Atalanta, stavolta il recupero fa male: la Dea scappa due volte, ma Ronaldo la riprende all’ultimo respiro

CHAMPIONS LEAGUE, QUARTA GIORNATA

ATALANTA-MANCHESTER U. 2-2: DOPPIO CR7 BEFFA I NERAZZURRI

Bergamo: il recupero da, il recupero toglie. Stavolta l’extra-time ha portato via alla Dea una vittoria in dirittura di arrivo che avrebbe avuto i connotati storici contro lo United. Eppure il pareggio va comunque accolto in maniera positiva in casa nerazzurra nonostante la grande occasione di dar una bella spallata ad un girone molto equilibrato: la Dea ha il destino nelle proprie mani e lo scoprirà nelle prossime due giornate contro Young Boys e Villareal. Da li capiremo se la squadra del Gasp proseguirà il suo cammino europeo e in quale competizione. Grande comunque la prova di Zapata e compagni: il primo invita al gol del momentaneo 1-0 di Ilicic e poi trova nella ripresa il momentaneo 2-1, nel mezzo due gol di un Ronaldo in gran spolvero sempre nei minuti di recupero delle due frazioni di gioco.

PRONTI, VIA… ILICIC!: che atmosfera allo Stadium all’ingresso delle squadre in campo, tutto esaurito allo stadio in questo match che prende il via e subito le due squadre la fanno decollare: al quinto anticipo di Shaw a metà campo scatta il contropiede concluso da un tiro di McTominay deviato da Palomino, la palla lentamente va verso la porta a Musso spiazzato e finisce precisa sul palo. La Dea però risponde alla grandissima al decimo quando Zapata apre per Ilicic che dal centro dell’area scarica un tiro non irresistibile che però de Gea non trattiene: esplode lo Stadium, 1-0 per la Dea e rete confermata anche dopo essere rrivista al Var. 

ZAPATA SPRECA, RONALDO FA 1-1 NEL RECUPERO: il vantaggio da ulteriore carica ai ragazzi del Gasp che devono tener botta alla riscossa degli inglesi che vogliono trovare il pari il prima possibile: al ventesimo colpo di testa di Ronaldo che tocca un bel pallone dalla fascia ma sbaglia la mira. Poi alla mezz’ora Zapata in area si trova tutto solo pronto a colpire ma il tiro viene deviato da Varane in angolo; penalty check per un possibile fallo di mano che però si chiude con un nulla di fatto. La partita resta molto bella e divertente, con gli ospiti che crescono nel finale e arrivano al pari proprio nel primo dei quattro minuti di recupero concessi: azione di prima dei Red Devils che tagliano fuori la difesa nerazzurra e Fernandes regala un pallone d’oro a Ronaldo che non può sbagliare dall’altezza del calcio di rigore. E’ quindi 1-1 anche il punteggio su cui si chiude un primo tempo con una Atalanta che tiene testa ai campioni inglesi.

RIPRESA, ZAPATA+VAR LA DEA TORNA AVANTI: riecco Djimsiti dopo l’intervallo con il Gasp che inserisce il difensore albanese in campo al posto di un Pasalic un po’ anonimo nel corso della prima parte di gara. Non cambia il tema tattico nemmeno nella ripresa, con la Dea che non rinuncia a giocarsela a viso aperto contro lo United ed all’undicesimo rimette il muso davanti agli inglesi: Zapata scatta sul filo del fuorigioco e supera De Gea ma l’arbitro inizialmente fischia offside ma ci penserà il Var dopo un lungo check a sancire che è tutto buono con i ragazzi del Gasp che tornano così avanti, 2-1.

SEMPRE CR7 NEL RECUPERO, 2-2: al venticinquesimo c’è spazio anche per Muriel, che entra in campo per uno sfinito (ed applauditissimo) Ilicic per dare ulteriore imprevedibilità all’attacco nerazzurro nell’ultima parte di match dove la Dea resiste e lo United prova a cercar il disperato pareggio: al quarantesimo Zapata da oltre 30 metri conclude, e De Gea si salva in corner. Ma il recupero, che tanto ha dato ai nerazzurri nella gara di sabato con la Lazio, è pronto stavolta a beffar nuovamente i ragazzi del Gasp perchè al novantunesimo Ronaldo inventa dal limite dell’area il colpo da biliardo in diagonale che supera Musso e firma il 2-2 per la squadra inglese.

DEA, TUTTO E’ ANCORA POSSIBILE: una mezza beffa per Zapata e compagni che assaporavano ormai la grande impresa contro i Red Devils e che invece devono accontentarsi di un punto al triplice fischio del direttore di gara dopo cinque minuti abbondanti di recupero. Finisce 2-2, un punto comunque molto prezioso per una Atalanta che vedrà decidersi il proprio destino europeo nelle ultime due sfide del girone con Young Boys (in trasferta) e Villareal (allo Stadium). Per stasera invece solo applausi per tutti.

IL TABELLINO:

RETI: 12′ pt Ilicic (A), 46′ pt Ronaldo (M), 11′ st Zapata (A), 46′ st Ronaldo (M)

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Demiral, Palomino; Zappacosta, Koopmeiners, Freuler, Maehle; Pasalic (1′ st Djimsiti); Ilicic (26′ st Muriel), Zapata – A disposizione: Rossi, Sportiello, Lovato, Pezzella, Scalvini, Malinovskiy, Miranchuk, Piccoli – Allenatore: Gasperini

MANCHESTER UNITED (3-4-2-1): De Gea; Bailly, Varane (38′ pt Greenwood), Maguire; Wan-Bissaka, Pogba (24′ st Matic), McTominay (42′ st Sancho), Shaw; Fernandes (42′ st van de Beek), Rashford (24′ st Cavani); Ronaldo – A disposizione: Henderson, Dalot, Telles, Lingard, Mata, Fred, Martial – Allenatore: Solskjaer

ARBITRO: Dincic (Slo)

NOTE: gara di andata: Manchester United-Atalanta 3-2 – spettatori: 17mila circa – ammoniti: McTominay (M) – recupero: 4′ p.t., 6′ s.t.