AlbinoLeffe-choc dopo l’1-1 con l’Ascoli

Mondonico lascia per gravi motivi di salute

Dopo il pareggio interno con l’Ascoli l’ambiente seriano è scosso dalla notizia comunicata dal presidente Andreoletti: mister Mondonico lascia temporaneamente la panchina dell’AlbinoLeffe per potersi curare a fronte di gravi problemi di salute. Un fulmine a ciel sereno la notizia che scuote anche i cuori dei tifosi seriani e non solo che hanno avuto modo di poter ammirare l’operato di un uomo dal grande carisma e professionalità.
Diarionerazzurro.it augura una pronta guarigione al mister di Rivolta d’Adda ed un pronto ritorno sui campi di gioco e si stringe attorno anche alla famiglia del tecnico seriano.

Mister Mondonico lascia l'AlbinoLeffe per gravi motivi di salute: per il Mondo inizia la partita più importante

Bergamo: quando il calcio passa in secondo piano, ci sono partite ben diverse da affrontare e, quella del Mondo, è una partita affascinante al punto tale da esser persino più importante del suo mondo pallonaro che lui tanto ama ed alla quale ha dato tutto ed anche qualcosa in più. La notizia viene battuta sabato pomeriggio in diretta su Sky verso le 17,20: mister Emiliano Mondonico è costretto a lasciare temporaneamente la panchina dell’AlbinoLeffe per gravi motivi personali. Sarà il suo vice Fortunato a sostituirlo.

È stato il presidente Gianfranco Andreoletti a presentarsi in sala stampa, dopo AlbinoLeffe-Ascoli 1-1, e a dire che Mondonico deve combattere, e non in campo, la partita più importante della sua vita e che dunque, almeno temporaneamente, non potrà allenare il club seriano. Sulla panchina si siederà l’ex atalantino Daniele Fortunato, il più stretto collaboratore del tecnico di Rivolta d’Adda. Le parole di Andreoletti hanno lasciato intendere che si tratta di un problema di salute, ma il presidente per ragioni di privacy non ha voluto naturalmente approfondire il discorso. Subito dopo il match Mondonico è tornato a casa con i suoi familiari senza rilasciare dichiarazioni. Andreoletti ha ringraziato il tecnico per il lavoro svolto, sottolineandone la straordinaria professionalità e augurandosi che Mondonico possa risolvere i suoi problemi e tornare presto sulla panchina dei blucelesti. Mondonico, 63 anni, nella sua lunga carriera (più di mille partite come allenatore), ha guidato per due volte anche l’Atalanta: dal 1987 al 1990 e dal 1994 al 1998 e tutti si augurano che la sua carriera non si fermi alla partita con l’Ascoli ma possa al più presto proseguire con altre, grandissime imprese che il Baffo di Rivolta saprà regalare ai propri tifosi.

LA PARTITA: c’è anche da raccontare di calcio in questo contesto assolutamente inusuale ed inaspettato. AlbinoLeffe e Ascoli hanno pareggiato per 1-1 al Comunale di Bergamo nella 24ª giornata del campionato di serie B. Non è stata una bella partita.

I seriani sono stati infilati al 10′ pt da Fezcesin, hanno pareggiato al 42′ pt da Torri e al 91′ è stato Tomasig a salvare i bergamaschi dal ko.

I primi minuti sono stati da brividi per il team allenato da Mondonico: sbadati in difesa, un vizio cronico, i giocatori seriani sono stati sorpresi nell’azione dello 0-1 (libero Cristiano di crossare da destra e libero Fezcesin di segnare di testa) e anche nei minuti successivi non hanno dato dimostrazione di solidità.

L’infortunio di Momentè (sospetta distorsione a un ginocchio) ha indotto il mister a inserire Torri e proprio lui è stato abile a riequilibrare il risultato nel finale del primo tempo su traversone di Regonesi e velo di tocco con una girata da bomber di razza.

Nella ripresa, è stato l’Ascoli ad avere le più limpide palle-gol e Tomasig è dovuto intervenire due volte in modo determinante, al 19′ st su Lupoli, pericoloso anche al 26′ st (tempestivo Regonesi nel recupero) e al 46′ st su Moretti: una parata, quest’ultima, che ha salvato l’1-1.

Bombardini, inserito al 12′ st, ha tentato di rivitalizzare la manovra dell’AlbinoLeffe che però non ha prodotto nessuna opportunità favorevole. Il punticino consente comunque ai seriani di mantenere un buon margine di sicurezza sulle maggiori pericolanti (+4 sulla quartultima).

IL TABELLINO:

ALBINOLEFFE-ASCOLI 1-1

RETI: 10′ pt Fezcesin, 42′ pt Torri

ALBINOLEFFE (4-4-2): Tomasig; Luoni (12′ st Bombardini), Sala, Piccinni, Regonesi; Grossi, Passoni (35′ st Bergamelli), Mingazzini, Zenoni; Cocco, Momentè (23′ pt Torri). In panchina: Offredi, Salvi, Garlini, Martinez. All. Mondonico

ASCOLI (4-5-1): Guarna; Marino, Faisca, Micolucci, Calderoni; Giorgi (12′ st Lupoli), Di Donato, Pederzoli, Moretti, Cristiano (22′ st Mendicino); Feczesin (39′ st Romeo). In panchina: Maurantonio, Rosania, Uliano, Doumbia. All. Castori

Arbitro: Cervellera di Taranto

Note: gara di andata: Ascoli-AlbinoLeffe 2-0 – spettatori 1.500 circa – ammoniti Piccinni, Cocco, Mingazzini, Moretti e Micolucci – angoli 7-5 – recupero 2’+2′

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