L’Atalanta a Firenze con l’abito da sera: c’è l’esame-Fiorentina per Gomez & C.

FIRENZE, ORE 20.45

LA VIOLA E LA DEA MISURANO LE LORO AMBIZIONI

Senza sosta: archiviata la goleada rifilata al Crotone mercoledì, è di nuovo tempo di campionato per l’Atalanta del Gasp che è di scena questa sera in quel di Firenze nel posticipo contro i viola per quella che si annuncia una sfida tutta da vivere e dove i nerazzurri cercheranno di confermare la striscia positiva che, tra campionato e coppa, ha portato a tre vittorie ed un pari dopo le prime due sconfitte in avvio di stagione; e il banco di prova è sicuramente di quelli tosti contro una Fiorentina che, dopo aver tentennato in avvio, ha collezionato due vittorie consecutive prima di venir sconfitta con l’onore delle armi a Torino dalla Juve lo scorso mercoledì. Partita dunque in cui servirà un’Atalanta da battaglia e pronta a dar filo da torcere su di un campo tradizionalmente molto ostico per i colori nerazzurri: un risultato positivo sarebbe sicuramente una grande ed ulteriore spinta in vista dell’attesissima trasferta di Lione giovedì per la seconda giornata di Europa League.

SEGUI IL MATCH SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

vivi le emozioni del posticipo del Franchi di Firenze con il nostro racconto LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, tutto il racconto del match (oggi visibile anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle le troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FIORENTINA (4-2-3-1): 57 Sportiello; 76 Gaspar, 20 Pezzella, 13 Astori, 3 Biraghi; 17 Veretout, 6 Sanchez; 28 Gil Dias, 77 Thereau, 25 Chiesa; 9 Simeone – A disp. 91 Dragowski, 22 Cerofolii, 4 Milenkovic, 2 Laurini, 31 Vitor Hugo, 19 Cristoforo, 15 Maxi Olivera, 8 Saponara, 24 Benassi, 10 Eyesseric, 30 Babacar, 11 Hagi – All.: Pioli

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 6 Palomino; 33 Hateboer, 4 Cristante, 15 De Roon, 8 Gosens; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 91 Gollini, 5 Masiello, 95 Bastoni, 37 Spinazzola, 28 Mancini, 31 Rossi, 72 Ilicic, 32 Haas, 11 Freuler, 7 Orsolini, 20 Vido, 9 Cornelius – All.: Gasperini

ARBITRO: Pairetto di Nichelino




Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

TOLOI E’ UN MURO LA DIETRO, SPINAZZOLA UN FULMINE

In un match dove entrambe le difese hanno brillato, la menzione principale va proprio ai componenti del reparto arretrato nerazzurro con un Toloi sopra le righe con il solito Caldara e Masiello che non sarà purtroppo dei nostri in quel di San Siro contro l’Inter domenica prossima. Grande prova di Spinazzola in fascia mentre in mezzo Kurtic fa un po’ fatica ad impostare mentre D’Alessandro non convince e viene sostituito da Grassi nella ripresa.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: discutibile forse a priori la scelta di D’Alessandro quando sarebbe forse stato più utile un uomo più di sostanza in mezzo al campo. Per il resto non può rimproverare nulla ai suoi che danno il massimo in un match piuttosto rognoso.

BERISHA 6.5: una sola parata, ma importante su Tello sul finire del primo tempo. Il resto è ordinaria amministrazione per lui.

MASIELLO 7: altra prestazione maiuscola per lui, peccato per quella ammonizione che gli costerà la prossima sfida con l’Inter per squalifica.

TOLOI 7.5: anche per lui un’altra prova formato gigante. Uomo-ovunque la dietro, concede le briciole agli avversari.

CALDARA 7: oggi non va a segno, ma si conferma una sicurezza la dietro. Pericolosa distrazione (per fortuna indolore) su Kalinic che per fortuna colpisce di testa sbagliando la mira.

CONTI 6.5: qualche pallone di troppo sbagliato, specie nel primo tempo. Nella ripresa mostra cose migliori.

KURTIC 6: fa un po’ fatica, nel corso della ripresa il Gasp opta per concedergli riposo (MOUNIER 6: primo spezzone degno di nota di match dal suo arrivo a Bergamo: fa vedere cose buone, ma deve migliorare).

L'omaggio del presidente Percassi al sindaco di AmatriceFREULER 6.5: bravo e anche sfortunato quando la sua staffilata da fuori viene toccata in corner dall’intervento di Tatarusanu che si rivela fondamentale.

SPINAZZOLA 7: una freccia imprendibile per gli avversari quando prende palla e porta su i suoi. Davvero impressionante la crescita di questo ragazzo.

D’ALESSANDRO 5.5: ha avuto l’occasione importante per dimostrare di poter dire la sua ma si può dire che non l’ha giocata al meglio delle proprie possibilità con il mister che lo sostituisce dopo un tempo (GRASSI 6.5: mostra buone cose, tra le altre una conclusione dalla distanza che fa la barba all’incrocio dei pali che meritava miglior fortuna. Bene).

GOMEZ 6.5: va un po’ a fiammate oggi, ma quando mette il turbo la difesa viola ci capisce davvero poco.

PETAGNA 6.5: ennesima partita di gran sacrificio con pochi palloni calciabili verso la porta per lui: si inventa una occasione da solo nel primo tempo, poi nella ripresa regala giocate preziose a servizio dei suoi (PALOSCHI s.v.: pochi minuti per lui nel finale senza lasciare il segno).

TOP…

TOLOI: ennesima prova di forza, simbolo di una difesa che subisce pochissimo e concede a sua volta briciole agli avversari. Impressionante la crescita di questo ragazzo che solo un anno fa faceva spola tra campo e spezzoni di partita.

SPINAZZOLA: praticamente imprendibile. In avvio la difesa della Fiorentina va letteralmente in tilt quando lui prende il pallone, nella ripresa rallenta un po’ il ritmo ma resta sempre un pericolo costante.

…& FLOP

D’ALESSANDRO: la sensazione è che, come già detto prima, si sia giocato male la chance avuta da mister Gasperini. Si vede in poche occasioni, e non riesce a dare quella spinta che con abbinata alla velocità era la sua arma in più. Peccato, speriamo abbia modo di rifarsi in futuro.




L’Atalanta sbatte contro il muro Viola: la Fiorentina rallenta la corsa dei nerazzurri

SERIE A, VENTISETTESIMA GIORNATA

ATALANTA-FIORENTINA 0-0: VINCONO LE DIFESE, PARI GIUSTO

Pareggio a reti bianche nell’anticipo di mezzogiorno tra i nerazzurri ed i viola: poche sostanzialmente le emozioni di un match equilibrato in cui le due squadre non sono riuscite a superarsi: sicuramente qualcosa di più lo ha mostrato la squadra di Gasperini, che parte subito aggressiva ma poi finisce con l’impattare contro la forza difensiva di una Fiorentina che non si limita solo a difendere ma crea anche un paio di occasioni con Kalinic e Tello; ma anche il portiere ospite Tatarusanu è protagonista, soprattutto nella ripresa, con un paio di interventi provvidenziali su Petagna e Freuler. Lo 0-0 è quindi la giusta sintesi di una partita che rallenta così la corsa dei nerazzurri all’Europa ma che, di contro, conferma la solidità di una squadra che riesce a tener testa agli avversari.

Bergamo: dopo la notte magica del San Paolo con il successo sul Napoli, non c’è tempo per ulteriori complimenti ed elogi ai ragazzi del Gasp che nell’anticipo di mezzogiorno attendono la Fiorentina per cercare un ulteriore passo importante verso il sogno europeo. Trascinati da una intera città che ha riempito come da tempo non si vedeva il Comunale, Gomez e compagni cercheranno l’ennesimo exploit in una giornata dedicata anche alla solidarietà: l’incasso del match contro i viola verrà devoluto al comune di Amatrice gravemente colpito dal sisma dello scorso agosto. Occhio però alla Fiorentina, lontana in classifica, con un allenatore in discussione e contestata dai propri tifosi ma capace di contare su uomini in campo in grado da soli di fare la differenza ed il cui momento di difficoltà non deve certamente ingannare.

TORNA D’ALESSANDRO: mister Gasperini, privo di Kessie squalificato, rispolvera D’Alessandro in fascia con Spinazzola che si accentra così in una formazione che per il resto è identica a quella di Napoli con Gomez e Petagna davanti pronti a fare male. Negli ospiti Paulo Sousa recupera all’ultimo Ilicic che parte così titolare a fianco di Kalinic e Borja Valero con Tello e Chiesa in mezzo al campo.

AVVIO VIVACE: spettacolare la coreografia della curva all’ingresso in campo delle due squadre in un match che inizia in una atmosfera davvero da brividi con un’Atalanta che prova sin da subito a mostrare i muscoli con Freuler che al quarto minuto regala un tacco delizioso che smarca Petagna in area il cui diagonale esce di poco sul fondo; bella ripartenza sempre nerazzurra al settimo con Gomez che riceve la sfera ed entra in area concludendo però sopra la traversa. La Fiorentina pare intimidita, ma quando si distende è subito pericolosa al settimo quando Ilicic crossa in mezzo un bel pallone per Kalinic che colpisce di testa tutto solo e manda fortunatamente a lato la ghiotta occasione per gli ospiti.

REGNA L’EQUILIBRIO: partita che prosegue su ritmi gradevoli ma senza particolari occasioni, con l’Atalanta che prova a scaldare il pubblico con qualche bella ripartenza con uno Spinazzola particolarmente ispirato sulla fascia e gli ospiti che non stanno a guardare e alla mezz’ora si propongono con una iniziativa di Tello che conclude in area e Berisha è attento ad intercettare la sfera che aveva trovato sulla sua strada pericolose deviazioni. Poco o altro da dire in un primo tempo che proseguirà sin all’intervallo con un sostanziale equilibrio e che va in archivio dopo un minuto di recupero.

RIPRESA, DENTRO GRASSI: subito un cambio per Gasperini in avvio di ripresa con Grassi che fa il suo ingresso a centrocampo a posto di un D’Alessandro che non ha particolarmente brillato nel primo tempo in un match che rimane bloccato anche nelle prime battute della seconda parte: al quinto bella azione di Vecino, che conclude a lato una volta entrato in area; la risposta dell’Atalanta è in una bella punizione dal limite guadagnata e calciata da Gomez che passa poco sopra la traversa.

TATARUSANU DICE NO: minuti che passano, ed a circa metà ripresa arriva l’ora di Mounier nello scacchiere nerazzurro con l’ex giocatore del Bologna che entra in campo al posto di Kurtic; occasione per l’Atalanta a due minuti dalla mezz’ora quando Freuler prova la soluzione da fuori e Tatarusanu si distende e devia in corner il pallone. Ancora il portiere viola protagonista due minuti dopo la mezz’ora quando Gomez mette in mezzo per Petagna che prova a concludere ma trova il salvataggio determinante dell’estremo difensore viola anche con l’aiuto del palo, poi arriva Grassi da fuori e conclude di un niente sopra l’incrocio.

PAREGGIO GIUSTO: quarto d’ora finale con i nerazzurri che crescono col passare dei minuti e Gasperini che negli ultimi minuti mette in campo anche Paloschi in attacco al posto dello stanchissimo Petagna che, come sempre, ha davvero dato il massimo per la causa. Finale di gara che, tuttavia, non riserverà particolari emozioni in un match davvero molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre è riuscita a superare l’altra: tre minuti di recupero giusto per la statistica ed il triplice fischio finale consegna alle due contendenti uno 0-0 che ben rispecchia l’andamento della gara. Un punto comunque prezioso che non pregiudica il fantastico cammino sin qui fatto dai nostri verso il sogno europeo di una intera città. Avanti tutta, continuiamo a crederci!

IL TABELLINO

ATALANTA-FIORENTINA 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Freuler, Spinazzola, D’Alessandro (1′ st Grassi); Kurtic (24′ st Mounier); Gomez, Petagna (41′ st Paloschi) – A disposizione: Gollini, Rossi, Zukanovic, Bastoni, Hateboer, Konko, Raimondi, Cristante, Melegoni – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Sanchez, Gonzalo, Astori; Chiesa (27′ Bernardeschi), Badelj, Vecino, Tello; Ilicic (36′ M.Olivera), Borja Valero; Kalinic (45′ st Babacar) – A disposizione: Sportiello, Satalino, De Maio, Salcedo, Tomovic, Milic, Hagi, Cristoforo, Maistro – All.: Paulo Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata

NOTE: gara di andata: Fiorentina-Atalanta 0-0 – spettatori: 23mila circa – ammoniti: D’Alessandro, Masiello (A), Chiesa, Ilicic, Gonzalo Rodriguez, Astori (F) – recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.




Pranzo con vista Europa: l’Atalanta aspetta la Fiorentina nella bolgia del Comunale

BERGAMO, ORE 12.30

C’E’ IL PIENONE PER PROVARE A DOMARE LA BESTIA “VIOLA”

L’appuntamento dell’ora di pranzo della ventisettesima giornata di campionato chiama in causa i nerazzurrri di mister Gasperini che, dopo lo straordinario successo a Napoli, attendono la visita di una Fiorentina in difficoltà in questo frangente di stagione ma che negli ultimi tre anni è uscita sempre col bottino pieno dal Comunale: un tabù che Gomez e compagni devono provare a sfatare se vogliono continuare a cullare il sogno europeo e non rendere vana la grandissima prova della scorsa settimana al San Paolo. Previsto quasi il tutto esaurito allo stadio, con l’incasso della giornata che andrà devoluto al comune di Amatrice per la costruzione di un campo sportivo nelle zone ancora oggi ferite dal terrificante terremoto dello scorso agosto. Si gioca alle 12.30, non perdetevi il racconto in diretta del match sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio del direttore di gara la cronaca e le pagelle della partita del Comunale firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 91 Gollini, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 88 Grassi, 95 Bastoni, 25 Konko, 7 D’Alessandro, 87 Mounier, 43 Paloschi, 33 Hateboer – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 6 Sanchez, 2 Rodriguez, 13 Astori; 25 Chiesa, 5 Badelj, 8 Vecino, 15 Olivera; 20 Borja Valero, 16 Tello; 9 Kalinic – A disp.: 57 Sportiello, 23 Satalino, 40 Tomovic, 18 Salcedo, 31 Milic, 4 De Maio, 19 Cristoforo, 30 Babacar, 29 Bernardeschi, 24 Hagi, 27 Maistro, 72 Ilicic – All.: Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Le pagelle di Fiorentina-Atalanta

TOLOI FA MURO, FREULER CONTINUA A CRESCERE

Decisamente positiva la prova dei nerazzurri, su tutti un elogio alla prova della difesa, con Toloi sugli scudi e Caldara che resiste un tempo con la febbre e in mezzo Freuler che continua il percorso di crescita e miglioramento. Da rivedere invece le prove non al top di Dramè e Kessiè; Gomez è la solita spina nel fianco.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: prosegue con la sua filosofia che si conferma vincente su un campo insidioso e decisamente poco amico come quello viola. Un punto d’oro e anche qualche rammarico per le ottime occasioni sciupate nel primo tempo: avanti così, la strada pare davvero quella giusta.

BERISHA 6.5: un paio di buone parate, una uscita invece un po’ pericolosa quando Kalinic manda fuori di testa una ghiotta occasione. Comunque positivo.

TOLOI 7.5: baluardo difensivo, concede solo le briciole agli avversari. Bene!

CALDARA 6.5: primo tempo attento e ordinato nonostante l’ammonizione in avvio ne condizioni l’atteggiamento; problemi per lui durante l’intervallo deve arrendersi così. (STENDARDO 6.5: esce dalla naftalina e torna in campo facendosi trovare pronto e disputando una egregia ripresa.)

MASIELLO 7: anche lui si lascia sfuggire davvero poco. Ben fatto!

CONTI 6.5: bene, specialmente il primo tempo quando mette in mezzo un pallone perfetto su cui Petagna manca di un nulla il contatto vincente.

KESSIE’ 6: la qualità c’è sempre, ma talvolta pecca di errori davvero banali che possono costare caro. Benino.

FREULER 6.5: fa quantità la in mezzo, con una prova ancora una volta più che sufficiente.

DRAME’ 6: si fa ammonire e rischia grosso in un paio di occasioni, ma complessivamente non combina danni particolari.

KURTIC 6: siamo sempre li, gli manca davvero tanto così a trovare il salto di qualità. Sciupa una discreta occasione nella ripresa. (GAGLIARDINI 6: entra nel finale, poco da dire sul suo conto).

GOMEZ 6.5: quando si mette in moto sono guai seri per la difesa viola. Buona prova, con Petagna l’intesa va in crescendo. (D’ALESSANDRO s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile)

PETAGNA 6.5: lotta e si sbatte, arriva in ritardo di un niente nella forse unica vera occasione che gli capita ma è lo spirito che mette in campo e l’aiuto che da ai suoi che gli fanno fare il salto di qualità. Bene.

TOP…

TOLOI: lascia davvero nulla agli avversari, sta trovando la giusta forma e quella forza di cui la squadra aveva bisogno la dietro e i risultati iniziano a vedersi con la porta di Berisha inviolata da due partite.

GOMEZ: l’arma in più di mister Gasperini la davanti, con un feeling con Petagna che pian piano inizia a prendere forma sperando anche che la mira diventi più precisa con il passare delle giornate. Ma la sensazione è che quando lui si muove le difese avversarie non sanno più che fare.

… & FLOP!

DRAME’: chiariamoci, non si tratta di bocciature vere e proprie visto anche lo spessore della gara dei nostri, però ci sono alcune cose da rivedere ed alcuni errori da evitare che potrebbero a volte costare caro.

KESSIE’: stesso discorso fatto sopra: buona la sua gara, al rientro dopo la squalifica: però il ragazzo deve capire che, avendo gli occhi di mezzo mondo puntati addosso dopo il grande avvio di stagione, certe sbavature si devono evitare perchè in campi come il Franchi certi errori possono costare caro.




L’Atalanta stupisce ancora: gran partita al Franchi, bloccata la Fiorentina!

SERIE A, OTTAVA GIORNATA

FIORENTINA-ATALANTA 0-0: UN TEMPO A TESTA, PARI GIUSTO

Pareggio importantissimo per i ragazzi di Gasperini che giocano un’altra gran partita e bloccano sullo 0-0 la Fiorentina, recriminando anche per almeno due ghiotte occasioni sciupate in un primo tempo dove i nerazzurri giocano decisamente meglio dei viola, sfiorando il gol. Ripresa più sofferta invece, con Kalinic che si divora una grossa occasione ma con un’Atalanta sempre pronta a rispondere con Petagna e Gomez decisamente in palla ed una prova difensiva superlativa che spegne le velleità viola. Si sale a quota dieci punti in classifica con il terzo risultato utile consecutivo.

Firenze: l’ora di pranzo dell’ottava di campionato mette in tavola il match tra Fiorentina ed Atalanta, con i nerazzurri di Gasperini chiamati all’ennesima grande prova dopo l’impresa contro il Napoli prima della sosta per gli impegni delle nazionali. Contro un avversario che, nelle ultime stagioni, ha regalato solo amarezze ai nerazzurri ed in un campo dalla tradizione decisamente sfavorevole, l’Atalanta è chiamata all’ennesima prova-perfetta per portar a casa qualcosa di positivo dal Franchi contro una Fiorentina che se non convince in trasferta, in casa non ha ancora subito gol ed ha battuto anche la Roma.

TORNA KESSIE’: mister Gasperini, che deve rinunciare a Konko e Zukanovic, conferma in difesa Caldara e in mezzo Freuler con Kessiè che torna a dirigere le operazioni in cabina di regia dopo la squalifica; in avanti confermatissimi Gomez e Petagna. Nei padroni di casa Sousa perde Ilicic e si affida così in avanti a Babacar e Kalinic.

Il saluto tra Sousa e GasperiniDEA ORDINATA…: avvio di gara con i padroni di casa che provano subito a farsi vedere al terzo con una pericolosa punizione dalla trequarti per la di Borja Valero che crossa al centro, Berisha si allunga con sicurezza e blocca la minaccia. L’Atalanta prende comunque bene le misure agli avversari ed annienta gli sfoghi offensivi della squadra di casa che si fa vedere solamente al diciassettesimo per via di un errore in fase di disimpegno con Kalinic che ne approfitta e porta a spasso la difesa nerazzurra poi ci prova con un sinistro pericoloso su cui Berisha interviene deviando in angolo.

… E ALL’ATTACCO!: dicevamo di un’Atalanta che non sta a guardare e, nella seconda parte della prima frazione, i nerazzurri prendono adirittura il comando delle operazioni andando a costruire anche almeno due ghiotte occasioni per sbloccare il match: la prima con Conti che se ne va sulla destra, palla al centro dove Petagna è pronto ad appoggiare in rete ma viene all’ultimo anticipato da Astori che devia provvidenzialmente in angolo; nel finale di gara poi anche Kessiè chiama Tatarusanu ad un bell’intervento di piede dopo esser scappato alla marcatura di un difensore e entrato in area viola seminando il panico. Ultimi telegrammi di un primo tempo che si chiude così senza recupero e con le due squadre ferme sullo 0-0.

RIPRESA VIVACE: si riprende dopo l’intervallo con una novità in casa nerazzurra ovvero l’ingresso di Stendardo al posto di Caldara che non ce la fa a continuare dopo una settimana passata tra febbre e influenza mentre in campo la squasdra di casa prova a sorprendere i nerazzurri al quinto sugli sviluppi di un corner con un colpo di testa preciso di Sanchez che trova la respinta di Conti sulla linea che evita guai peggiori. L’Atalanta risponde al decimo con una bella giocata di Gomez che crossa in mezzo per Kurtic che, ostacolato da un difensore, colpisce comunque di testa mandando la sfera poco sopra la traversa. Al ventesimo Tello prova la conclusione a giro da fuori area ma Berisha è ancora bravo a deviare in corner la minaccia.

BERISHA C’E’: secondo cambio per mister Gasperini a metà ripresa con Gagliardini che da fiato a Kurtic in mezzo al campo mentre a tre dalla mezz’ora la Fiorentina è pericolosissima con Kalinic, che raccoglie un cross in area colpendo di testa anticipando Berisha in uscita ma mandando di un nulla sul fondo: pericolo scampato. I nerazzurri cercano il break a dieci dalle con la bella combinazione tra Petagna e Gomez, con il primo che si libera bene della marcatura avversaria e apre per il secondo che prova a concludere ma peccando di mira.

PUNTO D’ORO!: finale di partita con la squadra di casa proiettata in avanti alla ricerca del gol da tre punti ma i nerazzurri riescono a contenere con attenzione senza nemmeno soffrire più di tanto, nemmeno dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara che paiono interminabili quasi più per i tifosi che per i ragazzi in campo che al triplice fischio finale si portano a casa un punto d’oro che allunga a tre la serie di risultati utili consecutivi per l’Atalanta che balza a quota dieci punti in classifica e può così prepararsi al meglio in vista dell’altra prova del nove la prossima settimana contro l’Inter. Per ora godiamoci questa squadra che inizia sempre più a prendere le sembianze del giocattolo voluto da mister Gasperini. Forza ragazzi!!!

IL TABELLINO

FIORENTINA-ATALANTA 0-0

FIORENTINA (3-4-1-2): Tatarusanu; Salcedo, Gonzalo, Astori, Bernardeschi, Badelj, Sanchez (dal 14′ s.t. Vecino), Milic (dal 14′ s.t. Tello); Borja Valero; Babacar (dal 38′ s.t. Zarate), Kalinic. A disp.: Lezzerini, Dragowski, De Maio, Tomovic, Diks, Olivera, Cristoforo, Hagi, Chiesa – All.: Paulo Sousa

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha, Toloi, Caldara (dal 1′ s.t. Stendardo), Masiello; Conti, Kessie, Freuler, Dramé, Kurtic (dal 23′ s.t. Gagliardini); Petagna, Gomez (dal 44′ s.t. D’Alessandro.) – A disp.: Sportiello, Bassi, Migliaccio, Raimondi, Grassi, Carmona, Spinazzola, Paloschi, Pinilla – All.: Gasperini

ARBITRO: Damato di Barletta

NOTE: spettatori: 24mila circa – calci d’angolo: 7-6 per la Fiorentina – ammoniti: Vecino, Astori e Badelij (F), Caldara, Dramè e Gagliardini (A) – recuperi: 0′ p.t. e 4′ p.t.




A tavola… con la Dea!: l’Atalanta a Firenze prova ancora a stupire

FIRENZE, ORE 12.30

LA FIORENTINA PER UN… MEZZIOGIORNO DI FUOCO

La serie A torna dopo la sosta di due settimane per l’impegno delle nazionali nella corsa al mondiale di Russia 2018 e per l’Atalanta è già tempo di un nuovo, importante esame dopo la bella vittoria ottenuta contro il Napoli: tocca oggi infatti alla Fiorentina ospitare i nerazzurri nell’anticipo dell’ora di pranzo. Una gara, quella contro i viola, che è la seconda del difficile trittico che si concluderà la prossima domenica contro l’Inter a Bergamo; squadra insidiosa quella di Sousa, che in casa sta costruendo la propria classifica nonostante lontano dal Franchi la squadra stenti parecchio: formazione ancora da decifrare per mister Gasperini, che dovrà sicuramente fare a meno degli acciaccati Konko e Zukanovic mentre in avanti pare certo l’impiego di Petagna e Gomez. Si gioca alle 12.30, non perdetevi il racconto del match in diretta sulla nostra pagina Facebook e, a fine gara la cronaca (visibile anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Rodriguez, 13 Astori; 6 Sanchez, 8 Vecino, 5 Badelj, 31 Milic; 10 Bernardeschi, 20 Borja Valero; 9 Kalinic – A disp.: 1 Lezzerini, 97 Dragowski, 18 Salcedo, 4 De Maio, 17 Diks, 15 Maxi Olivera, 19 Cristoforo, 25 Chiesa, 16 Tello, 7 Zarate, 30 Babacar – All.: Sousa

ATALANTA (3-5-2): 1 Berisha; 13 Caldara, 3 Toloi, 5 Masiello; 24 Conti, 11 Freuler, 19 Kessie, 27 Kurtic, 93 Dramè; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 57 Sportiello, 30 Bassi, 77 Raimondi, 37 Spinazzola, 2 Stendardo, 7 D’Alessandro, 4 Gagliardini, 8 Migliaccio, 88 Grassi, 17 Carmona, 43 Paloschi, 51 Pinilla – All.: Gasperini.