Serie A, i risultati dopo la 19a giornata

LA JUVE CHIUDE DA REGINA IL 2018 CALCISTICO

Ultima giornata del girone di andata con poche novità in testa dove Juve, Napoli e Inter piegano rispettivamente Samp, Empoli e Bologna e restano quindi immutate le distanze con la Juve che è sempre leader consolidata della classifica. Più dietro vince il Milan, pur soffrendo, con la Spal mentre la Roma fa il colpo a Parma; in coda primo successo per il Chievo che supera il Frosinone. Vediamo ora gli ultimi risultati di questo girone di andata che chiude anche il 2018 del calcio italiano:

I RISULTATI

Juventus-Sampdoria 2-1: 2′, 65′ rig. Cristiano Ronaldo (J), 33′ rig. Quagliarella (S) – ore 12:30 

Chievo Verona-Frosinone 1-0: 76′ Giaccherini 

Empoli-Inter 0-1: 72′ Keità 

Genoa-Fiorentina 0-0

Lazio-Torino 1-1: 48′ rig. Belotti (T), 62′ Milinkovic-Savic (L)

Parma-Roma 0-2: 58′ Cristante, 75′ Under 

Sassuolo-Atalanta 2-6: 19′ Duvan Zapata (A), 42′ Gomez (A), 51′, 58′ Duncan (S), 54′ Mancini (A), 75′, 87′, 92′ Ilicic (A)

Udinese-Cagliari 2-0: 39′ Pussetto, 57′ Behrami

Napoli-Bologna 3-2: 15′ e 51′ Milik (N), 37′ Santander (B), 80′ Danilo (B), 88′ Mertens (N) – ore 18:00

Milan-Spal 2-1: 13′ Petagna (S), 16′ Castillejo (M), 64′ Higuain (M) – ore 20.30

LA CLASSIFICA:

Pos Squadra Punti G V N P GF GS
1 Juventus 53 19 17 2 0 38 11
2 Napoli 44 19 14 2 3 37 17
3 Inter 39 19 12 3 4 31 14
4 Lazio 32 19 9 5 5 28 21
5 Milan 31 19 8 7 4 26 20
6 Roma 30 19 8 6 5 34 24
7 Sampdoria 29 19 8 5 6 32 23
8 Atalanta 28 19 8 4 7 39 27
9 Torino 27 19 6 9 4 24 19
10 Fiorentina 26 19 6 8 5 25 18
11 Sassuolo 25 19 6 7 6 30 32
12 Parma 25 19 7 4 8 17 23
13 Cagliari 20 19 4 8 7 17 25
14 Genoa 20 19 5 5 9 25 35
15 Udinese 18 19 4 6 9 16 23
16 Spal 17 19 4 5 10 15 27
17 Empoli 16 19 4 4 11 22 37
18 Bologna 13 19 2 7 10 15 29
19 Frosinone 10 19 1 7 11 12 37
20 Chievo V. (-3) 8 19 1 8 10 14 35



Atalanta, un fine anno esagerato: i nerazzurri affondano il Sassuolo, 6-2!

SERIE A, DICIANNOVESIMA GIORNATA

SASSUOLO-ATALANTA 2-6: DEA A VALANGA, ILICIC NE FA TRE

L’aria di “casa”, il profumo d’Europa che ricorda il Mapei Stadium fa esplodere un’Atalanta che piazza quello che può definirsi un vero e proprio botto di fine anno: i nerazzurri si impongono sul Sassuolo rifilando ai neroverdi ben sei gol (sei!) al termine di una gara dove la Dea mostra tutta la sua bellezza (è da oggi il miglio attacco della serie A) ma anche alcuni limiti, rischiando di rimetter in piedi una gara che pareva già chiusa ne primo tempo complicandosi la vita prima e dilagando poi: prima frazione che i nerazzurri dominano e chiudono avanti per 2-0 con le reti di Zapata e un bel gol del Papu, ma nella ripresa Duncan riapre i giochi, Mancini rimette le distanze a posto ma, subito dopo ancora Duncan (con deviazione di Palomino decisiva) va ancora a segno. Berisha salva la Dea con una grande parata poi, l’ingresso di Ilicic scatena lo sloveno: tre gol che proiettano la squadra del Gasp a quota ventotto punti in classifica al termine del girone di andata. Niente male davvero.

Reggio Emilia: che da questa Atalanta ci si possa aspettar di tutto ne eravam ben consci, che vincesse fuori casa segnando ben sei gol ad una squadra che, sino oggi, era a pari punti con i nerazzurri in pochi l’avrebbero immaginato. Eppure, se questo era uno “scontro diretto” tra due squadre legittimamente ambiziose, i nerazzurri vincono a mani basse ed in maniera incredibile il match se si fa eccezione per quella prima parte della ripresa in cui la difesa ha concesso errori un po’ così che hanno seriamente rischiato di compromettere quanto di buono fatto fin li. Ci ha pensato poi super-Ilicic a sistemare tutto e sancire la netta superiorià nerazzurra.

TOCCA A BARROW: tanta Atalanta quindi, troppa Atalanta per il Sassuolo: De Zerbi sceglie Matri al centro dell’attacco, mette Babacar in panchina mentre Gasperini, invece, vuole continuare a sfruttare il suo buon momento dopo il 2-2 con la Juventus e punta ovviamente su Zapata e dietro a lui mette Barrow per Ilicic e uno scatenato Gomez con Palomino è in mezzo alla difesa, dentro Pasalic ancora titolare in mezzo vista l’assenza di De Roon.

MONOLOGO-DEA: l’Atalanta va a mille da subito, il Sassuolo agisce di contropiede e dopo la prima occasione firmata (o quasi) da Matri, ecco che l’Atalanta lavora la palla e la nasconde: arriva al gol con Zapata di testa su punizione di Gomez al diciannovesimo e al raddoppio proprio col Papu che si accentra, esplode il sinistro dei suoi che non lascia scampo all’ex Consigli: il Papu torna così al gol, cosa che non accadeva dall’11 novembre; al quarantaquattro l’Atalanta potrebbe fare tris quando solo Consigli evita lo 0-3 alla fine del primo tempo su tiro di Zapata.

ANCORA A SEGNO ZAPATA, MA ANCHE MANCINI TROVA IL GOL NEL LUNA-PARK NERAZZURRO

RIPRESA, INIZIO DIFFICILE: nel secondo tempo il Sassuolo prova a reagire e la difesa nerazzurra si concede break inattesi: al quinto Duncan va via a destra, Mancini non copre e l’interno neroverde infila la palla di potenza sul primo palo. L’Atalanta però è pronta subito a ribattere e ristabilire le distanze perché su angolo battuto da Gomez vede Hateboer fare la torre per Mancini che tutto solo infila il 3-1. Tutto finito? Nemmeno per sogno, una manciata di minuti e Duncan calcia da fuori area, deviazione di Palomino e 3-2; tutto riaperto incredibilmente.

BERISHA SALVA, ILICIC DILAGA: momento complicato per la Dea che si aggrappa a Berisha che respinge di piede il pallone del possibile, clamoroso pari e allora il Gasp infila Ilicic in campo per il bravo Barrow ed inizia lo show nerazzurro: c’è ancora tempo per una traversa colpita da Papu Gomez (su mezza magia proprio di Ilicic) e per la definitiva e schiacciante vittoria dell’Atalanta che con la tripletta di Ilicic alla mezz’ora (confermato dal Var), al quarantunesimo e al quarantasettesimo: il punteggio assume così carattere tennistico: 2-6. L’Atalanta si aggiundica il set e arriva alla pausa invernale nel migliore dei modi chiudendo il girone di andata con un punto in più dello scorso anno e con la consapevolezza di poter ancora provare a stupire nel girone di ritorno. Calma e serenità, e che il 2019 ci regali ancora tanti, splendidi e dolcissimi sogni come quelli vissuti quest’anno. Auguri a tutti!

IL TABELLINO

SASSUOLO-ATALANTA 2-6 (primo tempo 0-2)

RETI: 19′ pt D. Zapata (A), 41′ pt Gomez (A), 5′ st Duncan (S), 9′ st Mancini (A), 12′ Duncan (S), 30′ st Ilicic (A), 41′ st Ilicic (A), 47′ st Ilicic (A)  

SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Lirola, Marlon (24′ pt Peluso), Magnani, Rogerio; Duncan, Sensi, Locatelli (26′ st Bourabia); Berardi, Matri (11′ st Boateng), Di Francesco – All.: De Zerbi

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Mancini (35′ st Djimsiti), Hateboer, Freuler, Pasalic, Castagne; Gomez (44′ st Pessina); Barrow (18′ st Ilicic), D. Zapata – All.: Gasperini

ARBITRO: Sig. Pasqua di Tivoli

NOTE: spettatori: 8mila circa di cui oltre 2mila provenienti da Bergamo – ammoniti: 15′ pt Castagne (A), 24′ st Sensi (S), 35′ st Zapata (A) – espulsi: nessuno – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.




Le pagelle di Sassuolo-Atalanta

BERISHA E’ COMUNQUE DECISIVO, ILICIC-SHOW IN VENTI MINUTI

Bella prova dei nostri ragazzi che, sei gol a parte, dimostrano una netta superiorità sull’avversario pur concedendo comunque troppo in difesa e rischiando di complicare le cose con due gol incassati abbastanza evitabili. Per il resto solo note positive dal Papu a Barrow oggi molto al servizio della squadra fino a Pasalic oggi molto attento e preciso dopo un inizio di partita impreciso.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8: il campo di Reggio porta bene si sa, è lui decide di ribadirlo nel migliore dei modi; squadra attenta, veloce e che domina l’avversario pur rischiando comunque qualcosa nella ripresa. La scelta di tenere Ilicic da inserire in corso d’opera alla lunga è stata devastante. Avanti tutta!

BERISHA 7.5: almeno due parate importanti, una sul 3-2 è decisiva ad evitare che la partita potesse davvero compromettersi. Grande! 

MANCINI 7.5: vede Reggio e il Mancio segna. Grande partita, condita con il suo graffio decisivo subito dopo che la partita sembrava riaprirsi. (DJIMSITI s.v.: pochi minuti finali del match per lui, senza problemi).

TOLOI 7: bene, torna e i suoi livelli sono quelli di un tempo. Bravo!

PALOMINO 6.5: copre bene, nonostante quel quarto d’ora della ripresa in cui la squadra è apparsa un po’ distratta.

CASTAGNE 7: bravo, anche quando spesso rientra in copertura con un paio di salvataggi decisivi.

FREULER 7.5: la solita immensa mole di palloni smistati e gran lavoro in mezzo a dettare i tempi. SupRemo!

FENOMENALE IMPATTO SUL MATCH DI ILICIC, TRE GOL IN UNA VENTINA DI MINUTI

PASALIC 6.5: parte malino, poi però resta concentrato e recupera ottimi palloni e prova anche a spingere in fase offensiva. Finalmente!

HATEBOER 7: anche per lui, come per il compagno di fascia, una ottima prestazione sia in fase di spinta, ma anche in contenimento.

BARROW 7: oggi bene, perché il suo atteggiamento è positivo e al servizio dei compagni; sbaglia in avvio una buona occasione ma poi prosegue nella sua partita di sacrificio. Bravo! (ILICIC 9: il Re è tornato! Entra e regala una tripletta nel giro di una ventina di minuti, il miglior riscatto dopo le ultime prestazioni decisamente un po’ sottotono. Hattrick per lui, il secondo della stagione!)

GOMEZ 7.5: che Papu! Gran partita la sua, il secondo gol è tutto da gustare: salta due avversari, si accentra, tira e conclude! Bum! E il 2-0 è servito! Grande! (PESSINA s.v.: dentro nel finale).

ZAPATA 7: il Sassuolo prova a costruirgli intorno una gabbia ma lui riesce comunque a trovare un altro gol (dicembre d’oro per lui) sbagliarne un altro nella ripresa e poi aiutare la squadra a salire con un gran lavoro. Panterone!

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L’Atalanta chiude l’anno in cerca di punti pesanti contro il Sassuolo

REGGIO EMILIA, ORE 15

LA DEA A CACCIA DEL BOTTO DI FINE 2018

Ultima partita del girone di andata, ma anche ultimo match di questo anno che la truppa di mister Gasperini cercherà di chiudere nel migliore dei modi in quel di Reggio Emilia (la “seconda casa” dei nerazzurri) sfidando il Sassuolo, una delle rivelazioni di questo campionato. Dopo il bel pari contro la Juve, Gomez e compagni proveranno a regalare un altro sorriso di fine anno ai propri tifosi per consolidare le proprie ambizioni di medio-alta classifica.

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LE ULTIME SULLA FORMAZIONE: mister Gasperini ritrova Toloi e Palomino dopo la squalifica, probabile quindi il loro rientro in campo in difesa insieme a Mancini mentre in mezzo uno tra Pasalic e Castagne per il posto lasciato vuoto dall’infortunato De Roon. Davanti c’è sempre Zapata supportato dal Papu ed Ilicic.

LE PROBABILI FORMAZIONI

SASSUOLO (3-4-3): 47 Consigli; 2 Marlon, 5 Lemos, 23 Magnani; 21 Lirola, 12 Sensi, 4 Magnanelli, 6 Rogerio; 25 Berardi, 30 Babacar, 9 Djuricic. A disp.: 79 Pegolo, 28 Satalino, 13 Peluso, 39 Dell’Orco, 68 Bourabia, 34 Di Francesco, 73 Locatelli, 10 Matri, 29 Trotta, 99 Brignola – All.: De Zerbi

ATALANTA (3-4-3): 1 Berisha; 2 Toloi, 6 Palomino, 23 Mancini; 33 Hateboer, 11 Freuler, 88 Pasalic, 8 Gosens; 72 Ilicic, 91 Zapata, 10 Gomez – A disp.: 95 Gollini, 31 Rossi, 21 Castagne, 19 Djimsiti, 5 Masiello, 7 Reca, 44 Kulusevski, 22 Pessina, 4 Valzania, 20 Tumminello, 78 Del Prato, 99 Barrow – All.: Gasperini

ARBITRO: Pasqua di Tivoli.




I precedenti di Sassuolo-Atalanta

Inauguriamo con l’ultima gara del girone di andata una nuova sezione del nostro sito dedicata alle statistiche ed i precedenti dei match che vedono protagonista l’Atalanta: autore dei pezzi che pubblicheremo sarà Davide, nostro lettore e tifoso della Dea che ci scrive da Roma.

Nel 2013-2014 il Sassuolo ha disputato il primo campionato di serie A della sua storia e da allora, nonostante una difficile stagione iniziale, non è mai retrocesso; pertanto sono solo 5 i precedenti a Reggio Emilia tra le due squadre, quelli disputati nelle ultime 5 stagioni.

Il bilancio
è di una vittoria dei neroverdi, due pareggi e due vittorie nerazzurre.

Il primo incontro si disputò il 24 Novembre 2013 e vide la vittoria dei padroni di casa per due a zero, reti nel secondo tempo di Berardi e Zaza nel giro di 5 minuti.

Nei due anni successivi si registrarono due pareggi, ma estremamente diversi tra loro. Scialbo e noioso lo zero a zero del Novembre 2014, periodo in cui l’Atalanta di Colantuono segnava con il contagocce. Pirotecnico invece il 2-2 del Settembre 2015, terza giornata di campionato. Nei minuti iniziali rigore per gli emiliani, parato da Sportiello, poi grandissimo gol di Pinilla, al quale risponde un altrettanto spettacolare gol di Magnanelli. Ancora Pinilla e Floro Flores chiudono la prima frazione di gioco sul due e due. A inizio ripresa il nostro attaccante cileno, sempre croce e delizia nei suoi due anni a Bergamo, si fa espellere. L’Atalanta però resiste alla grande e nel finale conquista in contropiede un rigore con Maxi Moralez. Lo calcia lo stesso argentino e il tiro viene parato. Un pareggio comunque senza troppi rimpianti.

Gli ultimi due confronti hanno invece visto due vittorie orobiche, sempre per 0-3. Nel Novembre 2016 si era nel pieno della nuova era Gasperini e quella di Reggio fu la quarta delle 6 vittorie consecutive da record; Gomez, Caldara e Conti chiusero.. i conti già nel primo tempo e molti tifosi atalantini non credevano ai propri occhi.

Identico risultato nel Gennaio 2018, con reti di Masiello (nella foto), Cristante e Freuler.

Tra le due
squadre c’è anche un unico precedente in serie B, il 2 ottobre 2010. Vittoria
esterna dei nerazzurri per 0-2 grazie alle reti di Ardemagni (incredibilmente
unica marcatura in campionato per lui) e Ruopolo.




Serie A, i risultati dopo la 18a giornata

IL MILAN NON VINCE PIU’: ORA E’ SESTO

La penultima giornata del girone di andata consente alla Juve di allungare di un altro punto sul Napoli, sconfitto a fil di sirena a San Siro contro l’Inter: i campani distano ora nove punti dalla vetta. Sempre più in difficoltà il Milan che non va oltre uno scialbo 0-0 a Frosinone e viene così scavalcato anche dalla Sampdoria con i rossoneri ora sesti in classifica. In coda fanno punti in poche, Spal e Udinese si dividono la posta in palio. Rivediamo ora tutti i risultati di questo primo Boxing-Day del calcio italiano:

I RISULTATI

Frosinone-Milan 0-0 – ore 12:30 

Atalanta-Juventus 2-2: 2′ aut. Djimisti (J), 24′, 56′ Duvan Zapata (A), 78′ Cristiano Ronaldo (J) 

Bologna-Lazio 0-2: 30′ Luiz Felipe, 90′ Lulic 

Cagliari-Genoa 1-0: 48′ Farias 

Fiorentina-Parma 0-1: 47′ Inglese 

Sampdoria-Chievo V. 2-0: 47′ Quagliarella, 59′ Ramirez 

Roma-Sassuolo 3-1:8′ rig. Perotti (R), 23′ Schick (R), 59′ Zaniolo (R), 90′ Babacar (S) – ore 18:00 

Spal-Udinese 0-0 – ore 18:00 

Torino-Empoli 3-0: 44′ Nkoulou, 49′ De Silvestri, 75′ Iago Falque – ore 18:00

Inter-Napoli 1-0: 89′ Lautaro – ore 20:30 

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS
1 Juventus 50 18 16 2 0 36 10
2 Napoli 41 18 13 2 3 34 15
3 Inter 36 18 11 3 4 30 14
4 Lazio 31 18 9 4 5 27 20
5 Sampdoria 29 18 8 5 5 31 21
6 Milan 28 18 7 7 4 24 19
7 Roma 27 18 7 6 5 32 24
8 Torino 26 18 6 8 4 23 18
9 Atalanta 25 18 7 4 7 33 25
10 Fiorentina 25 18 6 7 5 25 18
11 Sassuolo 25 18 6 7 5 28 26
12 Parma 25 18 7 4 7 17 21
13 Cagliari 20 18 4 8 6 17 23
14 Genoa 19 18 5 4 9 25 35
15 Spal 17 18 4 5 9 14 25
16 Empoli 16 18 4 4 10 22 36
17 Udinese 15 18 3 6 9 14 23
18 Bologna 13 18 2 7 9 13 26
19 Frosinone 10 18 1 7 10 12 36
20 Chievo V. (-3) 5 18 0 8 10 13 35



Le pagelle di Atalanta-Juventus

BERISHA-SUPER, PER DJIMISITI UNA GIORNATA DA DIMENTICARE

Molto buona la prova dei ragazzi del Gasp al cospetto di una squadra che sta letteralmente stritolando il campionato: bene Berisha, determinante quando in avvio la Juve pareva determinata a far un sol boccone dei nostri, ottima prova anche per Freuler e Gomez. Note dolenti la prova di Djimsiti ed Ilicic, decisamente poco convincenti e di un Pasalic ancora una volta anonimo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: cercava il riscatto, nella grande emergenza: e per poco non sfiora una clamorosa vittoria. Alla fine va bene così, i suoi dimostrano di saper tener testa ad un vero e proprio squadrone e si portano a casa un punto, magari stretto, ma che da tantissimo morale. Ora testa al Sassuolo.

BERISHA 7: complessivamente poco impegnato ed incolpevole sui gol subiti, ma compie una grande parata quando la Juve centra la traversa in avvio di gara e già avanti di un gol. Poteva esser la fine dei giochi, invece da li è iniziata la rimonta.

MASIELLO 6.5: torna titolare dopo alcune partite in cui aveva inciso, ma in maniera non certo positiva. E finalmente si rivede a tratti lo smalto perduto. (BARROW s.v.: entra nel finale)

DJIMSITI 4.5: non una giornata da incorniciare per lui: svirgola subito il pallone in avvio e provoca un autogol quasi da film comico, inoltre nell’occasione del pari juventino c’è sempre lui a venir anticipato da CR7 al momento della conclusione per il pareggio. Una giornataccia; si rifarà.

MANCINI 6.5: bene, gara spinosa e dove occorre anche fisicità; dote che a lui non manca.

HATEBOER 6: oggi quasi più impegnato a contenere che spingere, ha comunque un paio di fiammate importanti. Sufficiente.

FREULER 6.5: alza il ritmo anche lui nella ripresa, e la in mezzo è spesso vincitore di tante battaglie sul pallone. D’acciaio!

PASALIC 5: anche oggi è risultato un oggetto abbastanza misterioso. Si è visto poco e a volte ha commesso errori abbastanza grossolani. (GOSENS 6: mezzo tempo discreto per lui, oggi tenuto a riposo inizialmente)

CASTAGNE 6.5: torna in campo dopo diverse giornate passate in panchina e dimostra comunque di non essere per nulla arrugginito. Bene.

ILICIC 5: fumoso e con pochi lampi degni di nota. Una punizione calciata nel finale da ottima posizione spedita sulla barriera; poi niente altro. (PESSINA 6: anche per lui pochi minuti in campo, ma senza particolari errori).

GOMEZ 7: gli assist per i due gol di Zapata partono dal suo piedino, oggi prova decisamente di spessore per lui dopo alcune giornate di più ombre che luci.

ZAPATA 8: ormai fa reparto da solo, e i numeri lo dicono chiaramente: tutti i gol delle ultime partite della Dea portano la sua firma. Inutile aggiungere altro: questo, ad oggi, è un signor attaccante.

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