Riecco il campionato: l’Atalanta delle meraviglie attende la Roma per un match d’altissima quota

BERGAMO, ORE 15

QUARTA CONTRO SECONDA: UNA SFIDA DA VERTIGINI

L’ultima sosta per gli impegni delle nazionali nella corsa a Russia 2018 è ormai alle spalle, ed il campionato riprende la sua corsa oggi con la tredicesima giornata con un esame di maturità di quelli veramente tosti per la giovane Atalanta di mister Gasperini che attende la lanciatissima Roma (seconda in classifica) in un Comunale che si annuncia vicino al tutto esaurito. Partita che si descrive da se tra due delle squadre più in forma del momento: nessuno ha fatto come i nerazzurri nelle ultime sette giornate (sei vittorie e un pareggio), con i giallorossi che viaggiano anche loro col vento in poppa all’inseguimento della Juve capolista e sono reduci dal rotondo 3-0 prima della sosta. Molti ancora i dubbi di formazioni su ambo i fronti, con mister Gasperini che Toloi in difesa con D’Alessandro favorito per un posto in fascia; si gioca alle 15, non perdetevi il racconto di questo appassionante match in diretta sulla nostra pagina Facebook e, al termine della gara, la cronaca e le pagelle firmate Mondoatalanta.it

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-5-2): 1 Berisha; 5 Masiello, 3 Toloi, 13 Caldara; 7 D’Alessandro, 27 Kurtic, 19 Kessié, 4 Gagliardini, 37 Spinazzola; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 57 Sportiello, 30 Bassi, 2 Stendardo, 6 Zukanovic, 8 Migliaccio, 88 Grassi, 77 Raimondi, 11 Freuler, 17 Carmona, 9 Pesic, 43 Paloschi, 51 Pinilla – All.: Gasperini.

ROMA (4-2-3-1): 1 Szczesny; 2 Rudiger, 44 Manolas, 20 Fazio, 13 B. Peres;16 De Rossi, 6 Strootman; 11 Salah, 4 Nainggolan, 8 Perotti; 9 Dzeko – A disposizione.: 12 Alisson, 98 Crisanto, 17 Seck, 3 Juan Jesus, 33 Emerson, 30 Gerson, 5 Paredes, 92 El Shaarawy, 7 Iturbe – All.: Spalletti

ARBITRO: Rocchi di Firenze




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 12a giornata

LA JUVE CORRE, ROMA E MILAN RESTANO IN SCIA

Turno di campionato con poche sorprese in vetta alla classifica dove la Juve vince in casa del Chievo e resta saldamente al comando con Roma e Milan che restano in scia della capolista grazie ai successi su Bologna e Palermo. Perde terreno il Napoli, che non va oltre l’1-1 interno con la Lazio mentre l’Inter, ancora in attesa del successore di De Boer, piega nel finale il Crotone. In coda, gran colpo dell’Empoli a Pescara. Ecco dunque tutti i risultati della giornata, con i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

5/11
ore 18
Torino-Cagliari 5-1: 2′ Belotti (T), 10′ Ljajic (T), 38′ Benassi (T), 41′ Melchiorri (C), 51′ Baselli (T), 58′ Belotti (T) su rigore

ore 20.45
Napoli-Lazio 1-1: 52′ Hamsik (N), 54′ Keita Balde (L)

6/12
ore 12.30
Pescara-Empoli 0-4: 12′ Maccarone (E), 23′ Pucciarelli (E), 44′ Maccarone (E), 89′ Saponara (E)

ore 15
Genoa-Udinese 1-1: 11′ Thereau (U), 24′ Ocampos (G)

Palermo-Milan 1-2: 15′ Suso (M), 71′ Nestorovski (P), 82′ Lapadula (M)

Chievo V.-Juventus 1-2: 53′ Mandzukic (J), 66′ rig. Pellissier (C), 75′ Pjanic (J)

Sassuolo-Atalanta 0-3: 19′ Gomez (A), 24′ Caldara (A), 43′ A. Conti (A)

ore 18
Inter-Crotone 3-0: 84′ Perisic, 88′ (rig.) e 93′ Icardi

Fiorentina-Sampdoria 1-1: 37′ Bernardeschi (F), 57′ Muriel (S)

ore 20.45
Roma-Bologna 3-0: 13′, 63′ e 71′ Salah

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS
1 Juve 30 12 10 0 2 25 9
2 Roma 26 12 8 2 2 29 12
3 Milan 25 12 8 1 3 19 15
4 Lazio 22 12 6 4 2 23 13
5 Atalanta 22 12 7 1 4 19 13
6 Napoli 21 12 6 3 3 21 13
7 Torino 19 12 5 4 3 27 16
8 Fiorentina 17 11 4 5 2 14 11
9 Inter 17 12 5 2 5 16 14
10 Genoa 16 11 4 4 3 13 11
11 Cagliari 16 12 5 1 6 20 29
12 Chievo 15 12 4 3 5 12 14
13 Udinese 15 12 4 3 5 16 19
14 Sampdoria 15 12 4 3 5 13 17
15 Bologna 13 12 3 4 5 11 18
16 Sassuolo 13 12 4 1 7 14 22
17 Empoli 10 12 2 4 6 6 13
18 Pescara 7 12 1 4 7 9 20
19 Palermo 6 12 1 3 8 9 23
20 Crotone 5 12 1 2 9 10 24



L’Atalanta a Sassuolo: nuovo esame di maturità per i sogni nerazzurri

REGGIO EMILIA, ORE 15

SFIDA AL TABÙ EMILIANO PER GOMEZ & C.

La 12ª giornata di campionato confrontarsi in quel di Reggio Emilia due delle più belle realtà del nostro campionato. Da un lato l’Atalanta di mister Gasperini riduce a tre vittorie consecutive e con il morale a mille  contro il Sassuolo che quest’anno sta brillando leggermente meno delle passate stagioni complici anche gli impegni di Europa league che gli emiliani hanno conquistato sul campo lo scorso anno;  tanti ingredienti di un match che si annuncia divertente nonostante i nerazzurri devono fare i conti con infortuni fondamentali soprattutto nel reparto difensivo. Si gioca alle 15, ricordo a tutti i lettori che appuntamento con il racconto e le pagelle della gara sono oggi tutto eccezionali previsti in tarda serata, tuttavia vi aspettiamo sulla nostra pagina Facebook per il racconto in diretta della partita.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 20 Lirola, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso; 8 Biondini, 22 Mazzitelli, 6 Pellegrini; 16 Politano, 10 Matri, 11 Defrel – A disp.: 1 Pomini, 79 Pegolo, 39 Dell’Orco, 23 Gazzola, 26 Terranova, 98 Adjapong, 9 Iemmello, 90 Ragusa, 27 Ricci – All.: Di Francesco

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 13 Caldara, 5 Masiello, 6 Zukanovic; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 57 Sportiello, 77 Raimondi, 95 Bastoni, 8 Migliaccio, 17 Carmona, 7 D’Alessandro, 88 Grassi, 9 Pesic, 4 Gagliardini, 43 Paloschi – All.: Gasperini.

ARBITRO: Maresca di Napoli




Serie A, i risultati e la classifica dopo l’11a giornata

L’EMPOLI FERMA LA ROMA, LA JUVE ALLUNGA

Dopo undici giornate di campionato cambia poco in vetta alla classifica, con la Juve che supera il Napoli nell’anticipo di sabato e resta sempre capolista guadagnando due ulteriori lunghezze sulla Roma che viene fermata sullo 0-0 ad Empoli; si avvicina al secondo posto il Milan, che vince a fatica 1-0 contro il Pescara grazie alla magia dell’ex atalantino Bonaventura mentre la sconfitta con la Samp dell’altra milanese segna il capolinea dell’avventura di De Boer sulla panchina dell’Inter. In coda cambia poco, ma il Crotone conquista la sua prima, storica vittoria in serie A ai danni del Chievo. Vediamo ora tutti i risultati di questo turno di campionato, i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

29/10
ore 18
Bologna-Fiorentina 0-1: 31′ rig. Kalinic (F)

ore 20.45
Juventus-Napoli 2-1: 50′ Bonucci (J), 54′ Callejon (J), 70′ Higuain (J)

30/10
ore 12.30
Atalanta-Genoa 3-0: 36′ Kurtic (A), 45+2 Kurtic (A), 84′ Gomez (A)

ore 15
Lazio-Sassuolo 2-1: 50′ Lulic (L), 55′ Immobile (L), 57′ Defrel (S)

Crotone-Chievo V. 2-0: 48′ rig. Trotta (Cr), 92′ Falcinelli (Cr)

Milan-Pescara 1-0: 49′ Bonaventura (M)

Empoli-Roma 0-0

ore 20.45
Sampdoria-Inter 1-0: 44′ Quagliarella (S)

31/10
ore 19
Udinese-Torino 2-2: 15′ Benassi (T), 60 ‘Thereau (U), 70′ Zapata (U), 77’ Ljajic (T)

ore 21
Cagliari-Palermo 2-1: 53’ Dessena (C), 63’ Dessena (C), 79’ Nestorovski (P)

 

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juventus 27 11 9 0 2 23 8
V V P V V
2 Roma 23 11 7 2 2 26 12
NV V V V
3 Milan 22 11 7 1 3 17 14
V P V V V
4 Lazio 21 11 6 3 2 22 12
V V N N V
5 Napoli 20 11 6 2 3 20 12
P V V P P
6 Atalanta 19 11 6 1 4 16 13
V V V N V
7 Fiorentina 16 10 4 4 2 13 10
V N V N P
8 Torino 16 11 4 4 3 22 15
NP N V V
9 Cagliari 16 11 5 1 5 19 24
V P P V V
10 Genoa 15 10 4 3 3 12 10
P V P N V
11 Chievo V. 15 11 4 3 4 11 12
P N N P V
12 Inter 14 11 4 2 5 13 14
P V P P P
13 Udinese 14 11 4 2 5 15 18
NV V P P
14 Sampdoria 14 11 4 2 5 12 16
V P VNN
15 Bologna 13 11 3 4 4 11 15
P N N N P
16 Sassuolo 13 11 4 1 6 14 19
P P N V P
17 Pescara 7 11 1 4 6 9 16
P P P N P
18 Empoli 7 11 1 4 6 2 13
NP N N P
19 Palermo 6 11 1 3 7 8 21
P P P PN
20 Crotone 5 11 1 2 8 10 21
V N P P P



Le pagelle di Atalanta-Genoa

BERISHA PRODIGIOSO, FREULER TANTA ROBA

Mezzogiorno da alti livelli al Comunale, con un’Atalanta ancora una volta sopra media e con i suoi ragazzi protagonisti: dalla incredibile parata di Berisha che evita il gol del 2-1 ai rossoblu alla qualità di Gagliardini oggi in campo al posto di Kessiè oltre alla quasi definitiva consacrazione di Kurtic e un Freuler sempre più leader in mezzo. Tutte da godere le pagelle di questa squadra che continua a stupire.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: avanti un altro. Fa filotto nella settimana degli amarcord iniziata con l’Inter, passata da Pescara e finita oggi con il Genoa portandosi via nove punti e regalando ai tifosi un’Atalanta non solo d’alta quota ma da leccarsi i baffi. I suoi ormai sono l’immagine del Gasp in campo per grinta, concretezza e determinazione. Avanti così, sognare è bello e non costa nulla e questa classifica è da incorniciare.

BERISHA 8: passa un tempo in naftalina, poi nella ripresa il Genoa inizia a far qualcosa di più ma rimane inoperoso sino alla strepitosa parata su Pavoletti che vale da sola il prezzo del biglietto e salva i suoi da un gol che avrebbe potuto complicare il finale di un match sin li quasi sempre dominato. Determinante.

KONKO 6: mezz’oretta per lui, poi un infortunio lo costringe al cambio. Peccato! (ZUKANOVIC 6.5: entra e anche stavolta fa il suo dovere nei meccanismi quasi perfetti di questa Atalanta. Bene!).

CALDARA 7: altra gran partita per lui, oggi non va a segno ma la dietro è praticamente perfetto.

MASIELLO 7: per lui una gara talmente perfetta che passa quasi inosservata. Bene.

CONTI 7: mille polmoni, corre per il campo di qua e di là e nel finale sfiora anche il gol. Chiude stremanto: applausi per lui.

GAGLIARDINI 8: mossa un po’ a sorpresa del Gasp che lo preferisce a Kessiè e viene ripagato con una gara di alto spessore; gran lavoro nel pallone recuperato nell’azione che sblocca il match.

FREULER 7.5: il ragazzo prosegue la sua fase di crescita e va pian piano acquisendo la maturità che gli permette di prendere in mano le redini del centrocampo nerazzurro. Tanta roba!

DRAME’ s.v.: che sfortuna, nemmeno un quarto d’ora e si infortuna! Speriamo non sia nulla di grave. (SPINAZZOLA 6.5: sorpresa! Tutti lo ricordavano come giocatore da mani nei capelli in avvio di campionato e invece oggi si inserisce a pieno nei meccanismi della nuova Atalanta e riesce a sfoderare una prestazione più che positiva. Bene!).

Kurtic e Gasperini festeggianoKURTIC 8: il brutto anatroccolo dello scorso campionato completa pian piano la sua metamorfosi diventando inamovibile del centrocampo nerazzurro e segnando una doppietta che spiana la strada alla vittoria in pochi minuti: gran prova, oltre che qualità anche quantità con due marcature pesantissime. Grande! (D’ALESSANDRO 6.5: entra e pare voler spaccare tutto, in realtà poi si mette al servizio dei compagni per un finale che diventerà festa dopo il gol di Gomez).

PETAGNA 7: lavoro e sacrificio: parole magiche per questo ragazzo che è anche uomo-ovunque in campo. Dal suo acuto parte l’assist d’oro a Kurtic per il gol del 2-0 a fine primo tempo, nella ripresa fa a sportellate col mondo intero ma ne esce quasi sempre vincitore.

GOMEZ 7.5: variabile impazzita in campo, lotta e corre come un disperato tutta la gara e, quando sembra non averne più, ci mette la ciliegina sulla torta con il gol che spegne le speranze rossoblu di rimonta.

TOP…

BERISHA: probabilmente nella sua testa avrà pensato ad un’altra gara da spettatore non pagante, e invece nella ripresa si guadagna, eccome, la pagnotta con una parata che vale quanto i due gol di Kurtic perchè evita al Genoa di tornar in partita e infonde ulteriore sicurezza ad una squadra che stava soffrendo in quel frangente.

GAGLIARDINI: la meglio gioventù del Gasp continua a mostrare i suoi lati migliori con giocatori di grande qualità e lui ne è l’ennesima dimostrazione. Kessiè va in panchina e dimostra sul campo di non essere da meno: da rivedere davvero il modo in cui recupera palla ed offre a Kurtic il pallone che sblocca il match. Farà strada il ragazzo!

& FLOP!

… trovare qualcuno che oggi non ha ben figurato in campo è davvero una missione impossibile!




L’Atalanta è uno spettacolo: il Gasp cala il tris al “suo” Genoa, nerazzurri quarti (per un pomeriggio)

SERIE A, UNDICESIMA GIORNATA

ATALANTA-GENOA 3-0: DOPPIO KURTIC E IL PAPU, CIAO GRIFONE

I commenti ormai si sprecano ma non sono mai abbastanza per un’Atalanta che infila la terza vittoria consecutiva rifilando tre gol al Genoa dell’amico Juric e trascinando i nerazzurri sino al quarto posto in classifica in condominio con il Milan nell’attesa delle gare del pomeriggio: gara divertente e con un’Atalanta sin da subito determinata che sfiora subito il gol dopo due minuti con Gomez ma è poi condizionata da due infortuni per Dramè e Konko che costringono il tecnico a due cambi forzati; la gara però si sblocca nel finale del primo tempo con un Kurtic scatenato che segna una doppiettà in pochi minuti e manda al riposo la Dea sul 2-0. Nella ripresa il Genoa è più pericoloso con l’ingresso di Simeone Jr. ma è fondamentale anche la parata di Berisha su Pavoletti che evita il gol che dimezza lo svantaggio e con il Papu che chiude i conti nel finale con il gol del 3-0. Grande gioia allo stadio con i nerazzurri che volano a quota diciannove punti: Bergamo inizia a sognare davvero.

Bergamo: non è sicuramente un mezzogiorno “di fuoco” data la stagione, ma sicuramente le premesse di questo Atalanta-Genoa dell’ora di pranzo sono quelle di un match divertente tra due squadre in ottima salute: se i nerazzurrri continuano e vogliono continuare a stupire dopo un mese di ottobre sin qui da leccarsi i baffi, il Genoa arriva dal roboante 3-0 sul Milan e con un gruppo che subisce pochi gol (solo sette nelle prime dieci di campionato) e milita anch’esso nelle zone nobili della classifica. Partita non come le altre per i due tecnici, da mister Gasperini che ritrova quello che è il “suo” Genoa con la quale ha vissuto stagioni indimenticabili compresa una qualificazione in Europa poi sfumata a causa di problemi della società e che ora è guidata da quello che è il clone perfetto del tecnico atalantino, quello Juric (ai tempi giocatore) che il Gasp incontrò nei suoi primi anni a Crotone e con il quale c’è grande stima dentro e fuori dal campo, tant’è che diventò il vice dello stesso Gasperini prima di diventar un allenatore emergente, capace di portare il Crotone in serie A ed accasarsi poi sulla panchina che fu dell’attuale tecnico atalantino.

TORNA PETAGNA: dopo il mini-turnover di Pescara, il Gasp ripresenta un’Atalanta più simile a quella che ben ha fatto contro l’Inter con l’eccezione di Toloi infortunato (al suo posto Konko) e Kessie che parte dalla panchina lasciando spazio a Gagliardini con Petegna che si riprende il posto in attacco al fianco di Gomez. Negli ospiti, Juric non ha Izzo in difesa mentre in avanti il tridente è formato da Rigoni, Ntcham e Pavoletti.

DEA SUBITO VIVACE: parte a mille la squadra di Gasperini, che al primo minuto guadagna subito punizione dal limite che Papu Gomez spedisce fuori di un nulla; ancora il numero dieci nerazzurro protagonista al decimo, calciando a alto da buona posizione. Prima tegola per Gasperini al dodicesimo quando Dramè ha noie muscolari ed è costretto ad uscire: al suo posto entra Spinazzola.

MALEDETTI INFORTUNI…: gara vivace e divertente, con i nerazzurri a far il match ma gli ospiti che quando riprendono palla e costruiscono gioco sembrano proprio lo specchio esatto di un’Atalanta che però ha ancora un paio di chance alla mezz’ora quando Gomez se ne va sulla sinistra, crossa al centro per Petagna che serve un pallone delizioso a Freuler: il piattone del centrocampista viene respinto da Perin. Nuovamente sfortunata la squadra nerazzurra a circa dieci dalla fine quando Konko è vittima di un nuovo infortunio che costringe Gasperini al secondo cambio forzato con Zukanovic che entra al suo posto in difesa.

BUM-BUM KURTIC: e proprio in contemporanea con la seconda sostituzione obbligata l’Atalanta trova il guizzo giusto per sbloccar il match grazie a una bella palla recuperata da Gagliardini a centrocampo ed al servizio perfetto per Kurtic che si fa trovare pronto davanti a Perin e insacca il gol che fa esplodere il Comunale. Il vantaggio galvanizza ulteriormente un’Atalanta che è davvero bella da vedere, soprattutto quando, nel secondo dei minuti di recupero concessi prima del the caldo, trova il raddoppio per merito di una grande azione sulla destra di Petagna che aspetta l’inserimento di Kurtic che ci prova con il destro e va in gol sorprendendo Perin apparso non impeccabile in questa occasione che porta all’intervallo l’Atalanta avanti 2-0 sul Genoa.

RIPRESA, DEA GUARDINGA: la ripresa prende il via con un Genoa più propenso all’attacco con Lazovic che ci prova ma Berisha che non si fa sorprendere e con i nerazzurri che rispondono sfiorando il terzo gol al dodicesimo con un bel colpo di testa di Petagna su calcio d’angolo di Freuler che Perin vola e mette in angolo.

PERICOLO-SIMEONE: al quarto d’ora il Genoa costruisce la prima, vera, grande occasione del suo match con il neo entrato Simeone si mangia un gol davanti a Berisha mandando la palla fuori di un soffio. I tifosi nerazzurri tirano un sospiro di sollievo. Ancora protagonista a due minuti dalla mezz’ora, il figlio del tecnico dell’Atletico Madrid si coordina bene ma la mira è ancora imprecisa.

BERISHA STREPITOSO: ma è due minuti più tardi che l’Atalanta rischia tantissimo quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, è Pavoletti a spuntare di testa a colpo quasi sicuro ma Berisha è fantastico nell’intervento, salvando la porta con una parata da incorniciare e con la sfera che finisce contro il palo ed è poi spazzata via da terra dalle gambe del portiere albanese: una parata da vedere e rivedere. Determinante!

PAPU CHIUDE I CONTI: sembra destinata ad un finale in sofferenza la squadra di Gasperini che, invece, riesce a chiudere la pratica con il suo uomo-simbolo, il Papu Gomez che corona la sua prestazione già più che positiva con il gol del 3-0 che arriva a sette dalla fine al termine della bella azione dell’italoargentino che prende palla, si accentra, e conclude con un rasoterra velenoso che batte ancora Perin e fa iniziare la festa al Comunale. Rischia anche di straripare la squadra di Gasperini nei minuti successivi con D’Alessandro, che si invola verso l’area ospite ed offre un buon pallone a Conti che conclude senza precisione.

QUARTI (PER UN POMERIGGIO)!!: con il match in ghiaccio, gli ultimi minuti servono solo per le statistiche e per far rendere conto un po’ a tutti i tifosi che l’Atalanta, con questo successo, sale a quota diciannove punti in classifica agganciando il Milan al quarto porto e, dunque, per un pomeriggio i tifosi potranno godersi questa classifica da sogno in attesa dei risultati della giornata odierna. Ma quel che luccica ancor di più di questa splendida classifica è la qualità del gioco espressa da un gruppo che dopo le prime giornate pareva perso e che ha saputo ritrovarsi e costruire a suon di risultati straordinari una classifica che oggi fa davvero sognare. Il problema sta ora di non farsi prendere da queste vertigini d’alta quota che tutti noi vogliamo continuare a cullare: se è vero che sognare non ha prezzo, allora lasciateci stare, godiamoci questo momento fantastico di un gruppo che sta strabiliando la serie A. GRAZIE RAGAZZI!!!!

IL TABELLINO:

ATALANTA – GENOA 3-0 (primo tempo 2-0)

RETI: 36′ e 46′ Kurtic (A), 84′ Papu Gomez (A).

ATALANTA: Berisha; Konko (35′ Zukanovic), Caldara, Masiello; Conti, Gagliardini, Freuler, Dramé (11′ Spinazzola); Kurtic (64′ D’Alessandro), Petagna, Gomez – A disp.: Sportiello, Bastoni, Raimondi, Migliaccio, Kessie, Grassi, Cabezas, Paloschi, Peüic. All.: Gian Piero Gasperini.

GENOA: Perin; Munoz, Burdisso, Gentiletti (79′ Pandev); Lazovic, Rincon, Veloso (61′ Ninkovic), Laxalt; Rigoni, Pavoletti, Ntcham (46′ Simeone) – A disp.: Lamanna, Zima, Orban, Biraschi, Fiamozzi, Edenilson, Brivio, Cofie, Gakpé – All.: Ivan Juric.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

NOTE: spettatori: 17mila circa –  ammoniti Munoz (G), Conti (A), Laxalt (G) – recuperi: 2′ p.t. e 2′ s.t.




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 10a giornata

RISCOSSA JUVE, MA LA ROMA RESTA IN SCIA

Il campionato giunge alla sua decima giornata, con metà girone di andata ormai alle spalle e la Juve che riscatta la sconfitta di San Siro con il Milan rifilando un poker alla Samp e staccando proprio i rossoneri che cadono a Marassi sponda Genoa; in scia resta la Roma che soffre a Sassuolo ma nella ripresa ribalta il risultato e rimane così a due sole lunghezze dai bianconeri. Bene anche Napoli e Lazio, entrambe vincenti su Empoli e Cagliari mentre in coda il Crotone sfiora a Firenze il primo, storico successo in A e il Palermo cade in casa contro l’Udinese. Vediamo ora tutti i risultati di giornata e tutti i marcatori oltre che la nuova classifica:

I RISULTATI

25/10
ore 18
Genoa-Milan 3-0: 11′ Ninkovic (G), 80′ aut. Kucka (G), 86′ Pavoletti (G)

26/10
ore 20.45
Chievo-Bologna 1-1: 52′ Pulgar (B), 70′ aut. Mbaye (C)

Fiorentina-Crotone 1-1: 24′ Falcinelli (C), 85′ Astori (F)

Inter-Torino 2-1: 35′ Icardi (I), 63′ Belotti (T), 88′ Icardi (I)

Juventus-Sampdoria 4-1: 4′ Mandzukic (J), 8′ Chiellini (J), 57′ Schick (S), 65′ Pjanic (J), 86′ Chiellini (J)

Lazio-Cagliari 4-1: 6′ Keita (L), 23′ rig. Immobile (L), 28′ Immobile (L), 79′ Felipe Anderson (L), 87′ Capuano (C)

Napoli-Empoli 2-0: 51′ Mertens (N), 81′ Chiriches (N)

Pescara-Atalanta 0-1: 60′ Caldara (A)

Sassuolo-Roma 1-3: 12′ Cannavaro (S), 56′ Dzeko (R), 76′ rig. Dzeko (R), 78′ Naingollan (R)

27/10
ore 20.45
Palermo-Udinese 1-3: 10′ Nestorovski (P), 36′ Thereau, 74′, 79′ Fofana (U)

LA CLASSIFICA

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Juventus 24 10 8 0 2 21 7 14 0
2 Roma 22 10 7 1 2 26 12 14 0
3 Napoli 20 10 6 2 2 19 10 9 0
4 Milan 19 10 6 1 3 16 14 2 0
5 Lazio 18 10 5 3 2 20 11 9 0
6 Atalanta 16 10 5 1 4 13 13 0 0
7 Torino 15 10 4 3 3 20 13 7 0
8 Genoa 15 9 4 3 2 12 7 5 0
9 Chievo V. 15 10 4 3 3 11 10 1 0
10 Inter 14 10 4 2 4 13 13 0 0
11 Fiorentina 13 9 3 4 2 12 10 2 0
12 Udinese 13 10 4 1 5 13 16 -3 0
13 Bologna 13 10 3 4 3 11 14 -3 0
14 Sassuolo 13 10 4 1 5 13 17 -4 0
15 Cagliari 13 10 4 1 5 17 23 -6 0
16 Sampdoria 11 10 3 2 5 11 16 -5 0
17 Pescara 7 10 1 4 5 9 15 -6 0
18 Empoli 6 10 1 3 6 2 13 -11 0
19 Palermo 6 10 1 3 6 7 19 -12 0
20 Crotone 2 10 0 2 8 8 21 -13 0