Più Atalanta, ma Ospina para tutto: 0-0 a Napoli, si decide tutto nella gara di ritorno

COPPA ITALIA, SEMIFINALE DI ANDATA

NAPOLI-ATALANTA 0-0: PIU’ DEA NEL PRIMO TEMPO, ARMISTIZIO NELLA RIPRESA

Nè vincitori, nè vinti ma con qualche rammarico: finisce 0-0 il match di andata a Napoli tra i nerazzurri ed i partenopei, con i ragazzi del Gasp che nel primo tempo sfiorano almeno in un paio di occasioni il gol ma senza riuscire a sfondare. I padroni di casa contengono i nerazzurri con ordine ma non riescono praticamente mai a pungere. Ne esce una gara piuttosto brutta, sopratutto nella ripresa quando anche la squadra del Gasp allenta la presa ed inizia a pensare di giocarsi tutto nel match di ritorno a Bergamo di mercoledì prossimo. Una prova discreta dei nostri a cui è però mancato il guizzo vincente, complici anche le ottime parate del portiere di casa Ospina.

Napoli: si decide tutto a Bergamo la prossima settimana. L’Atalanta ci ha provato a vincere al Maradona, ma gli errori dei suoi giocatori negli ultimi 15 metri e le ottime parate di Ospina hanno tenuto inchiodato il risultato ad uno 0-0 che va bene a un Napoli che si sta riprendendo da un periodo negativo e che aveva bisogno di un’altra prova convincente in fase difensiva per ritrovare autostima. Tutto aperto e probabilmente al Gewiss Stadium la sfida sarà un po’ diversa se il Napoli recupererà almeno Osimhen.

DUO COLOMBIANO DAVANTI: con Hateboer ancora ai box gioca Maehle in fascia al suo posto con il tecnico Gasperini che recupera Gosens sull’altra corsia e Romero in difesa dopo la negatività al tampone per il Covid e sorprende davanti schierando Muriel e Zapata con Pessina a supporto ed Ilicic inizialmente in panchina. Nel Napoli, ci sono Politano, Lozano ed Insigne davanti con l’ex Petagna inizialmente in panchina varando una inedita difesa a tre a specchio quindi con i nerazzurri.

PARTITA SUBITO VIVACE: la cornice triste e desolata dello stadio San Paolo (ora intitolato a Maradona dopo la scomparsa dell’argentino) accoglie le squadre all’ingresso in campo con il match che comincia all’insegna dell’equilibrio e con il Napoli che al settimo conclude in porta con Insigne (bravo Gollini a distendersi e deviar in corner) e poi la Dea risponde al decimo con una punizione di Muriel che Ospina alza in calcio d’angolo.

PESSINA E TOLOI VICINI AL GOL: poco dopo il ventesimo l’Atalanta ha una grande occasione sugli sviluppi dell’azione di Muriel per Pessina che prova la conclusione, Ospina respinge in uscita, sulla ribattuta calcia Freuler, ma Di Lorenzo respinge. Ancora la Dea che controlla le operazioni e sfiora nuovamente il vantaggio quando Toloi si ritrova tutto libero in area e calcia d’esterno davanti a Ospina con la palla che finisce fuori di un soffio. Sempre i nerazzurri al trentottesimo provano a rendersi nuovamente periocolosi: Gosens per Muriel che controlla e prova la conclusione ma il tiro finisce alto. Con i ragazzi del Gasp sicuramente più pericolosi, ma poco concreti, si chiude senza recupero un primo tempo che vede le due squadre inchiodate sullo 0-0.

RIPRESA, MURIEL SFIORA SUBITO IL GOL: nessun cambio dopo l’intervallo e la ripresa prende il via con i medesimi ventidue della prima parte di match e con Muriel subito pericolosissimo al secondo minuto quando conclude in area partenopea ma Ospina in uscita è ancora decisivo a salvare i campani. La ripresa non ha tuttavia i ritmi della prima parte di gara anche se i nerazzurri non rinunciano a proporre gioco e cercare la soluzione offensiva. A tre dalla mezz’ora primi due cambi per il Gasp con Ilicic e Pasalic che entrano in campo per Muriel e Pessina.

SI DECIDE TUTTO TRA UNA SETTIMANA: a dieci dalla fine c’è spazio anche per Lammers che entra in campo al posto di uno stanchissimo Zapata ma non riesce tuttavia a mettersi in evidenza. La gara si trascina stancamente fino al novantesimo con le due squadre che decidono di non rischiare e rinviar tutto a settimana prossima. I sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara serviranno solo alla statistica di un match in cui il Napoli ha pensato a non prenderle e la Dea ha giocato praticamente solo un tempo. Appuntamento tra una settimana per capire chi staccherà il pass per la finalissima di coppa Italia.

IL TABELLINO:

NAPOLI-ATALANTA 0-0

NAPOLI (3-4-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Demme (21′ st Elmas), Bakayoko, Hysaj; Politano (21′ st Petagna), Lozano (37′ st Osimhen), Insigne (24′ st Zielinski) – A disposizione: Meret, Contini, Ghoulam, Rrahmani, Mario Rui, Lobotka, Cioffi – Allenatore: Gattuso

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (28′ st Pasalic); Muriel (28′ st Ilicic), Zapata (35′ st Lammers) – A disposizione: Gelmi, Rossi, Caldara, Malinovskyi, Ruggeri, Ghislandi, Scalvini, Gyabuaa, Miranchuk – Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Fabbri di Ravenna

NOTE: match disputato a porte chiuse – ammoniti: Koulibaly (N) e Romero (A) – recuperi: 0′ p.t. e 6′ s.t.