz’ora a dar segnali di se per poter almeno impensierire i padroni di casa; tuttavia arriva proprio nell’ultimo quarto d’ora la sveglia in casa nerazzurra quando è quasi il Toro a regalar il pari ai ragazzi del Gasp a seguito di una mischia in area, Barreca colpisce male la palla e per poco batte il compagno di squadra Hart, salvato dall’incrocio dei pali.

HART LE PRENDE TUTTE: ma il portiere granata è vero protagonista di li a poco con due grandi interventi nel giro di un paio di minuti: prima su Toloi in occasione di un corner con una respinta con i pugni, poi ancora i guantoni di Hart salvano i granata dalla capitolazione su un missile di Gomez da fuori area. Sfortunata davvero in queste circostanze un’Atalanta che sbatte contro l’estremo difensore del Toro.

Petagna esulta dopo il golKESSIE NEL MOTORE: l’intervallo induce il Gasp ad indicare al vice Gritti in panchina l’immediato ingresso in campo di Kessie (al posto di Grassi), fresco di rientro dalla Coppa D’Africa dopo la sua Costa D’Avorio è clamorosamente uscita al primo turno; ripresa che prende così il via in modo molto equilibrato, con le due contendenti che riprendono a darsi battaglia.

PETAGNA, CHE OCCASIONE!: il Toro prova nei primi minuti ad arrotondare il risultato con un paio di iniziative di Ljaic che però non impensieriscono più di troppo Berisha, poi l’Atalanta a ridosso del quarto d’ora confeziona una bella ripartenza con Gomez che offre a Petagna un ghiotto pallone in area che però l’attaccante spreca perdendo il tempo giusto per tentar la conclusione a rete.

PETAGNA, IL RISCATTO!: la grande chance fallita non demoralizza il gigante nerazzurro che troverà modo di rifarsi poco prima della metà della ripresa quando l’Atalanta trova il meritato pareggio grazie ad un bel pallone messo in area da Kurtic proprio per Petagna che stavolta colpisce e batte Hart per il punto dell’1-1.

KURTIC, QUANTI SPRECHI: il pari galvanizza ulteriormente un’Atalanta che adesso crede nel possibile ribaltone e va ad un passo dal raddoppio pochi minuti dopo la rete dell’1-1 con Kurtic che manda alle ortiche un pallone al bacio messo in area da Gomez che l’ex giocatore di Sassuolo e Fiorentina spreca malamente. Ancora Kurtic riceve un altro ottimo pallone in area e tenta la conclusione al volo ma Hart è attento e si salva smanacciando.

PARI E QUALCHE RAMMARICO: anche il Toro ha la sua ottima occasione per tornare avanti grazie ad una punizione dal limite di Ljaic che esce di un soffio. Minuti che scorrono ed arrivano anche gli ultimi due cambi in casa Atalanta con, in sequenza, prima D’Alessandro e poi Pesic che entrano in campo per Gomez e Petagna nell’ultimo spezzone di match in cui Kurtic ha una nuova chance per sbancare Torino ma ancora una volta finisce alle stelle. Tre minuti di recupero in cui non succederà più nulla e poi l’Atalanta può così prendersi un punto preziosissimo nella sua corsa al sogno-Europa e mangiarsi anche un po’ le mani per non aver capitalizzato al meglio tutte le occasioni sciupate dopo il pari di Petagna. Ma va bene così, altro esame superato, il volo continua! Grazie ragazzi!!!

IL TABELLINO

TORINO-ATALANTA 1-1 (primo tempo 1-0)

RETI: al 16′ p.t. Iago Falque (T); al 21′ s.t. Petagna (A).

TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri, Rossettini, Moretti, Barreca; Benassi, Valdifiori (dal 28′ s.t. Iturbe), Obi (dal 30′ p.t. Baselli); Iago Falque, Belotti, Ljajic. (Cucchietti, Padelli, Boye’, Lukic, De Luca, Castan, Vives, Gustafson, Ajeti). All.: Mihajlovic.

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Zukanovic; Conti, Grassi (dal 1′ s.t. Kessie), Freuler, Spinazzola; Kurtic, Gomez (dal 40′ s.t. D’Alessandro); Petagna (dal 42′ s.t. Pesic). (Rossi, Gollini, Migliaccio, Raimondi, Paloschi, Masiello, Bastoni, Melegoni, Cristante – All.: Gritti (Gasperini squalificato).

ARBITRO: Damato di Barletta.

NOTE: gara di andata: Atalanta-Torino 2-1 – ammoniti Freuler, Caldara, Moretti – calci d’angolo: 6-2 per l’Atalanta – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.




Tenera a bada il Toro per continuare a volare: forza Atalanta, a Torino senza paura!

TORINO, ORE 12.30

CORRIDA CON VISTA EUROPA ALL’ORA DI PRANZO

Dopo gli anticipi di ieri, la ventiduesima giornata di serie A prosegue con l’appuntamento di mezzogiorno e mezza tra Torino e Atalanta per una sfida con vista Europa per i granata ed i ragazzi del Gasp, con i primi che vogliono ridurre lo svantaggio proprio dai nerazzurri avanti di otto punti in classifica ed i secondi che invece vogliono proseguire il loro fantastico campionato da sogno sin qui condotto cercando un risultato positivo che consentirebbe a Gomez e compagni di avvicinare la Lazio (sconfitta ieri nell’anticipo dal Chievo) e mantenere a distanza un avversario insidioso come i granata di Mihajlovic, reduce da un periodo poco fortunato in termini di risultati e con giocatori in campio (Belotti e Iago Falque su tutti) capaci di far la differenza. Si gioca alle 12.30, non perdetevi l’appuntamento con il racconto del match sulla nostra pagina Facebook e, al fischio finale del direttore di gara la cronaca (visibile oggi anche sulle pagine del sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it

LE PROBABILI FORMAZIONI

TORINO (4-3-3): 21 Hart; 29 De Silvestri, 13 Rossettini, 24 Moretti, 23 Barreca; 15 Benassi, 18 Valdifiori, 22 Obi; 14 Iago Falque, 9 Belotti, 10 Ljajic – A disp.: 1 Padelli, 90 Cucchietti, 93 Ajeti, 20 Vives, 16 Gustafson, 4 Castan, 25 Lukic, 8 Baselli, 31 Boyé, 19 Iturbe, 92 De Luca – All.: Mihajlovic

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 5 Masiello, 13 Caldara, 3 Toloi; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 95 Bastoni, 94 Melegoni, 8 Migliaccio, 4 Cristante, 88 Grassi, 7 D’Alessandro,43 Paloschi, 9 Pesic – All.: Gritti (Gasperini squalificato)

ARBITRO: Damato di Barletta