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SERIE A, SETTIMA GIORNATA

ATALANTA-LAZIO 0-0: ZAPPACOSTA SI FERMA AL PALO

Bergamo: non si passa. Finisce 0-0 tra Atalanta e Lazio: ragazzi di Juric rimangono così imbattuti nelle prime 7 giornate, ma si rammaricano per un risultato che sta decisamente stretto ai nostri. Dopo un primo tempo sostanzialmente noioso, nella ripresa la Dea spinge, Provedel si supera almeno due volte e poi ci si mette anche il palo a negar il gol a Zappacosta. Nessun gol, ma tanti rammarichi per i nerazzurri che salgono a undici punti in classifica.

JURIC COL TRIO-FANTASIA: come intuito già dalla conferenza stampa di ieri, mister Juric ritrova CDK e lo inserisce subito davanti con Sulemana e Lookman mentre c’è ancora Bernasconi sulla fascia insieme a Zappacosta. In mezzo Pasalic titolare con De Roon che parte dalla panchina. Nella Lazio, mister Sarri recupera in extremis Zaccagni e Dia ed entrambi partono titolari in zona offensiva mentre c’è Marusic a guidare la difesa biancoceleste.

POSSESSO PALLA E NIENTE PIU’: tutto colorato di nero e azzurro la New Balance Arena all’ingresso delle squadre in campo con l’Atalanta che vuol proseguire sull’onda positiva prima della sosta in questo match che comincia con la Lazio più pimpante e la Dea che deve subito arretrare e restar in attesa delle mosse dell’avversario che però non va mai alla conclusione. Poi al quarto d’ora gli ospiti mollano un po’ e la squadra di Juric prende a sua volta il possesso del pallone e della manovra ma senza mai impensierire a sua volta Provedel.

ZERO EMOZIONI: davvero pochissime le emozioni di questa prima frazione: al trentunesimo Carnesecchi è attento su una punizione di Basic, poi a due dal riposo Zappacosta tira teso dal limite dell’area, ma centrale: Provedel respinge. Due di recupero e si va così all’intervallo sul risultato inevitabilmente fermo sullo 0-0.

RIPRESA, AHANOR SI DIVORA IL VANTAGGIO: si riparte senza cambi e con i nerazzurri che al quinto provano a far sul serio: al quinto CDK mette una palla deliziosa per la testa di Lookman che da pochi passi manda alto. Al dodicesimo bellissima giocata di prima di Lookman per De Ketelaere che apre per l’accorente Ederson che dal centro dell’area effettua un tiro morbido e centrale, preda di Prevedel. Al sedicesimo da corner spizzica di testa Pasalic, sul palo lontano Ahanor sbaglia da pochi passi.

ZAPPACOSTA SBATTE SUL PALO: al ventunesimo primi cambi per Juric, escono Kamaldeen, Pasalic e Ahanor, dentro Krstovic, de Roon e Scalvini. Due minuti dopo Krstovic appena entrato viene servito bene e si lancia verso la porta, al momento del tiro Gila lo sporca e Provedel blocca. A dieci dalla fine anche il palo ci si mette di mezzo quando Zappacosta viene servito da Lookman e tira quasi a colpo sicuro ma sbatte contro il legno della porta di Provedel.

ASSEDIO STERILE, PARI STRETTO: subito dopo entra anche Maldini in campo dando il cambio a Lookman per il finale di questa partita dove l’unica cosa da registrare è un tiro di De Ketelaere alto e poi solo un assedio sterile anche durante i tre di recupero. Finisce dunque 0-0, l’Atalanta deve accontentarsi di un punto da una gara dove avrebbe sicuramente meritato qualcosa di più; ultimamente la fortuna non sta certo strizzando l’occhio ai ragazzi di Juric che però aggiungono un punticino alla loro classifica, salendo a quota undici e restando l’unica squadra imbattuta in serie A.

IL TABELLINO:

ATALANTA-LAZIO 0-0

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor (67’ Scalvini); Zappacosta, Éderson, Pašalić (C) (67’ de Roon), Bernasconi; K. Sulemana (67’ Krstović), De Ketelaere, Lookman (82’ Maldini) – A disp.: F. Rossi, Sportiello; Musah, Samardžić, Brescianini, Zalewski, Scamacca, Obrić – All.: Juric

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic (86’ Lazzari), Gila, Romagnoli, Tavares (86’ Provstgaard); Guendouzi, Cataldi, Basic (75’ Vecino); Cancellieri (22’ Isaksen), Dia, Zaccagni (75’ Pedro) – A disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Noslin, Belahyane, Hysaj – All.: Maurizio Sarri

ARBITRO: Collu di Cagliari

NOTE: ammoniti: De Ketelaere (A) 29’, Sulemana (A) 39’, Pašalić (A) 53’, Hien (A) 62’ – Spettatori: 22.342 – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.

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