L’EuroAtalanta continua a volare: Apollon battuto col brivido, 3-1!

EUROPA LEAGUE, TERZA GIORNATA

ATALANTA-APOLLON L. 3-1: TRIS AI CIPRIOTI, LA DEA RESTA PRIMA

Secondo successo europeo per i nerazzurri di Gasperini che superano l’ostacolo cipriota e restano primi nel girone E di Europa League in una gara che i nerazzurri dominano in lungo e in largo, la sbloccano subito con Ilicic ma fanno ancora una volta il terribile errore di non chiuderla; così, nella ripresa, alla prima sortita offensiva degna di nota l’Apollon trova il clamoroso pari con Schembri che pare riportare in auge i fantasmi di Marassi ma che invece stavolta sono la molla decisiva a scatenare un’Atalanta che, nel giro di sette minuti dal gol del pari, rifilano altri due gol ai ciprioti con Petagna prima (incontenibile la sua esultanza al suo primo gol in Europa) e Freuler che regalano così un finale di gara decisamente più sereno al Papu e compagni. Atalanta sempre prima nel girone a quota sette punti e che inizia davvero a sognare una possibile, straordinaria qualificazione al turno successivo.

Reggio Emilia: la potremmo quasi definire una sfida “epica”, senza dover nemmeno scherzarci su più di tanto: già perchè, analogie scherzose da antica Grecia a parte tra la Dea Atalanta e… “Apollo”, i nerazzurri del Gasp sanno benissimo l’importanza dei due match che la attendono con i ciprioti nei prossimi due turni di Europa League in cui molto si saprà del destino di Gomez e compagni. Date un po’ entrambe come cenerentole del girone, bergamaschi e ciprioti hanno sin qui ribaltato ogni pronostico con i primi che hanno strapazzato l’Everton e strappato un pari pazzesco a Lione, i secondi hanno preso punti pareggiando con francesi ed inglesi e si sono anch’essi dimostrati tutto fuorchè una meteora del girone. Proprio per questo l’Atalanta sa di avere questa sera la grande occasione, con un successo, di tentare un allungo forse decisivo per provare il passaggio al turno successivo.

CURVA-SPETTACOLO: lo spettacolo offerto dalla curva bergamasca all’ingresso delle due squadre (con fuochi d’artificio provenienti dal piazzale antistante lo stadio, compresi) accoglie i propri beniamini in campo con mister Gasperini che recupera all’ultimo Gomez ma non Toloi (neanche convocato) e punta sull’estro di Ilicic per scardinare il muro cipriota mentre in mezzo Cristante e Freuler devono dettare i tempi con Spinazzola e Hateboer in fascia a spingere.
ILICIC-SHOW: la fiducia del tecnico nerazzurro nello sloveno, ex viola, è ripagata dalla partenza sprint dell’Atalanta che, dopo due tentativi di Gomez e Ilicic, costruisce il gol del vantaggio dopo dodici minuti: invenzione del Papu che, accerchiato da tre avversari, trova lo spiraglio giusto per servire Spinazzola. Cross rasoterra sul secondo palo al bacio e tocco in rete dello sloveno che fa esplodere il Mapei Stadium.
OCCASIONI A RAFFICA: la furia nerazzurra non si placa: Freuler viene bloccato un minuto dopo il gol da un’uscita decisiva di Bruno Vale mentre Petagna si concede uno stop di troppo a tu per tu con l’estremo difensore cipriota, facilitando il recupero della retroguardia avversaria per un primo tempo in cui la Dea costruirà almeno sei nitide palle-gol peccando tuttavia della giusta cattiveria agonistica necessaria al momento della finalizzazione.
SCHEMBRI-SHOCK: con una doppia occasione per Petagna in dieci minuti di ripresa l’Atalanta dimostra immediatamente agli avversari la volontà di chiudere il match. Tuttavia il clamoroso è nell’aria e si materializza ad un minuto dal quarto d’ora quando, alla prima limpida occasione, infatti, l’Apollon Limassol pareggia: traversone di Jakolis dalla destra e colpo di testa vincente di Schembri che fa scendere il gelo allo stadio e riporta gli incubi della partita di domenica con la Samp sfuggita di mano proprio per la poca capacità dei nerazzurri di concretizzare le tante occasioni avute.
URAGANO-DEA: fortunatamente questa sera il tema dominante della gara, tuttavia, non cambia: Atalanta che ricomincia a macinare occasioni e ospiti costretti a chiudersi nella propria area. In cinque minuti tra il sedicesimo e il ventunesimo i padroni di casa si fanno arrembanti, collezionano cinque palle gol, ne trasformano due e chiudono la partita: Masiello manda alto a pochi passi dalla linea di porta, Gomez colpisce la traversa e Freuler si vede respinto in angolo un tiro da distanza ravvicinata. Sugli sviluppi del corner Petagna trova il nuovo vantaggio bergamasco e due minuti dopo Freuler realizza il 3-1 su grande assist di petto da parte di Ilicic. Il Mapei Stadium torna ad essere una bolgia ed i nerazzurri sentono che, stavolta, i ciprioti non riusciranno a rialzare la testa e fare di nuovo male.
IL SOGNO CONTINUA…: la festa continua così sugli spalti con applausi, cori e sciarpate annesse fino al triplice fischio finale dopo i tre minuti di extra-time concessi dal direttore di gara; che certificano così i sette punti in tre partite di questo straordinario cammino europeo sin qui svolto dall’Atalanta con due successi casalinghi segnando tre gol e vetta della classifica nel girone E di Europa League: e il sogno di un possibile passaggio al turno successivo che dopo i sorteggi dei gironi pareva quasi pura utopia ora questi ragazzi lo hanno trasmesso anche a tutti noi… non resta che continuare a sognarlo, tutti insieme: proprio come stasera!
IL TABELLINO

ATALANTA-APOLLON LIMASSOL 3-1 (primo tempo 1-0)

RETI: 12’ pt Ilicic (AT), 14’ st Schembri (AP), 19’ st Petagna (AT), 21’ st Freuler (AT)

ATALANTA (3-4-3): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Cristante (24’ st De Roon), Freuler, Spinazzola; Ilicic (41’ st Cornelius), Petagna, Gomez (35’ st Kurtic) – A disposizione: Gollini, Orsolini, Castagne, Mancini – Allenatore: Gasperini

APOLLON LIMASSOL (4-3-3): Bruno; Pedro, Yuste, Pitian, Jander; Alef, Sachetti, Allan (12’ st Alex); Jakoli, Maglica (12’ st Zelaya), Schembri (37’ st Sardinero) – A disposizione: Kissas, Martinez, Vasileiou, Papoulis – Allenatore: Avgousti

ARBITRO: Kabakov (BUL)

NOTE: spettatori: 17mila circa – ammoniti: Masiello (AT), Caldara (AT), Petagna (AT), Gomez (AT), Allan (AP), Sachetti (AP) – calci d’angolo: 7-2 per l’Atalanta – recuperi: 0’ p.t. e 3’ s.t.




Le pagelle di Atalanta-Apollon Limassol

ILICIC MAESTRO DI CALCIO, SPINAZZOLA DEI BEI TEMPI

Match di Europa League che conferma come la forza di questi ragazzi non finisca mai di stupire in una serata in cui Ilicic è apparso davvero in gran spolvero con giocate di gran classe mentre Gomez era costretto a stringere i denti per un problema ad un piede. Straordinaria la prova di tutti i nostri ragazzi, menzione particolare anche per Spinazzola che ha regalato il cross per il gol del vantaggio ed ha giocato su ritmi veramente di spessore con Freuler in mezzo che ha dominato il mezzo al campo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: tiene i suoi sul pezzo minuto per minuto, nemmeno quando il pari cipriota aveva fatto rivedere le streghe di Marassi in quel di Reggio Emilia ma stavolta è stato proprio il gol ospite a far saltare la molla vincente nei suoi che a quel punto straripano e travolgono definitivamente gli avversari. Ennesimo capolavoro tattico di questo che, prima ancora di essere allenatore è maestro di calcio. Applausi.

BERISHA 6: la vive praticamente da disoccupato, nell’unico tiro in porta ospite può davvero poco per evitar il gol.

MASIELLO 7: grandissimo in più di una occasione a concedere solamente le briciole agli avversari.

CALDARA 7.5: un mostro la dietro, interventi precisi e puliti e subito via il pallone per portar su i compagni all’assalto.

PALOMINO 7: anche lui se la cava egregiamente per l’ennesima volta; ormai è più di una conferma la sua. Bene.

HATEBOER 6.5: gli manca coraggio, quando a volte gli riescono le cose più difficili poi non se la sente quasi mai di provare la conclusione; se il Gasp riuscirà a forgiare il ragazzo anche in questo, avremo il nuovo Conti tra noi.

CRISTANTE 6.5: un tempo quasi senza farsi notare, nella ripresa prende coraggio e recupera palloni molto interessanti oltre che utili a trainare i suoi verso la vittoria. (DE ROON 6: una ventina di minuti per lui quando il match era ormai praticamente in ghiaccio)

FREULER 7.5: ne aveva sin li divorati due, ma segna il gol più importante, quello che chiude il match e spegne le residue speranze di rimonta cipriote. Una gara di grande spessore la sua, non solo per il gol. Gladiatore!

SPINAZZOLA 7.5: tanta roba anche lui stasera: il gol di Ilicic è un cioccolatino che confeziona lui stesso alla grande e che chiedeva solamente di essere spinto in fondo al sacco. Una gara veramente da gran giocatore per lui.

ILICIC 7.5: la serata era quella buona, e regala numeri d’alta scuola e tocchi di gran classe uniti al gol facile facile che sblocca il punteggio. Quando è in giornata è un signor giocatore! (CORNELIUS s.v.: minuti finali per lui, prova anche la conclusione in porta peccando di mira)

PETAGNA 7.5: finalmente! Il lavoro si dice che paga con il tempo e lui trova la sua massima espressione questa sera dopo l’ennesima grande gara di sacrificio a servizio della squadra trovando il gol che riporta avanti i suoi dopo l’incredibile pari raggiunto nell’unico tiro in porta subito. Grandissimo!

GOMEZ 7: eroico, gioca con un piede non al meglio che a fine gara risulterà piuttosto malconcio ma allo stesso tempo non si risparmia sfiorando anche il gol e centrando una traversa clamorosa che pareva certificare come questo match pareva stregato e invece… (KURTIC s.v.: dentro nel finale)




Arrivano i ciprioti, l’Atalanta va alla ricerca di un’altra EuroNotte da sogno

REGGIO EMILIA, ORE 21.05

DEA E APOLLON PER UNA PARTITA… EPICA!

E’ di nuovo tempo d’Europa per l’Atalanta di mister Gasperini che, nel terzo turno del Gruppo E, attende questa sera a Reggio Emilia i ciprioti dell’Apollon Limassol in un match di estrema importanza per Gomez e compagni che guidano il girone e voglio provare a dare un altro altro segnale importante per cercare di qualificarsi al turno successivo. Gara da preparare in ogni minimo dettagli per il tecnico nerazzurri, con i suoi che proveranno a mettersi subito alle spalle lo scivolone di Marassi contro la Samp e tentare così di aver la meglio su un Apollon che, da ipotetica cenerentola del girone, ha sin qui anch’esso stupito collezionando due pareggi pesantissimi contro Lione ed Everton. In dubbio fino all’ultimo Papu Gomez, reduce da un pestone rimediato domenica nel secondo tempo.

AVVISO IMPORTANTE

Come già ampiamente annunciato, questa sera saremo Reggio Emilia per raccontarvi in diretta tutte le emozioni del match di Europa League, bissando così l’esperienza in quel di Lione e sperando che i nostri ragazzi riescano a regalarci altre indimenticabili emozioni che noi vi racconteremo minuto per minuto attraverso la nostra pagina Facebook; per questo motivo saranno visibili solo a tarda serata/notte, non appena di rientro dallo stadio, il racconto del match e le pagelle firmate come sempre Mondoatalanta.it

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Masiello, Caldara, Paolomino; Hateboer, Freuler, de Roon, Spinazzola; Ilicic; Gomez, Petagna – All.: Gasperini

APOLLON LIMASSOL (4-1-4-1): Bruno Vale; João Pedro, Hector Yuste, Angeli, Jander; Alef; Jakolis, Sachetti, Allan, Adrian Sardinero; Maglica – All.: Sofronis Avgousti.

ARBITRO: Kabakov (Bulgaria)