1

Le pagelle di Empoli-Atalanta

ALL.: GASPERINI 7: occorreva ripartire, così è stato. La squadra domina e vince una gara dove i tre punti erano fondamentali e resta così nel gruppo delle prime. Ora testa al Napoli con maggior serenità. 

MUSSO 6.5: rientro titolare dopo l’infortunio, è decisivo nel finale con una parata molto preziosa ad evitare che i toscani rientrassero in partita. Per il resto una gara da spettatore non pagante. 

TOLOI 6.5: il ritorno del capitano. Svolge con ordine e alla grande il compito a lui assegnato.

DEMIRAL 7: disinnesca Destro senza troppi complimenti. Impeccabile. 

SCALVINI 6.5: parte con un paio di incertezze poi, esce alla distanza e non sbaglia più nulla. (DIJMISITI 6: entra a gara ormai chiusa e svolge con ordine il compitino)

HATEBOER 6.5: avvio tra più luci che ombre poi ha il grande merito di trovar la zampata vincente che cambia la gara. 

EDERSON 6: galleggia a centrocampo, spreca una buona opportunità a inizio gara e poi poco altro (MALINOVSKYI 5.5: non ha la giusta convinzione quando entra in campo e il mister lo nota arrabbiandosi parecchio)

KOOPMEINERS 6.5: fortunatamente non pesa il rigore fallito, nel complesso la sua gara è buona a parte l’errore dagli undici metri. 

MAEHLE 6.5: parte timido e con qualche sbavatura, poi anche lui oggi riesce ad esprimersi meglio e far veder buone cose. (ZORTEA sv: entra nel finale)

PASALIC 6.5: bene con diverse iniziative che portano la squadra su. Promosso. 

LOOKMAN 7.5: una spina nel fianco alla squadra di Zanetti, realizza un gol bellissimo che manda in ghiaccio il match. (OKOLI sv: anche lui entra a gara ormai chiusa).

HOJLUND 6.5: buona partita, avvia l’azione del raddoppio con una prova di forza e qualità veramente impressionante. Bene! (ZAPATA 6: si vede annullare un gol per fuorigioco, nel complesso è ancora un po’ lontano dalla forma migliore).




Ilicic illumina, l’Atalanta si riaccende: la Dea stravince ad Empoli 4-1!

SERIE A, OTTAVA GIORNATA

EMPOLI-ATALANTA 1-4: DOPPIETTA (E RIGORE SBAGLIATO) PER MAGO-JOSIP

Poker con giochi di prestigio: l’Atalanta si rialza e vince ad Empoli riscattando così la sconfitta con il Milan di due settimane fa. Buona la prova dei ragazzi del Gasp al netto di qualche solita amnesia difensiva che poteva costar anche caro ad una Dea che ne fa quattro ad un Empoli comunque mai doma e che gioca un calcio piacevole dove alla fine la differenza la fa il tasso tecnico delle due squadre ed un Ilicic in stato di grazia: due gol ed un rigore sbagliato per lo sloveno che risponde al meglio alla fiducia del Gasp; di Di Francesco il gol dei toscani a fine primo tempo mentre nella ripresa un autogol di Viti e Zapata firmano il poker.

Empoli: l’Atalanta torna a vincere dopo due turni a secco, ritrova Ilicic, incamera punti per la risalita in campionato e autostima per la trasferta di Manchester in Champions League. L’Empoli cade per la quarta volta su cinque in casa, sbaglia tanto soprattutto in fase difensiva e così viene travolto nonostante alcune buone occasioni. Ilicic nella prima ora è il mattatore: segna una doppietta, le prime reti del suo campionato, poi prima della sostituzione calcia alto anche un rigore. Un autogol di Viti a inizio ripresa e un contropiede chiuso da Zapata a fil di sirena fissano il 4-1 che regala i tre punti alla Dea.

GASP CON GLI UOMINI CONTATI: le modifiche inziali di Gasperini sono in gran parte dovute agli infortuni: mancano Pessina, Gosens, Djimsiti, oltre a Hateboer. Il guaio muscolare di Toloi in corso di gara assottiglia ancora più la rosa in vista Manchester. Malinovskyi è al via fra le riserve, con Zapata fresco di rientro dal Sudamerica. Entrano dopo.

MAGO JOSIP DA SPETTACOLO: buona cornice di pubblico al Castellani dove il match inizia sul filo dell’equilibrio con le due squadre che si affrontano subito a viso aperto. Poi sale in cattedra Ilicic: lo sloveno prima dialoga con Pasalic che gli offre il facile pallone dell’1-0 dopo un errore difensivo di Viti poi, sul raddoppio, chiude un gioco a due con Muriel dopo un insistito palleggio nerazzurro. L’Atalanta non dilaga perché il portiere Vicario respinge sempre su Muriel, dall’altra parte invece gli azzurri avevano avuto la possibilità di andare avanti con Henderson al settimo, ma Demiral aveva respinto la conclusione dello scozzese sulla linea. Prima dell’intervallo devono uscire per infortunio Romagnoli (dentro Tonelli) e Toloi (al suo posto Freuler), con De Roon retrocesso in difesa.

RIPRESA, UN AUTOGOL PER IL TRIS: nella ripresa entra subito Zapata per l’altro colombiano, ma se l’Atalanta fa subito il tris è merito ancora di Pasalic che pesca benissimo Zapata in area che viene poi anticipato da Viti che infila così la propria porta. L’Empoli però non demorde e prima la Dea poco dopo la mezz’ora ringrazia Musso, poi nel finale un tiro di Cutrone viene salvato sulla linea da un bravissimo Demiral.

POKER DI ZAPATA NEL FINALE: ma la sua partita perfetta Pasalic la sigilla a due dal novantesimo perchè anche il 4-1 arriva da un assist del croato per Zapata (centesimo gol in A per lui, primo Colombiano a sfondare tale quota nella massima serie) che mette dentro. Vince la Dea, tre punti importanti che la fanno salire a quota quattordici in classifica, l’Inter al terzo posto è li a soli tre punti. Una bella iniezione di fiducia e autostima in vista di Manchester per i ragazzi del Gasp.

IL TABELLINO:

EMPOLI-ATALANTA 1-4 (primo tempo 1-2)

RETI: 11’ Ilicic (A.), 26’ Ilicic (A.), 30’ Di Francesco (E.), 4’ st Viti (E.) aut., 43’ st Zapata (A.)

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli (42’ Tonelli), Viti, Marchizza (37’ st Parisi); Zurkowski (16’ st Bajrami), Stulac, Haas (1’ st Bandinelli); Di Francesco (16’ st Cutrone), Henderson; Pinamonti. Allenatore: Andreazzoli

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi (39’ Freuler), Demiral, Palomino; Zappacosta (45’ st Pezzella), De Roon, Koopmeiners (23’ st Lovato), Maehle; Pasalic; Ilicic (23’ st Malinovski), Muriel (1’ st Zapata). Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Serra

NOTE: giornata soleggiata – 8mila spettatori – ammoniti: Marchizza, Stulac, Bandinelli (E.), Freuler, Palomino (A) – espulsi: nessuno – recupero: 2′ p.t. e 3′ s.t.

Foto di copertina da Ansa.it




Le pagelle di Empoli-Atalanta

DEMIRAL UN MURO, ILICIC DIPINGE, PASALIC PREZIOSO

Risposta sul campo importante dei nerazzurri dopo la sconfitta contro il Milan prima della sosta. Contro un avversario non certo dei più facili e che ama giocare a viso aperto i ragazzi del Gasp dimostrano lucidità e attenzione, pur con qualche solita amnesia dietro dove però brilla Demiral (prova super la sua) mentre in mezzo alle magie di Ilicic ecco un Pasalic preziosissimo con i suoi assist in almeno tre dei quattro gol segnati.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: gestisce alla grande il momento difficile della squadra e le polemiche annesse che ne sono derivate. Risponde sul campo con una prova da Atalanta, con i soliti difettucci dietro da sistemare. Ma la squadra, nonostante sia falcidiata dalle assenze, c’è e lo si è ampiamente visto.

MUSSO 6.5: un paio di ottimi interventi in partita, ma anche una uscita nel finale un po’ così. Riscatta comunque la prestazione da brividi vista con il Milan.

TOLOI s.v.: che sfortuna! Recuperato (e rischiato) in extremis deve ancora fermarsi per i soliti guai fisici. In bocca al lupo al ragazzo! (FREULER 7: entra a freddo in una gara che probabilmente non doveva nemmeno giocare. E si fa rispettare alla grande).

DEMIRAL 8: salva due gol sulla linea che valgono oro! Prestazione importante per questo ragazzo che sta pian piano prendendo in mano la difesa costruendosi un ruolo da leader!

PALOMINO 6: un po’ pasticcione oggi, e non certo impeccabile nell’occasione che manda Di Francesco a segnare il gol del momentaneo 1-2. Si rifarà.

MAEHELE 6.5: bene, senza strafare ma fa le cose con ordine e in maniera precisa. Gli manca sempre quel qualcosina in più, che speriamo arrivi presto.

KOOPMEINERS 7: prestazione di spessore, ottime giocate e gran lavoro per i suoi. Fa vedere di che pasta è fatto (LOVATO s.v.: dentro nel finale).

DE ROON 6.5: il motore oggi li in mezzo gira molto bene, merito anche suo (insieme al compagno di squadra e nazionale…)

ZAPPACOSTA 7: ottima partita anche per lui, conquista il rigore che però Ilicic getta alle ortiche per poter chiudere la partita in anticipo.

PASALIC 7.5: entra in almeno tre dei quattro gol della Dea con assist che sono sintomo di grande altruismo verso la squadra e della voglia di riscatto anche per lui dopo diverse gare giocate fuori ruolo o passate in panchina. SuperMario is back!

ILICIC 8: il rigore fallito gli leva la ciliegina su una prestazione mostruosa che i tifosi attendevano da tanto tempo. Gioca, inventa gioco e segna: bellissimo il secondo gol. Bentornato professore! (MALINOVSKYI 6.5: entra negli ultimi venti minuti e sfiora anche il gol con un colpo di testa che Vicario manda in corner con una gran parata)

MURIEL 6.5: buona partita anche se gli manca ancora la lucidità al momento giusto: oggi un paio di occasioni le avrebbe potute sfruttare meglio. (ZAPATA 7: gioca un tempo, partecipa all’azione del terzo gol e segna il quarto che vale il suo centesimo sigillo in serie A).




Riecco il campionato: l’Atalanta (con l’infermeria piena) prova a ripartire da Empoli

EMPOLI, ORE 15

LA DEA PROVA A SCUOTERSI DOPO LO SCIVOLONE CON IL MILAN

Si ricomincia: archiviata la penultima sosta per le nazionali del 2021, l’Atalanta torna in campo (così come la Serie A) e lo fa questo pomeriggio in quel di Empoli alla vigilia di una settimana che vedrà i nerazzurri di scena mercoledì a Manchester contro i Red Devils per una sfida davvero affascinante in Champions League. Prima però c’è l’Empoli, squadra che gioca bene e che si è presa il lusso di vincere qualche settimana fa in casa della Juventus. Un avversario da non sottovalutare, viste anche le tantissime assenze in casa nerazzurra per via dei molti infortuni: occorre testa e concentrazione per ripartire al meglio dopo il passo falso interno di due settimane fa contro il Milan.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: con Toloi recuperato (ma non ancora al meglio), Djimsiti, Pessina e Gosens out (gli ultimi due per almeno due mesi), il tecnico Gasperini deve far di necessità virtù per la formazione: tra i pali Musso (rientrato solo nella tarda serata di venerdì dall’Argentina) è favorito su Sportiello mentre chance in difesa per Lovato mentre davanti Pasalic dovrebbe sostituire Pessina con Malinovskyi in supporto a Zapata.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Tonelli, Marchizza; Haas, Stulac, Henderson; Bajrami; Mancuso, Di Francesco – All.: Andreazzoli

ATALANTA (3-4-2-1): Musso (Sportiello); Lovato, Demiral, Palomino; Zappacosta, De Roon, Freuler, Maehle; Malinovskyi, Pasalic; Zapata – All.: Gasperini




Il black-sunday dell’Atalanta: rimontata e sconfitta dall’Empoli

SERIE A, TREDICESIMA GIORNATA

EMPOLI-ATALANTA 3-2: LA REMUNTADA TOSCANA AFFONDA LA DEA

Incredibile epilogo della partita del Castellani dove l’Atalanta crolla in pieno recupero al termine di una partita giocata decisamente al di sotto dagli uomini di Gasperini: eppure le cose sembravano mettersi al meglio per i nerazzurri che andavano a caccia della quinta vittoria consecutiva e che tornano invece a mani vuoti dalla trasferta toscana: dopo un avvio in sordina è Freuler a sbloccar il match alla mezz’ora. Poi pochi minuti dopo accade un po’ di tutto: fallo di Masiello in area e (generoso) rigore concesso all’Empoli con il Var che Caputo calcia sulla traversa e, sul capovolgimento di fronte arriva il raddoppio di Freuler. Tutto finito? nemmeno per sogno, a tre dalla fine La Gumina riapre i giochi sfruttando una dormita difensiva dei nostri; segnale che nella ripresa qualcosa potrebbe succedere e i toscani trovano così il pari con un’autorete di Masiello, la Dea perde definitivamente la testa ed Ilicic si fa cacciare scioccamente in un finale dove nel secondo di recupero Silvestre regala il gol-vittoria ai toscani. La Dea torna così a casa a mani vuote e leccandosi le ferite di una partita letteralmente buttata via.

Empoli: partita incredibile. Si, ma vinta meritatamente dall’Empoli che tira tre schiaffoni ad un’Atalanta che si ritrova 2-0 dopo quasi un tempo di gioco e riesce nell’impresa più incredibile: subire tre gol, perdere e dover preparar il match con il Napoli di lunedì prossimo al Comunale sicuramente senza Ilicic (sciocca la sua espulsione nel finale) e probabilmente Toloi (distorsione per lui). Peggio di così era forse difficile immaginarla la trasferta toscana di un’Atalanta che vede così bruscamente interrompersi la striscia di quattro successi consecutivi e riporta i piedi per terra dopo i sogni fatti (forse troppi) nel corso di queste due settimane di sosta per gli impegni delle nazionali.

FREULER E HATEBOER ILLUDONO: pioggia fastidiosa al Castellani che però non impedisce di vivere emozioni a raffica nel primo tempo: inizia il giovane La Gumina, promosso a sorpresa titolare, con una girata in corsa respinta da Berisha in avvio, poi al ventisette è Caputo, ad avere la palla buona di testa ma il portiere dell’Atalanta è ancora una volta molto attento. L’Atalanta non pare nelle sue migliori giornate e invece, tre minuti dopo la mezz’ora è la squadra di Gasperini a rompere l’equilibrio: delizioso colpo di tacco di Ilicic che libera Hateboer sulla corsia di destra sul cui cross dell’esterno arriva Freuler pronto a battere a rete: 1-0 per i nerazzurri. L’Empoli reagisce subito e al trentasettesimo conquista un calcio di rigore per fallo di braccio di Masiello su colpo di testa di Caputo: dopo il controllo al Var il direttore di gara assegna la massima punizione: dal dischetto il destro violento di Caputo centra in pieno la traversa, il pallone arriva a Ilicic che trova Zapata sulla sinistra il quale arriva sul fondo e serve un pallone perfetto per Hateboer che di testa in tuffo realizza porta la squadra del Gasp sul 2-0.

LA GUMINA RIAPRE I GIOCHI: un colpo simile ammazzerebbe anche un elefante, non l’Empoli che riparte a testa bassa e in chiusura di primo tempo riapre la gara con un destro piazzato di La Gumina dopo una respinta corta di Djimsiti; pochi istanti ancora e dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

RIPRESA, DEA A PICCO: Gasperini opera due cambi durante l’intervallo inserendo Pasalic (cambio che farà molto discutere) e Mancini al posto di Zapata e l’infortunato Toloi. Al decimo l’Atalanta ha una buona opportunità per allungare ma il colpo di testa del nuovo entrato Mancini termina di poco alto. L’Empoli cresce con il passare dei minuti e alza il suo baricentro anche se al ventesimo ancora la Dea è pericolosa dopo una bella verticalizzazione di Ilicic la cui conclusione viene respinta in tuffo da Providel. Sul capovolgimento di fronte un destro di Krunic dal limite termina di poco a lato; preludio al gol che arriva due minuti dopo la mezz’ora: incursione profonda di Pasqual che dal fondo mette al centro, contrasto tra Masiello e La Gumina e il pallone termina in rete.

ILICIC, CHE SCIOCCHEZZA!: la Dea a quel punto si innervosisce ulteriormente ed esce definitivamente di scena anche perchè a dieci dalla fine Ilicic, che aveva sfiorato il nuovo vantaggio pochi istanti prima, viene espulso per proteste rimediando cartellino giallo e rosso nel giro di pochi secondi. Con un uomo in più l’Empoli va all’assalto e completa la rimonta in pieno recupero con un colpo di testa di Silvestre su angolo di Pasqual. Giusto così, perchè nel calcio non sempre il maggior tasso tecnico e giocatori di qualità riescono sempre a fare la differenza e la troppa presunzione talvolta può giocare brutti scherzi: che i tre ceffoni presi da un’Empoli umile e volenteroso possano servire da lezione per un futuro immediato in cui la Dea proverà a rialzarsi il più velocemente possibile. Anche perchè lunedì prossimo arriva il Napoli a Bergamo e gli errori ed i cali di tensione visti oggi non dovranno più ripetersi se si vuole davvero rialzare la testa.

IL TABELLINO

EMPOLI-ATALANTA 3-2 (primo tempo 1-2)

RETI: 32′ pt Freuler (A), 39′ pt Hateboer (A), 43′ pt La Gumina (A), 32′ st La Gumina (E), 46′ st Silvestre (E)

EMPOLI (4-3-1-2): Provedel; Di Lorenzo, Maietta, Veseli, Silvestre; Krunic (26’st Zajc), Bennacer (45′ st Mchelidze), Traoré; Pasqual; La Gumina, Caputo – A disp.: Terracciano, Marcjanik, Ramussen, Untersee, Acquah, Antonelli, Ucan, Capezzi, Brighi, Zajc, Mraz, Mchelidze – All.: Iachini

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi (1’st Mancini), Djimsiti, Masiello; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Ilicic; Gomez, Zapata (1’st Pasalic) – A disp.: Gollini, Mancini, Reca, Palomino, Castagne, Adnan, Pasalic, Pessina, Valzania, E.Rigoni, Bettella, Rossi – All.: Gasperini

ARBITRO: Manganiello 

NOTE: spettatori: 10mila circa – ammoniti: Veseli, Maietta (E), Masiello, Gosens (A) – Espulso per proteste al 38’st Ilicic – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.




Le pagelle di Empoli-Atalanta

LE COLPE DEI NOSTRI, E QUELLE DEL GASP

Analisi davvero difficile quella dell’incredibile gara di oggi al Castellani: il modo stucchevole con cui i nostri hanno buttato la partita alle ortiche lascia davvero perplessi; spunto critico anche verso il mister, reo di aver inserito un Pasalic impresentabile ad inizio ripresa e rinunciando all’unica punta di ruolo in avanti. Aggiungiamo a ciò una difesa oggi decisamente non all’altezza e la frittata è così compiuta.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 4.5: lui ha (giustamente) sottolineato le responsabilità di un squadra che non può concedersi simili cali di tensione a questi livelli; noi però vogliamo sottolineare come le sue scelte oggi siano state tutte o in parte l’anticamera del suicidio dei nostri nella ripresa. A ognuno il suo, oggi il mister purtroppo ci ha messo ampiamente del suo in questa disfatta, e la riflessione spetta quindi anche a lui.

BERISHA 6: tutto sommato ne prende tre ma forse è il meno colpevole anzi, in un paio di circostanze è autore di ottimi interventi 

TOLOI 5.5: in campo un tempo, non impeccabile nell’occasione del gol toscano che riapre i giochi (MANCINI 5.5: sfiora subito il gol dopo essere entrato poi non è certamente impeccabile come nelle ultime occasioni).

DJIMSITI 6: confermato a sorpresa oggi, alla fine dei conti la sua prova non è negativa. Conferma il suo momento positivo.

MASIELLO 4.5: causa il rigore (molto generoso), poi mette praticamente in porta il pareggio toscano. Giornataccia. (PALOMINO s.v.: poverino, entra e la squadra perde la partita. Sfortunato).

HATEBOER 6: piazza la zampata che vale il 2-0 ma sostanzialmente poi scompare anche lui dai radar nella nefasta ripresa.

DE ROON 5.5: ai suoi livelli per circa mezz’ora, poi anche per lui il black-out è dietro l’angolo.

FREULER 6: sblocca la gara nel momento in cui pareva mettersi su binari poco piacevoli, poi è inspiegabile capire cosa sia successo anche a lui nella ripresa.

GOSENS 5: anche lui oggi è apparso un fantasma in campo. Non ci siamo.

GOMEZ 5: dalla meraviglia contro l’Inter ad una partita anonima e difficile da spiegare anche per lui. Tenta più volte giocate che non gli riescono mai.

ILICIC 4.5: no, così no. A gara praticamente incanalata sul 2-2 tira fuori un fallo che gli costa l’ammonizio e, non contento, inveisce più volte contro l’arbitro che lo manda anzitempo sotto la doccia. Così la squadra perde la partita e lui sarà assente nel big match con il Napoli: ingenuità pazzesca.

ZAPATA 5.5: primo tempo brutto anche per lui, salvato dall’assist che manda in porta Hateboer per il gol del 2-0 che ha illuso tutti (PASALIC 4.5: a me spiace davvero tanto per questo ragazzo, ma anche oggi, osservandolo dal vivo allo stadio, si ha davvero la sensazione che attualmente sia un corpo estraneo in questa squadra, fuori da gioco e schemi del mister che, nonostante tutto, gli continua a dare fiducia).

https://www.instagram.com/p/BqnYQzCnnlP/



L’Atalanta prova ad ingranare la quinta, Empoli permettendo

EMPOLI, ORE 15

TUTTI AL CASTELLANI PER CONTINUARE A SOGNARE!

Superata la terza e ultima sosta per le nazionali, il campionato di serie A riapre i battenti per quella che, da qui a quasi Capodanno, sarà una lunga volata fino ad inizio 2019 quando vi sarà la pausa invernale. Per i nerazzurri di mister Gasperini oggi è l’Empoli l’avversario di turno: dopo la grande vittoria sull’Inter (che è valsa la quarta vittoria consecutiva), Gomez e compagni proveranno a conquistare anche il Castellani di Empoli. Occhio però alla squadra di casa che, come ha sottolineato lo stesso mister in conferenza stampa, ha sin qui raccolto meno di quanto meritato in campo ed ha giocatori comunque in grado di creare più di una insidia ai nostri. Per ingranare la quinta insomma servirà una prova di grande intensità e concentrazione.

SEGUITE IL MATCH INSIEME A NOI A PARTIRE DALLE 15 CON IL RACCONTO-SOCIAL LIVE SU FACEBOOK E TWITTER

FORMAZIONE, LE ULTIME NOVITA’: con l’infermieria che va svotandosi, il Gasp deve però rinunciare in attacco a Tumminiello e Barrow confermando così Zapata e il Papu con Ilicic libero di inventare per i due in avanti. Dietro sono recuperati sia Masiello che Palomino con il mister che deciderà in ultimo come e se impiegarli mentre tra i pali pare certa la conferma di Berisha.

LE PROBABILI FORMAZIONI

EMPOLI (4-3-2-1): Provedel; Di Lorenzo, Maietta, Silvestre, Antonelli; Acquah, Capezzi, Traorè; Zajc, Krunic; Caputo – All.: Iachini

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Mancini, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata – All.: Gasperini

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo