Le pagelle di Napoli-Atalanta

MASIELLO-TOLOI DA APPLAUSI, DELUSIONE DE ROON

C’è davvero da mangiarsi le mani a pensare come sia maturata questa sconfitta al termine di una gara giocata alla grandissima per oltre sessanta minuti tenendo testa ad una delle grandi favorite per lo scudetto: dietro con Toloi e Masiello in forma strepitosa il Napoli ha trovato più di una difficoltà prima della magia di Zielinski che ha cambiato il match: in mezzo menzione per Cristante che ha anche segnato il gol del vantaggio mentre un po’ a rilento Freuler con Gosens più bravo ancora una volta a difendere piuttosto che proporre. Gomez ispitarato nel primo tempo, cala nella ripresa; Ilicic promosso.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6: incarta il Napoli a suo piacimento per un tempo, ma quella scelta di rinunciare a Petagna per De Roon a inizio ripresa cambia un po’ tutto, con i suoi che arretrano e il Napoli che a quel punto osa di più sino a pescare il jolly che cambia la gara. Forse troppo presto come sostituzione, da osare quando magari erano trascorsi qualche minuto di troppo. I cambi in corsa non portano poi agli effetti sperati: a questo gruppo manca comunque qualcosa da trovare prima della chiusura del mercato.

BERISHA 6.5: di fatto ne incassa tre, ma non ha dovuto parare praticamente nulla in un match dalle prospettive sicuramente peggiori. Peccato.

TOLOI 7.5: chiaramente lascia qualcosa anche lui quando la squadra sbanda nel finale, ma il suo match è stato qualcosa di davvero impressionante, annullando praticamente le bocche da fuoco del Napoli.

PALOMINO 6.5: buona conferma anche per lui, ben supportato ovviamente dai compagni. La dietro concede pochissimo.

MASIELLO 7.5: anche lui autore di almeno un’ora di gara da incoriniciare con interventi precisi che fanno davvero andare in tilt la squadra di casa.

HATEBOER 5.5: fa le cose benino per un tempo anche se manca una buona occasione sul finale della prima frazione, nella ripresa poi cala fino alla sostituzione (CORNELIUS s.v.: solo dieci minuti per lui, una carta della disperazione giocata male)

CRISTANTE 6.5: tiene bene il campo, detta i tempi con ordine e segna anche il primo gol stagionale della squadra, peccato che nella ripresa tutta questa fatica diventi vana; stanco, viene poi sostituito (KURTIC 5: non incide come vorrebbe il Gasp che lo inserisce nel tentativo di cercare di far maggiormente male al Napoli. Non ci siamo).

FREULER 5.5: autoritario nel primo tempo, ma poi finisce per sparire un po’ anche lui nella ripresa dopo che il Napoli ribalta la partita; nel momento in cui cercar di rimettere in piedi il match non lo si nota più.

GOSENS 6: con la Roma non ci era piaciuto, oggi qualche passo avanti si è visto, specialmente in fase difensiva dove salva su Calleijon il possibile pallone del pari a fine primo tempo. Poi però anche lui nella ripresa inizia a sbagliare un po troppo e finisce per uscire dal radar.

ILICIC 6.5: voto ancor più alto per lui se si fosse arrivati ad un risultato positivo; tiene su la squadra, regala ottime giocate dimostrandosi già in condizione e tiene bene il campo. Sarà sicuramente un’arma in più in questa stagione. Bene.

PETAGNA 5.5: un tempo a sudare con i compagni ma senza però mai riuscire ad inquadrare la porta, poi nell’intervallo il Gasp opta per il cambio (DE ROON 5: tocca, e male, i pochi palloni che gli capitano nella ripresa. Al momento il suo ritorno a Bergamo non è decisamente stato con il botto… condizione lontana e ancora non inserito negli schemi del mister).

GOMEZ 6: primo tempo da indemoniato, nella ripresa bene in avvio, poi col crescere del Napoli anche lui inizia a far fatica. Tutto sommato però rimane sempre tra i più insidiosi in fase offensiva. Oggi benino.

SCELTI DAL WEB:

Da quest’anno vogliamo rendere protagonisti anche i nostri lettori che ci seguono sulla nostra pagina Facebook e che, anche per la gara del San Paolo dei nostri ragazzi, sceglieranno loro il migliore e peggiore in campo.

IL MIGLIORE

TOLOI: sfida all’ultima preferenza tra lui ed Ilicic con il difensore che la spunta quasi al fotofinish. Sicuramente la prova difensiva sua (ma anche di Masiello) sono tra le note più positive di questa serata dove i nerazzurri hanno giocato un gran calcio in casa di una delle favorite alla vittoria dello scudetto e senza timori reverenziali e con un pacchetto arretrato che ha ceduto solo quando la squadra ha dovuto sbilanciarsi pesantemente alla ricerca del pari. Complimenti al ragazzo per la grande prestazione!

IL PEGGIORE

KURTIC: anche qui un bel “testa a testa” con l’altro subentrato (De Roon) per i nostri lettori nel poco ambito premio per il peggiore in campo. Se lo aggiudica lui, probabilmente perchè dal suo ingresso nel finale, con la gara ancora in equilibrio, ci si attendeva forse qualcosina in più con le qualità che lui ha dimostrato e che ultimamente pare aver smarrito. Avrà modo di rifarsi, ce lo auguriamo tutti di cuore!