Le pagelle di Atalanta-Sassuolo

GRASSI SPACCA LA PARTITA, CALDARA DISATTENZIONE FATALE

Partita in chiaroscuro per i ragazzi del Gasp che rallentano la sua corsa verso il sogno-europeo: sottotono nel primo tempo, i nerazzurri escono nella ripresa trovandosi però a rimontare il gol concesso nel primo tempo dalla ingenuità di Caldara; gli innesti dalla panchina di Grassi  e D’Alessandro danno una ulteriore spinta ai nerazzurri trascinati dal solito Gomez mentre non pervenuto un Mounier apparso fuori dagli schemi e non ancora ben integrato

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: rimette in piedi la partita, ma la scelta di lasciar fuori Grassi in avvio di partita è discutibile poichè il suo ingresso spacca la partita fa rialzare la testa ai suoi. Rallenta la sua corsa in un campionato in cui comunque non si può certamente dire nulla ai suoi. Ora testa e pedalare, domenica c’è il big match contro la Roma da affrontare senza il Papu.

BERISHA 6: incolpevole sul gol, per il resto una gara da quasi spettatore non pagante.

TOLOI 6.5: buona gara, si propone spesso tirando su la squadra e dando una spinta in più ai suoi. Bene.

CALDARA 5: che erroraccio! Incredibile, come la troppa leggerezza lo porti a commettere un errore non da lui: nella ripresa potrebbe anche rimediare andando a sfiorare il punto del sorpasso a cui però si oppone l’ex Consigli.

MASIELLO 6.5: buona gara anche per lui, anche se un po’ meno brillante rispetto al solito. Nulla da rimproverargli.

CONTI 5.5: esce per i crampi ma anche lui fino a prima della sostituzione non era riuscito a farsi vedere come al solito commettendo anche alcune ingenuità non da lui. (MOUNIER 5: poco propositivo, sbaglia quasi tutto nei pochi palloni giocabili che riesce a recuperare o ricevere. Non ci siamo, occasione persa)

CRISTANTE 6.5: un primo tempo nervoso, ma una ripresa in crescendo culminata con il punto dell’1-1 che rimette in piedi una partita che stava davvero prendendo una brutta piega. Bravo!

FREULER 6: cresce nel finale in una gara per lui però poco pimpante. Sufficiente.

SPINAZZOLA 5.5: non era al meglio e dopo un avvio convincente fa fatica col passare dei minuti; problema muscolare per lui che costringe il mister al cambio nell’intervallo. (GRASSI 7: il suo ingresso cambia l’andazzo del match, dona grinta e vitalità ai suoi e sfiora anche il gol trovando il prodigio di Consigli che gli nega il punto del sorpasso)

KURTIC 5.5: partita complicata anche per lui che appare troppo nervoso, rimediando anche un cartellino giallo che lo condiziona ancor di più fino alla sostituzione in avvio di ripresa. (D’ALESSANDRO 6.5: corsa e velocità che mettono in difficoltà gli ospiti ma che però non bastano a trovare il modo di ribaltare la partita. Comunque bene)

PETAGNA 5: stavolta combina davvero poco, solo nella ripresa fa vedere qualcosa degno di nota ma senza riuscire a trovare la porta. Da rivedere.

GOMEZ 7: a rilento nel primo tempo, esplode nella ripresa con grandi giocate e l’ennesimo assist su punizione che vale il gol del pari di Cristante. Ammonito, non ci sarà sabato prossimo a Roma nel match contro i giallorossi: perdita pesante.

TOP…

GOMEZ: pochi oggi hanno brillato, ma lui è uscito dal guscio dopo un primo tempo spento e si è scatenato nella seconda parte del match con giocate di pregio e l’assist su punizione a Cristante per il gol che è valso almeno il pareggio. Pedina fondamentale che domenica mancherà nella partitissima di Roma contro i giallorossi. Un vero peccato!

…& FLOP

CALDARA: incredibile davvero per chi, come lui, è stato sempre ai top in questa stagione spettacolare. Ma la sua maturità la dimostra voltando subito pagina dopo l’errore e rischiando addirittura di trovare il punto della vittoria a cui si è opposto solamente il grande ex Consigli con una super parata. Si rifarà: forza Mattia!

PETAGNA: no, oggi davvero no. Poco attivo in campo, spesso lento e troppo macchinoso, regala una sola giocata di pregio nella ripresa e non prova quasi mai la conclusione quando ha la palla tra i piedi. Non ci siamo.




Le pagelle di Atalanta-Pescara

PAPU INFINITO, CHE SORPRESA HATEBOER!

Riscossa doveva essere e tale è stata, il Gasp in settimana ha lavorato bene sulla testa dei nostri che hanno risposto sul campo dove non sono mancate conferme e sorprese: se infatti Gomez è ormai la certezza di questa squadra, il giovane Hateboer alla sua prima da titolare risponde con una prova positiva e l’assist al gol che apre le marcature. Menzione particolare anche per Grassi, autore del suo primo gol in serie A e Masiello, il cui rientro in difesa è risultato fondamentale.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: l’avversario non era dei più complicati ma si è trovato a dover aver a che fare con il post-scoppola subita a San Siro e all’emergenza degli ultimi giorni che gli ha scombussolato un po’ i piani: ciò nonostante non si è fatto prendere dal panico ed ha gestito al meglio il tutto arrivando alla sosta ancora in corsa per l’Europa: e questo era l’obiettivo fondamentale.

GOLLINI 6.5: prima da titolare decisamente soft, con una parata a metà ripresa che risulterà l’unica della partita. Bene.

TOLOI 6.5: ordinaria amministrazione in difesa, ma bellissima quella rovesciata che viene salvata in extremis dal portiere del Pescara con un grande intervento.

CALDARA 6.5: una gara con pochissimi problemi per lui. Bene.

MASIELLO 7: la sua assenza a San Siro era pesata parecchio, e oggi ha avuto subito modo di dimostrarlo. Un muro la dietro.

HATEBOER 6.5: che bella sorpresa! L’indisponibilità di Conti obbliga il mister a lanciarlo da titolare e lui risponde con una buona prova e l’assist a Gomez per il gol che apre la partita. Chi ben comincia…

La gioia di Grassi dopo il golGRASSI 7.5: passa la stagione tra panchina e scampoli di campo, ma quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto andando anche ancora a segno con il Pescara dopo averlo fatto in coppa Italia a fine novembre. (MIGLIACCIO s.v.: entra nel finale.)

CRISTANTE 6: un po’ in ombra, ci si aspettava qualcosa di più da lui dopo le prime partite interessanti dopo il suo arrivo a Begamo (KESSIE 6.5: anche a mezzo servizio il suo peso in campo si fa sentire; devastante come recupera il pallone in pieno recupero che poi diventa un assist al bacio per il terzo gol).

FREULER 6.5: muscoli e forza la in mezzo per il guerriero del centrocampo nerazzurro.

SPINAZZOLA 6.5: una prestazione decisamente positiva anche per lui, che riscatta al meglio la prova di settimana scorsa a Milano.

PETAGNA 6: provano un po’ tutti a farlo segnare, ma anche questa volta la missione sfuma: il morale non è dei migliori, ma questo ragazzo rimane comunque fondamentale nella macchina da guerra costruita da mister Gasperini. (PALOSCHI 6: che sfortuna! Per l’ennesima volta la gioia del gol sbatte sulla traversa e ritorna in campo. Una vera beffa, simbolo della stagione davvero storta di questo ragazzo).

GOMEZ 8: ormai i commenti si sprecano, con questa doppietta sale ad undici gol in stagione, mai così bene in serie A. Questo giocatore è ormai il simbolo della straordinaria stagione di questa squadra.

TOP…

GRASSI: si fa trovare pronto all’occorrenza e ricambia con una prestazione maiuscola con tanto di gol. Meriterebbe davvero qualche opportunità in più per poter esprimere le sue qualità.

GOMEZ: praticamente scontata la sua presenza tra i migliori di questa giornata: doppietta, assist e autentico trascinatore di un gruppo verso la scalata al sogno chiamato Europa League.

…& FLOP

CRISTANTE: perchè probabilmente ci si era fatti la bocca buona dopo le prime prestazioni positive, ma oggi sicuramente non è riuscito a far vedere le qualità che ha a disposizione in un match in cui ha avuto la chance di giocare come titolare. Peccato.




Le pagelle di Inter-Atalanta

SI SALVA SOLO FREULER, DOMENICA DA DIMENTICARE PER TUTTI

Dopo un 7-1 è davvero difficile cercare di fare una disamina e proporre valutazione sui protagonisti in campo in quella che è stata una disfatta su tutti i fronti: dalle scelte tecniche di Gasperini che ha probabilmente sottovalutato la sua ex squadra a quella di un gruppo che si è sciolto come neve al sole dopo il raddoppio di Icardi su rigore. Ora il vero lavoro sarà soprattutto da parte del mister in settimana a livello mentale sui giocatori, apparsi veramente a pezzi dopo il match del Meazza.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 4.5: la perde anche lui in maniera netta, forse decidendo di affrontare in maniera così sfrontata il suo passato nel tentativo di dimostrare ancora una volta il suo valore indiscutibile da tecnico ma viene travolto probabilmente da troppa presunzione o sicurezza e paga a caro prezzo con una sconfitta pesante nel risultato più che per una classifica che resta di assoluto valore ed in cui restano comunque invariate le speranze di centrare il sogno europeo. Un bagno di umiltà anche per lui…

BERISHA 5: non ha grandissime colpe, ma quando ne incassi sette in una partita la sufficienza non può essere data.

TOLOI 4.5: travolto anche lui dalla furia interista, una giornata da dimenticare. Voltiamo pagina.

CALDARA 5: beh anche per lui oggi c’è poco da salvare, riesce anche difficile esprimere dei giudizi di fronte ad un risultato di queste dimensioni.

ZUKANOVIC 4.5: doveva non far rimpiangere Masiello ma la sensazione è che la missione sia fallita miseramente.

CONTI 5: niente, oggi c’è poco da fare anche per lui; in partita per una ventina di minuti, poi davvero poco da salvare.

L'episodio del calcio di rigore di IcardiKESSIE 5: era il grande atteso al rientro, e invece ha profondamente deluso… (BASTONI 5.5: ha partecipato in alcune circostanze a momenti felici di questo gruppo, oggi deve presenziare ad una giornata completamente da dimenticare)

FREULER 6: una piccola luce in un pomeriggio nero come non mai, va a segno con un gol bello quanto inutile.

SPINAZZOLA 5.5: parte a mille e subito ad alta velocità, poi si affloscia anche lui come tutti i compagni (D’ALESSANDRO s.v.: entra nel finale, ormai la gara è chiusa da tempo…)

KURTIC 5: anche lui non ha avuto particolarmente modo di farsi apprezzare. Non pervenuto o quasi.

PETAGNA 5: giornata da dimenticare anche per lui, qualche conclusione la prova, ma va detto che rimane un po’ abbandonato a se stesso complice anche la sbracata complessiva della squadra.

GOMEZ 5: pomeriggio difficile anche per lui, può davvero poco venendo travolto dall’onda interista e nel secondo tempo va anche vicino al gol prima di uscire ma ormai è notte fonda. (MOUNIER 5: rileva Gomez, ma può anche lui far davvero ben poco in una giornata simile. Rimandato)

Evitiamo oggi di proporre la rubrica “Top & Flop” in quanto di fronte ad un risultato di simili dimensioni pare superfluo ricercare un migliore o un peggiore di una giornata completamente negativa.




Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

TOLOI E’ UN MURO LA DIETRO, SPINAZZOLA UN FULMINE

In un match dove entrambe le difese hanno brillato, la menzione principale va proprio ai componenti del reparto arretrato nerazzurro con un Toloi sopra le righe con il solito Caldara e Masiello che non sarà purtroppo dei nostri in quel di San Siro contro l’Inter domenica prossima. Grande prova di Spinazzola in fascia mentre in mezzo Kurtic fa un po’ fatica ad impostare mentre D’Alessandro non convince e viene sostituito da Grassi nella ripresa.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: discutibile forse a priori la scelta di D’Alessandro quando sarebbe forse stato più utile un uomo più di sostanza in mezzo al campo. Per il resto non può rimproverare nulla ai suoi che danno il massimo in un match piuttosto rognoso.

BERISHA 6.5: una sola parata, ma importante su Tello sul finire del primo tempo. Il resto è ordinaria amministrazione per lui.

MASIELLO 7: altra prestazione maiuscola per lui, peccato per quella ammonizione che gli costerà la prossima sfida con l’Inter per squalifica.

TOLOI 7.5: anche per lui un’altra prova formato gigante. Uomo-ovunque la dietro, concede le briciole agli avversari.

CALDARA 7: oggi non va a segno, ma si conferma una sicurezza la dietro. Pericolosa distrazione (per fortuna indolore) su Kalinic che per fortuna colpisce di testa sbagliando la mira.

CONTI 6.5: qualche pallone di troppo sbagliato, specie nel primo tempo. Nella ripresa mostra cose migliori.

KURTIC 6: fa un po’ fatica, nel corso della ripresa il Gasp opta per concedergli riposo (MOUNIER 6: primo spezzone degno di nota di match dal suo arrivo a Bergamo: fa vedere cose buone, ma deve migliorare).

L'omaggio del presidente Percassi al sindaco di AmatriceFREULER 6.5: bravo e anche sfortunato quando la sua staffilata da fuori viene toccata in corner dall’intervento di Tatarusanu che si rivela fondamentale.

SPINAZZOLA 7: una freccia imprendibile per gli avversari quando prende palla e porta su i suoi. Davvero impressionante la crescita di questo ragazzo.

D’ALESSANDRO 5.5: ha avuto l’occasione importante per dimostrare di poter dire la sua ma si può dire che non l’ha giocata al meglio delle proprie possibilità con il mister che lo sostituisce dopo un tempo (GRASSI 6.5: mostra buone cose, tra le altre una conclusione dalla distanza che fa la barba all’incrocio dei pali che meritava miglior fortuna. Bene).

GOMEZ 6.5: va un po’ a fiammate oggi, ma quando mette il turbo la difesa viola ci capisce davvero poco.

PETAGNA 6.5: ennesima partita di gran sacrificio con pochi palloni calciabili verso la porta per lui: si inventa una occasione da solo nel primo tempo, poi nella ripresa regala giocate preziose a servizio dei suoi (PALOSCHI s.v.: pochi minuti per lui nel finale senza lasciare il segno).

TOP…

TOLOI: ennesima prova di forza, simbolo di una difesa che subisce pochissimo e concede a sua volta briciole agli avversari. Impressionante la crescita di questo ragazzo che solo un anno fa faceva spola tra campo e spezzoni di partita.

SPINAZZOLA: praticamente imprendibile. In avvio la difesa della Fiorentina va letteralmente in tilt quando lui prende il pallone, nella ripresa rallenta un po’ il ritmo ma resta sempre un pericolo costante.

…& FLOP

D’ALESSANDRO: la sensazione è che, come già detto prima, si sia giocato male la chance avuta da mister Gasperini. Si vede in poche occasioni, e non riesce a dare quella spinta che con abbinata alla velocità era la sua arma in più. Peccato, speriamo abbia modo di rifarsi in futuro.




Le pagelle di Atalanta-Crotone

SPINAZZOLA TUTTOFARE, PETAGNA DA APPLAUSI

Gara che ad un certo punto sembrava davvero complicata per i ragazzi del Gasp, che hanno avuto la forza di non perdere le staffe e cercare con la pazienza dei forti il momento giusto per sbloccare il match: spiccano le prove di Spinazzola, praticamente uomo ovunque in mezzo al campo oltre che di Conti, alla sua seconda rete consecutiva; si sprecano ormai gli elogi per Petagna, uomo-assist per il gol-partita.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: vince anche questa e si presenta come meglio non poteva al trittico di sfide dirette che ci diranno qualcosa in più circa la voglia di questi ragazzi di centrare il sogno europeo. Partita contorta, la vince con la pazienza anche se la squadra ha sempre il difetto di non saper concretizzare tutte le occasioni create che eviterebbero finali col fiato sospeso. Avanti tutta mister!

BERISHA s.v.: praticamente una serata da spettatore non pagante. Il Crotone non lo impegna praticamente mai.

TOLOI 6.5: va anche vicino al gol nel primo tempo con un bel colpo di testa. Per il resto buona gara la sua.

CALDARA 6.5: concede poco o nulla agli avversari. Bene.

MASIELLO 6.5: gran partita, con un paio di interventi importanti e di spessore ad evitare guai peggiori.

Conti festeggiato da KessieCONTI 7.5: un po’ nascosto nel primo tempo poi si presenta come meglio non poteva nella ripresa segnando il gol che vale tre punti pesantissimi per i suoi. Se questa Atalanta farà la storia lo sarà anche per questo su importantissimo gol!

KESSIE 6.5: quando mette il turbo è qualcosa di fenomenale in campo, peccato dia un po’ la sensazione di andare a fasi alterne. Comunque prova più che sufficiente la sua. Sfiora il gol con una azione personale da applausi.

FREULER 6.5: un paio di conclusioni che meritavano miglior fortuna ed il solito lavoro sporco la in mezzo.

SPINAZZOLA 7: parte da una parte, finisce dall’altra passando anche per azioni iniziate dal mezzo. Praticamente uomo-ovunque del Gasp in campo. Bravo!

KURTIC 6.5: un po’ in ombra nel primo tempo, sfiora il gol nella ripresa.

PETAGNA 7: e anche stavolta ci mette lo zampino con l’assist per il gol-partita di Conti. Una prova come sempre di sacrificio e grinta, dopo le fatiche del primo tempo esce nella ripresa e sfiora anche un gol che sarebbe meritatissimo.

GOMEZ 6.5: nel primo tempo sembrava davvero essere finito nella ragnatela del Crotone, poi nella ripresa un paio di fiammate e una giocata delle sue che si stampa sull’incrocio (CRISTANTE s.v.: dentro negli ultimi minuti di match)

TOP…

CONTI: il gol ormai è una abitudine per lui, il secondo consecutivo e stavolta pesantissimo. Spaventosa la crescita di questo ragazzo che l’anno scorso faceva fatica a trovare un posto da titolare.

PETAGNA: ancora una volta lui, giocate di qualità, si trascina con se mezza difesa del Crotone ogni volta che si muove ed è uno dei più pericolosi; gli manca solo il gol, non ci stancheremo mai di dirlo.

…& FLOP!

FREULER: tutto sommato non entusiasmante la sua prova. Mezzo punto in più della sufficienza per un paio di occasioni (sciupate) che lo hanno portato vicino al gol. Può fare di più.




Le pagelle di Palermo-Atalanta

CRISTANTE CHE SORPRESA, PAPU GOMEZ STRARIPANTE!

Match in cui non deve ingannare il risultato, la partita è stata molto più complessa dell’1-3 maturato sul campo: purtroppo l’errore di Berisha nel finale del primo tempo ha ridato animo a un Palermo sin li steso dalle magie di Conti con Spinazzola in forma super e dell’imprendibile Gomez. Meno pimpante del solito Kurtic, apparso un po’ in fase calante ma sostituito alla grande dal subentrante Cristante, che segna il gol della sicurezza.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: non smette mai di stupirci; pronti-via e la sua Atalanta poteva straripare da tutte le parti e invece segna “solo” due gol; nella ripresa va di contenimento e gestione del match anche se Nestorovski in un paio di occasioni fa venire i brividi, poi azzecca il cambio con l’ingresso di Cristante (un altro ragazzo completamente trasformato in poche settimane) che chiude il match; il sogno continua, avanti tutta mister!

BERISHA 5.5: quel gol di Checov è difficile da capire; il colpo di testa è davvero angolatissimo, ma lui pare farsi sorprendere e parte quel momento di ritardo che basta per andar in porta insieme al pallone; il gol ridà fiato ad un Palermo che nella difesa crea qualche assillo con Nestorovski su cui però si fa trovare pronto il portiere albanese.

TOLOI 6.5: svolge con ordine il proprio compito senza particolari disattenzioni.

CALDARA 6.5: attento, nella ripresa soffre forse un po’ troppo ma senza però gravi sbavature.

MASIELLO 6.5: un paio di palloni sbagliati un po’ sciocchi, ma nel complesso anche la sua prestazione è più che positiva. Bene.

CONTI 7.5: corre, lotta, sfiora prima il gol di testa mandando fuori di un niente, poi lo trova grazie all’assist dell’opposto di fascia Spinazzola. Una partita da incorniciare. Grande!

L'esultanza di ContiKESSIE 6.5: spesso da l’idea di risparmiarsi perdendo anche qualche pallone sciocco che per fortuna non porta a gravi conseguenze. Complessivamente però più che sufficiente la sua partita. (GRASSI s.v.: entra nel finale)

FREULER 6.5: muscoli e quantità in mezzo al campo, ci prova anche in un paio di occasioni concludendo dalla distanza ma senza fortuna. Bene.

SPINAZZOLA 7: al bacio il cross per la testa di Conti che apre la strada al successo. Fondamentale anche il suo apporto difensivo con un paio di interventi davvero importanti. Grande!

KURTIC 6: esce stremato dopo un match non esaltante, ma in cui non manca mai la dedizione alla causa e il sacrificio. Benino. (CRISTANTE 7: mezza stagione da quasi dimenticato a Pescara, arriva e sfiora il gol domenica con il Cagliari ed oggi fa centro dando il gol della sicurezza ai suoi. Incredibile la velocità di inserimento e adattamento di questo ragazzo, trasformato in oro dal Gasp nel giro di poche settimane).

PETAGNA 6.5: mezzo punto in meno per almeno un paio di incredibili occasioni gettate alle ortiche, per il resto, la solita, encomiabile, partita di grande lavoro per la squadra.

GOMEZ 8: una spina nel fianco, col vizio del gol: va ancora a segno e, palla al piede, manda completamente in tilt la difesa rosanero che non sa come fermarlo. Ennesima partita straordinaria di questo campione, simbolo di questa squadra e della sua voglia di rincorrere l’Europa.

TOP…

CRISTANTE: beh, se il buongiorno si vede dal mattino, in due partite sfiora il gol nella prima contro il Cagliari e mette dentro il punto della sicurezza oggi al Barbera. Niente male come presentazione per un giocatore che pareva non filarsi più nessuno. L’ennesimo capolavoro di mister Gasperini che trasforma in oro i giovani che sposano la sua causa.

GOMEZ: è un piacere essere ripetitivi su di lui, ma questo giocatore è straordinario sotto tutti i punti di vista: dentro dal campo come un vero leader della squadra, ma anche fuori con le divertentissimi gag sue e del compagno Petagna che fanno divertire tutti i tifosi d’Italia. Grandissimo!

…& FLOP!

BERISHA: non è successo nulla, ma quell’incertezza che porta al gol del Palermo poteva alla lunga costare caro. Per fortuna nella ripresa Nestorovski va solamente vicino al gol in un paio di occasioni senza centrare la porta. Una disattenzione, complice anche una traiettoria velenosa del tiro di Chocev, che poteva cambiare la partita.




Le pagelle di Atalanta-Cagliari

SUPERPAPU SOPRA TUTTI, PARTITONA ANCHE DI TOLOI

Match che ha espresso le sue cose migliori nel primo quarto d’ora, poi i nerazzurri sono comunque bravi a contenere il Cagliari e mandar in ghiaccio la gara con anche la grande prova difensiva di Toloi e Caldara e gli ormai quasi inutili elogi per il sempre più grande Papu Gomez, vero trascinatore di questo gruppo che ha in Petagna il suo uomo in più non tanto per far gol, ma per portar su la squadra. Altra gran partita anche anche per Spinazzola.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: gli elogi si sprecano sempre più, ma siamo contentissimi di abbondare. Chiude subito il match e poi lo manda in naftalina contenendo senza problemi le timide sfuriate dell’avversario che, pur provandole tutte, non tira mai seriamente dalle parti di Berisha. Avanti il prossimo, testa a quello che (superati anche i quaranta punti) diventa il sogno di tutti noi: l’Europa. Grande mister!

BERISHA s.v.: si becca il diluvio ma, di fatto, non deve svolgere alcuna parata degna di nota. Ingiudicabile.

TOLOI 7: che partita, concede praticamente nulla agli avversari. Un muro!

CALDARA 7: idem come sopra, se Berisha passa la giornata da disoccupato è merito anche suo.

MASIELLO 6.5: si becca qualche richiamo dal mister nel giorno del suo compleanno, poi il giallo rimediato nella ripresa convince il Gasp alla sostituzione (ZUKANOVIC 6.5: entra e non fa rimpiangere il compagno. Bene anche lui).

CONTI 7: pronti-via e dal suo piedino arriva l’assist al primo gol di Gomez che spiazza completamente l’intera difesa sarda. Ottima gara anche per lui!

KESSIE 7: pare quasi viaggiare col freno a mano tirato, eppure quando spinge da l’idea di poter creare il panico tra gli avversari. Un po’ in calo anche lui nella ripresa. (CRISTANTE 6: dentro nel finale, sfiora anche il gol trovando la decisiva parata di Rafael. Se son rose…)

FREULER 6.5: tanta sostanza li in mezzo per dar spinta alla squadra. Un paio di ottime palle recuperate e nel finale offre a Petagna un pallone che poteva valere il terzo gol.

Il gol di Gomez da un'altra angolazioneSPINAZZOLA 7: scatenato, lo si trova ovunque da una parta all’altra del campo. Ormai le parole si sprecano per descrivere l’evoluzione tecnica di questo ragazzo. Bravo!

KURTIC 6.5: qualche buona giocata e un colpo di testa insidiosissimo nella ripresa. Buon match anche per lui.

PETAGNA 7: ancora una volta lotta e si sbatte come pochi altri, nel finale sfiora pure un gol che sarebbe stato più che meritato.

GOMEZ 9: semplicemente spettacolare. Segna il gol che apre il match e lo chiude pochi minuti dopo con un gol di rara fattura, una autentica perla delle sue. Inutile aggiungere altro. Wow!

TOP…

GOMEZ: era inevitabile. Due gol, di cui uno un vero e proprio gioiello. Poco altro da aggiungere su questo ragazzo che si fa apprezzare in campo ed amare anche fuori, idolo dei tifosi. Ci auguriamo di non doverci mai privare di lui, certamente è uno dei giocatori più bravi che la storia recente dell’Atalanta possa ricordare.

SPINAZZOLA: come detto sopra, la metamorfosi continua di questo giocatore è sotto gli occhi di tutti: oggi era quasi impossibile capire la sua posizione in campo in quanto lo si vedeva ovunque. Vero e proprio jolly del Gasp, prende palla e porta su la squadra con una facilità davvero estrema. Bravissimo!

… & FLOP

MASIELLO: niente di negativo, diciamo che i richiami del mister lo hanno un po’ troppo agitato in un match in cui ha giocato una gara comunque più che sufficiente. Più che “flop” lo definirei come una partita un po’ al di sotto rispetto a quella dei compagni. Nulla di male, è quasi un voler cercare il pelo nell’uovo specie se si pensa a sue prestazioni di altissimo livello in alcune partite passate.