BUON NATALE da Mondoatalanta.it

A TUTTI I TIFOSI NERAZZURRI I MIGLIORI AUGURI

DI

BUON NATALE!!!!




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 18a giornata

TANTI GOL SOTTO L’ALBERO, ROMA E TORO OK!

Giornata che precede le festività natalizie caratterizzata dal rinvio delle gare di Juventus e Milan che saranno impegnate a Doha nella supercoppa l’antivigilia di Natale, l’ultima giornata di questo 2016 è all’insegna dei tanti gol: sette nel match di Cagliari con l’incredibile rimonta dei sardi sul Sassuolo, sei a Firenze dove il Napoli trova il pari all’ultimo respiro. Con il successo sul Chievo, la Roma chiude l’anno al secondo posto mentre termina con un sorriso anche per l’Inter che surclassa la Lazio ed infila la terza vittoria consecutiva. Toro sempre più su grazie al gol del solito Belotti. Rivediamo ora quanto accaduto in questa giornata, augurando a tutti voi un felice Natale ed un sereno 2017.

I RISULTATI

20/12
ore 20.45
Atalanta-Empoli 2-1: 51′ Mchedlidze (E), 74′ Kessié (A), 94′ D’Alessandro (A)

21/12
ore 20.45
Inter-Lazio 3-0: / 54′ Banega (I), 56′ Icardi (I), 66′ Icardi (I)

22/12
ore 20.45
Cagliari-Sassuolo 4-3: 14′ Sau (C), 29′ Adjapong (S), 33′ Pellegrini (S), 58′ rig. Acerbi (S), 62′ Borriello (C), 73′ Farias (C), 76′ Farias (C)

Fiorentina-Napoli 3-3: 25′ Insigne (N), 52′ Bernardeschi (F), 68′ Mertens (N), 69′ Bernardeschi (F), 82′ Zarate (F), 94′ rig. Gabbiadini (N)

Palermo-Pescara 1-1: 33′ Quaison (Pa), 93′ Biraghi (Pe)

Roma-Chievo V. 3-1: 37′ De Guzman (C), 45′ El Shaarawy (R), 52′ Dzeko (R), 93′ rig. Perotti (R)

Sampdoria-Udinese 0-0

Torino-Genoa 1-0: 49′ Belotti (T)

Crotone-Juventus: 8/2 ore 18

Bologna-Milan: 8/2 ore 20.45

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juve 42 17 14 0 3 36 14
V V V P V
2 Roma 38 18 12 2 4 39 18
V P V V V
3 Napoli 35 18 10 5 3 40 21
NV V VN
4 Lazio 34 18 10 4 4 32 21
P V V P V
5 Milan 33 17 10 3 4 27 20
NP V VN
6 Atalanta 32 18 10 2 6 27 21
V N P P V
7 Inter 30 18 9 3 6 28 21
V V V P V
8 Torino 28 18 8 4 6 36 27
V P P P V
9 Fiorentina 27 18 7 6 5 28 24
NP V V P
10 Udinese 25 18 7 4 7 24 24
NV V V P
11 Chievo V. 25 18 7 4 7 19 20
P V V N P
12 Genoa 23 18 6 5 7 21 22
P P P N V
13 Sampdoria 23 18 6 5 7 21 24
NP P VN
14 Cagliari 23 18 7 2 9 27 42
V P P N V
15 Bologna 20 17 5 5 7 17 22
V N P P V
16 Sassuolo 17 18 5 2 11 24 33
P P P VN
17 Empoli 14 18 3 5 10 10 26
P V N P P
18 Palermo 10 18 2 4 12 16 35
NV P P P
19 Crotone 9 17 2 3 12 14 32
P V P N P
20 Pescara 9 18 1 6 11 14 33
NP P N P



Le pagelle di Atalanta-Empoli

KESSIE NEL BENE E NEL MALE, GOMEZ IMPRENDIBILE

Partita incredibile che rischiava di essere una clamorosa beffa e che si è invece trasformata in un autentico trionfo, grazie all’ingresso di Kessie nella ripresa che prima sbaglia sul gol ospite ma poi si riscatta segnando e ispirando i compagni insieme ad un Gomez ancora in condizione straripante che semina il panico in area toscana. Bene la difesa mentre Kurtic in mezzo accusa un po’ di stanchezza mentre Petagna lotta come sempre ma non concretizza al meglio le occasioni create.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: la vince con la calma, non perdendo la testa come un po’ stava facendo la squadra dopo il gol toscano in avvio di ripresa. Azzecca i cambi e i suoi rimettono in piedi una partita che rischiava di diventare l’ennesima, incredibile incompiuta. Avesse un attaccante che la butta dentro la davanti…

SPORTIELLO 5.5: praticamente inoperoso per tutto il match, ma con un paio di rinvii sballati dimostra come ancora gli manchi la giusta tranquillità. Che le feste gli riportino serenità…

TOLOI 6.5: bene, non concede praticamente nulla agli ospiti che di tanto in tanto si fanno vedere.

MASIELLO 6.5: anche lui praticamente impeccabile la dietro, non rinuncia a portar su l’azione con la palla al piede.

ZUKANOVIC 6.5: schierato al posto di Caldara, riesce a svolgere con ordine il compitino senza sbavature particolari.

Freuler e Gagliardini in azioneCONTI 5.5: un po’ la stanchezza ed una condizione non più brillantissima, un po’ l’avversario rognoso, oggi non brilla come al solito (D’ALESSANDRO 7.5: entra e da l’idea di essere un po’ troppo precipitoso, ma nel finale cresce ed è puntuale come un orologio nella deviazione che stende l’Empoli a fil di sirena. Decisivo!).

GAGLIARDINI 6.5: bene in mezzo con tanta qualità e belle giocate, ma quanti sprechi, due davvero clamorosi nel finale che potevano cambiar sin da subito l’andamento della gara. Sprecone.

FREULER 6: fatica un po’ a carburare nel primo tempo, nella ripresa alterna buone giocate a errori davvero elementari.

SPINAZZOLA 6.5: la solita inesauribile spinta, offre ottimi palloni per lo scatenato Gomez.

KURTIC 5.5: primo tempo opaco per lui, troppi errori in fase di impostazione che convincono il mister al cambio nell’intervallo (KESSIE 7: croce e delizia: manca l’intervento in maniera incredibile sul gol ospite, favorendo il colpo di testa vincente dell’attaccante, ma poi si riscatta con il gol del pari, la traversa e mettendoci lo zampino anche sul gol-partita. Grande!)

PETAGNA 6: fa a sportellate col mondo intero come al solito, ma per l’ennesima volta manca l’appuntamento più importante, quello col gol, sciupando anche un paio di ottime situazioni. (PESIC 5.5: leggerino, ha sulla testa il facile gol del raddoppio dopo la traversa colpita da Kessie ma spedisce il pallone in bocca al portiere).

GOMEZ 7.5: ancora una volta imprendibile e scatenato: la difesa dell’Empoli non sa più come fermarlo e, anche senza segnare, è la variabile impazzita che decide il match.

TOP…

KESSIE: partenza in sordina, con quell’errore sul gol dell’Empoli, poi l’esplosione che porta prima al gol, poi al legno e mettendoci del suo anche sul gol decisivo. Impressionante il valore di questo ragazzo che con il suo ingresso spacca la partita. A gennaio partirà per la Coppa D’Africa, ci mancherà parecchio!

D’ALESSANDRO: per l’importanza del gol, per l’essersi fatto trovare pronto nonostante la panchina gli stia stretta, e per la dedizione per la causa che lo porta a dar il massimo ogni qual volta impegnato. Ragazzo con le potenzialità enormi, è l’arma letale del Gasp per affondare il bunker toscano.

& FLOP!

KURTIC: dopo esser andato a mille per settimane, accusa un po’ di stanchezza e la prestazione di oggi ne è il chiaro segnale. Per lui, come per altri giocatori apparsi oggi non brillantissimi, la sosta natalizia è l’occasione per ricaricare le pile e ripartire più carichi che mai nel nuovo anno per continuare a far sognare i tifosi.




D’Alessandro all’ultimo respiro: l’Atalanta ribalta l’Empoli per un Natale al sesto posto!

SERIE A, DICIOTTESIMA GIORNATA

ATALANTA-EMPOLI 2-1: IL RECUPERO PREMIA I GASP-BOY

Quando ormai tutto pareva scritto, quando nessuno sembrava più crederci, l’Atalanta pesca il jolly sotto l’albero con D’Alessandro e piega l’Empoli al termine di una gara che, per lunghi tratti, è parsa la fotocopia della sfortunata partita persa con l’Udinese. Un primo tempo all’assalto senza però trovare il guizzo vincente, la ripresa che si apre con il vantaggio-shock ospite al primo affondo firmato da Mchedlidze che disorienta inizialmente Gomez e compagni che rivedono lo spettro di un match ricco di sfortuna: scorrono i minuti e l’assalto riparte e Kessie trova, su assist di Gomez, il gol del pari poco prima della mezz’ora e centra anche una clamorosa traversa cinque minuti dopo. Finale all’assalto, Gagliardini sciupa due incredibili occasioni, pare la fine, ma a trenta secondi dalla fine la zampata di D’Alessandro fa volare i nerazzurri a quota trentadue punti in classifica, blindando così di fatto il sesto posto e con la salvezza praticamente in tasca. Un Natale così, solo due mesi fa, nemmeno nella più ottimistica delle menti atalantine sarebbe mai stato immaginato. Godiamocelo tutto, fino in fondo e continuiamo a sognare!

Bergamo: le feste dietro l’angolo e lo stadio Comunale che apre la strada alla penultima giornata di andata con l’Atalanta di mister Gasperini pronta ad ospitare l’Empoli nell’ultimo match di questo 2016 che per i nerazzurri è stato sicuramente un anno a dir poco indimenticabile: con una salvezza ottenuta in ampio anticipo a maggio, sino a questo campionato in cui l’avvio difficile (quattro sconfitte nelle prime cinque) aveva fatto temer guai seri e che invece sono sembrano lontani secoli se paragonati a questi due mesi in cui la squadra ha letteralmente volato sino a cercar stasera conferma di un sesto posto che sarebbe qualcosa di straordinario per la società del presidente Percassi. Occhio però all’Empoli che dopo il successo sul Cagliari si è staccato dalle ultime tre in classifica e può sicuramente giocare con maggior serenità con l’ex Marilungo ormai titolare inamovibile dell’attacco toscano.

La maglia per il Christmas Match che andrà messa all'asta per beneficienzaIL CHRISTMAS MATCH: come ormai d’abitudine dopo l’avvento della famiglia Percassi in società, quello di stasera è anche l’appuntamento con l’ormai consueto “Christmas Match” organizzato ogni anno nell’ultima gara interna prima delle feste: la maglia indossata dalla squadra atalantina è realizzata ad hoc per l’occasione e messa all’asta: tutto il ricavato viene devoluto al Fondo Atalanta aperto dalla Società presso la Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus e dedicato ad opere di beneficenza sul territorio.

GASP CAMBIA: un paio di cambi nell’undici di Gasperini rispetto al match di San Siro contro il Milan con Zukanovic al posto di Caldara in difesa e Freuler che da fiato a Kessie in mezzo al campo prendendosi i galloni da titolare; nell’Empoli la febbre ferma Saponara, e quindi Martuscello da spazio al quartetto Tello, Diousse, Buchel e Croce con in avanti spazio alla coppia Marilungo- Mchedlidze (autore di due gol sabato scorso contro il Cagliari).

LA DEA SPINGE: match che prende il via ed i nerazzurri fanno sin da subito la partita ed al dodicesimo va vicina al gol quando Gomez manda in mezzo un pallone rasoterra velenosissimo su cui però nessuno trova la deviazione; ancora il Papu tre minuti dopo controlla bene in area e conclude mandando però sull’esterno della rete. Rischia di combinarla grossa Sportiello al ventesimo quando si avventura troppo palla al piede e finisce per servire un giocatore toscano, fortunatamente al pasticcio rimedia la difesa che sbroglia la matassa prima che siano guai seri.

RITMO LENTO: a sei dalla mezz’ora ancora in avanti la squadra di casa con Gomez che conclude da fuori area, non trattiene Skorupski e Petagna si avventa sul pallone e cade ma l’arbitro tira dritto per una decisione che appare giusta. Gara nel complesso poco spettacolare, con i nerazzurri che provano a fare la partita ma i toscani che difendono bene e senza nemmeno soffrire più del dovuto. Ultimo sussulto del primo tempo al primo dei due minuti di recupero concessi quando Freuler manda in area una punizione concessa al limite destro un pallone per la testa di Zukanovic che manda alto. Titoli di coda di un primo tempo che va così in archivio con le due squadre inchiodate sullo 0-0.

DENTRO KESSIE: ripresa che prende il via con un cambio da parte di Gasperini che inserisce Kessie al posto di un Kurtic apparso non al top nella prima parte di gara e gli ospiti che si fanno vedere con una gran conclusione di Mchedlidze al primo minuto che finisce fuori di poco. L’Atalanta risponde subito con una bella iniziativa di Kessie che entra in area e conclude ma è attento il portiere ospite che blocca la sfera.

LA STORIA SI RIPETE…: un po’ come nel match interno con l’Udinese, l’Atalanta paga carissima la prima distrazione difensiva, e così al quinto gli ospiti passano grazie ad un calcio di punizione che trova pronto in area Mchedlidze a colpire, complice anche l’incredibile dormita di Kessie in marcatura. Doccia freddissima sul Comunale.

IN DIFFICOLTA’: prova a correre subito ai ripari Gasperini cambiando ancora all’undicesimo e inserendo la velocità di D’Alessandro in fascia al posto di Conti per cercare di cambiare l’andazzo di un match che punisce ancora oltremisura i suoi ragazzi: al sedicesimo Petagna entra in area e calcia ma il portiere ospite si supera e devia in corner. Minuti che scorrono ma l’Atalanta non trova la giusta lucidità per spingere come il solito e allora ecco l’ultima carta che si gioca il Gasp al venticinquesimo con l’uscita di Petagna e l’ingresso di Pesic in attacco.

KESSIE RIMEDIA: dopo lo svarione che aveva causato il gol toscano, Kessie rimedia all’errore commesso trovando il gol del pari che arriva un po’ all’improvviso al ventottesimo quando Gomez offre un bel pallone in area al centrocampista nerazzurro che mette dentro il pallone che porta il match sull’1-1.

DEA, CHE SFORTUNA!: il pari galvanizza l’Atalanta che si getta in attacco alla ricerca del gol che ribalterebbe il match ma deve far i conti ancora una volta con la sfortuna con la traversa che, a dieci dalla fine, nega la doppietta a Kessie con Pesic che poi fallisce di testa il facile tap-in. Tocca poi a Gagliardini in due occasioni aver prima sul piede, poi di testa il pallone che poteva valere il sorpasso ma, in entrambi i casi pecca di mira in maniera davvero incredibile.

BABBO NATALE D’ALESSANDRO!: ci crede ancora l’Atalanta, anche quando le energie paiono al lumicino e i quattro minuti di recupero sembrano il segnale dei titoli di coda di un match sfortunato che si trasforma in trionfo proprio a fil di sirena quando l’azione insistita dei nerazzurri si tramuta in un bellissimo regalo di Natale per tutti i tifosi nerazzurri: cross al centro di Kessié, respinta di Skourupski e zampata vincente di D’Alessandro che fa scoppiare la festa al Comunale: 2-1, il bunker dell’Empoli cade all’ultimo respiro.

BUONE FESTE A TUTTI!: ancora pochi secondi e il triplice finale libera la festa al Comunale che può festeggiare al meglio un’Atalanta che chiude al meglio questo incredibile 2016 con una classifica da sogno, un sesto posto blindato questa sera a quota trentadue punti, una salvezza praticamente in tasca e un sogno da portare con se nell’anno nuovo chiamato Europa a cui però, Babbo Natale, nella notte più magica dell’anno dovrà contribuire regalando a mister Gasperini qualcuno la davanti che sia in grado di finalizzare tutte le partite che questa squadra crea in ogni match e non riesce a concretizzare. Ma per ora fermiamoci qui, che queste festività portino a tutti voi salute, serenità e felicità e un nuovo anno da vivere al massimo insieme ai nostri ragazzi che, sotto l’albero, ci hanno regalato un sogno che non vogliamo smettere di cullare. Auguri di cuore a tutti!

IL TABELLINO

ATALANTA-EMPOLI 2-1 (Primo tempo 0-0)

RETI: Mchedlidze (E) al 6’, Kessie (A) al 29’, D’Alessandro (A) al 49 s.t.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Masiello, Zukanovic; Conti (dal 12’ s.t. D’Alessandro), Gagliardini, Freuler, Spinazzola; Kurtic (dal 1’ s.t. Kessie); Petagna (dal 27’ s.t. Pesic), Gomez – A disposizione: Bassi, Mazzini, Caldara, Konko, Raimondi, Dramé, Migliaccio, Grassi, Cabezas – All. Gasperini

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Cosic, Bellusci, A. Costa (dal 17’ p.t. Veseli), Dimarco; Tello, Diousse, Buchel; Croce; Mchedlidze (dal 28’ s.t. Gilardino), Marilungo (dal 22’ s.t. Pucciarelli) – A disposizione: Pelagotti, Pugliesi, Carradori, Seminara, Maiello, J. Mauri, Matheus, Giampà, Maccarone – All.: Martusciello

ARBITRO: Fabbri di Ravenna

NOTE: spettatori: 13mila circa – ammoniti: Buchel (E), Marilungo, Kurtic (A) e Diousse (E) per gioco scorretto, Gomez per comportamento non regolamentare – recuperi: 2′ p.t. e 5′ s.t.




Arriva l’Empoli prima delle feste: forza Atalanta, regalaci un Natale stellare!

BERGAMO, ORE 20.45

TRE PUNTI SOTTO L’ALBERO PER SOGNARE, MA OCCHIO AI TOSCANI

La penultima giornata del girone di andata (e ultima di questo 2016) di serie A prende il via stasera con i nerazzurri di Gasperini che sfidano l’Empoli tra le mura amiche del Comunale. Grande occasione per Gomez e compagni per chiudere alla grandissima un 2016 a dir poco positivo, cercando quel successo che permetterebbe all’Atalanta di blindare il sesto posto prima delle festività natalizie e, soprattutto, di arrivare alla sosta a quota trentadue punti con la salvezza praticamente già in tasca: occhio però ad un Empoli reduce dal successo sul Cagliari che le ha consentito di allontanare le ultime tre della classe e che non sarà certo disposto a far da vittima sacrificale. A proposito di Natale, quello di stasera è anche l’appuntamento con l’ormai consueto “Christmas Match” che la società organizza ogni anno nell’ultima gara interna prima delle feste: la maglia indossata dalla squadra atalantina è realizzata ad hoc per l’occasione e messa all’asta: tutto il ricavato viene devoluto al Fondo Atalanta aperto dalla Società presso la Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus e dedicato ad opere di beneficenza sul territorio. Si gioca alle 20.45, non perdetevi l’ormai classico appuntamento con il racconto della gara sulla nostra pagina Facebook e, al termine del match, rivivete la cronaca e leggete le pagelle sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-3-1-2): 57 Sportiello; 5 Masiello, 13 Caldara, 6 Zukanovic; 24 Conti, 4 Gagliardini, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 30 Bassi, 47 Mazzini, 3 Toloi, 25 Konko, 93 Dramè, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 19 Kessie, 88 Grassi, 7 D’Alessandro, 52 Cabezas, 9 Pesic – All.: Gasperini

EMPOLI (4-3-1-2): 28 Skorupski, 23 Cosic, 6 Bellusci, 15 Costa, 4 Dimarco; 88 Tello, 8 Diousse, 11 Croce; 10 Saponara; 7 Maccarone, 89 Marilungo – A disp.: 23 Pelagotti, 1 Pugliesi, 19 Barba, 77 Buchel, 17 Maiello, 5 Jose Mauri, 31 Pereira, 20 Pucciarelli, 18 Gilardino, 99 Mchedidze, 71 Carradori, 14 Seminara – All.: Martusciello

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 17a giornata

LA JUVE SCAPPA: ROMA K.O., ALLEGRI GIA’ CAMPIONE D’INVERNO

Con il successo nell’anticipo del sabato contro la Roma, la Juventus manda i giallorossi a -7 e si laurea campione d’inverno con due turni d’anticipo; ora per i bianconeri c’è l’impegno di SuperCoppa contro il Milan. Sale al terzo posto la Lazio insieme al Napoli grazie ai successi su Fiorentina e Toro portandosi così a un punto dal secondo posto; risale anche l’Inter grazie al prezioso successo sul campo del Sassuolo. In coda, incredibile successo del Palermo in casa del Genoa con ribaltone negli ultimi minuti, l’Empoli supera il Cagliari e aumenta il margine di distanza con le ultime tre. Rivediamo ora quanto accaduto nell’ultimo turno di campionato con tutti i risultati, marcatori, e la nuova classifica aggiornata:

I RISULTATI

17/12
ore 15
Empoli-Cagliari 2-0: 7′ Mchedlidze (E), 80′ Mchedlidze (E)

ore 18
Milan-Atalanta 0-0

ore 20.45
Juventus-Roma 1-0: 14′ Higuain (J)

18/12
ore 12.30
Sassuolo-Inter 0-1: 47′ Candreva (I)

ore 15
Chievo V.-Sampdoria 2-1: 9′ Meggiorini (C), 42′ rig. Pellissier (C), 92′ Schick (S)

Napoli-Torino 5-3: 13′ Mertens (N), 17′ rig. Mertens (N), 22′ Mertens (N), 58′ Belotti (T), 70′ Chiriches (N), 76′ Rossettini (T), 80′ Mertens (N), 84′ rig. Iago Falque (T)

Pescara-Bologna 0-3: 7′ Masina (B), 41′ Dzemaili (B), 56′ Krejci (B)

ore 20.45
Genoa-Palermo 3-4: 4′, 57′ Simeone, 42′ Quaison, 65′ st Ninkovic (G), 69′ Goldaniga (P), 88′ Rispoli (P), 90′ Trajkovski (P)

Lazio-Fiorentina 3-1: 23′ Keita (L), 48′ rig. Biglia (L), 64′ Zarate (F), 90′ Radu (L)

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juve 42 17 14 0 3 36 14
V V V P V
2 Roma 35 17 11 2 4 36 17
P V V V P
3 Napoli 34 17 10 4 3 37 18
V V V N V
4 Lazio 34 17 10 4 3 32 18
V V P V V
5 Milan 33 17 10 3 4 27 20
NP V VN
6 Atalanta 29 17 9 2 6 25 20
NP P V V
7 Inter 27 17 8 3 6 25 21
V V P VN
8 Fiorentina 26 17 7 5 5 25 21
P V V P V
9 Torino 25 17 7 4 6 35 27
P P P V V
10 Chievo V. 25 17 7 4 6 18 17
V V N P V
11 Udinese 24 17 7 3 7 24 24
V V V P P
12 Genoa 23 17 6 5 6 21 21
P P N V P
13 Sampdoria 22 17 6 4 7 21 24
P P V N V
14 Bologna 20 17 5 5 7 17 22
V N P P V
15 Cagliari 20 17 6 2 9 23 39
P P N V P
16 Sassuolo 17 17 5 2 10 21 29
P P V N P
17 Empoli 14 17 3 5 9 9 24
V N P P P
18 Crotone 9 17 2 3 12 14 32
P V P N P
19 Palermo 9 17 2 3 12 15 34
V P P P P
20 Pescara 8 17 1 5 11 13 32
P P N P P




Le pagelle di Milan-Atalanta

BRIVIDI-SPORTIELLO, CONTI E TOLOI VERI GLADIATORI

Buona la prova dei nerazzurri, specie nel primo tempo dove il Milan soffre parecchio l’agilità dei ragazzi del Gasp. Nella ripresa brilla invece la difesa, con Toloi sugli scudi e Conti che salva un gol fatto di Bacca mentre ancora una volta Sportiello non da sicurezza al reparto. Grande Gagliardini in mezzo al campo dove Kurtic brilla meno del solito con Gomez e Petagna che in avanti si dannano l’anima ma senza successo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7: dopo due sconfitte consecutive, di cui una davvero incredibile, presentarsi a San Siro non è facile per nessuno. Lui invece libera la mente ai suoi ragazzi che giocano a mille il primo tempo e poi stringono i denti nella ripresa soffrendo il giusto e aiutati anche un po’ dalla fortuna. Avanti così, questi ragazzi vogliono continuare a sognare insieme a noi tifosi!

SPORTIELLO 5.5: non che debba far tantissime parate, ma un paio di uscite sono davvero a dir poco rivedibili per i pericoli che poi portano verso la sua porta. Non è tranquillo, oggi ne abbiam avuto la conferma…

CALDARA 6.5: non si fa spaventare, gioca una gara d’autorità concedendo davvero poco ai rossoneri.

TOLOI 7: baluardo difensivo che non rinuncia a portarsi avanti; nel finale chiama Donnarumma alla gran parata su un suo colpo di testa.

MASIELLO 6.5: tiene bene il campo ma nel finale di primo tempo primo prende un brutto colpo e nella ripresa è costretto ad uscire dopo alcuni minuti. (ZUKANOVIC 6.5: anche per lui una buona partita, soffre un po’ i rossoneri appena entrato poi trova le giuste contromisure)

SPINAZZOLA 6: va un po’ a corrente alternata; alcune buone giocate e velocità nel portar su l’azione, alcune occasioni invece appare sorpreso. (FREULER 6: venti minuti per lui, nel finale sbaglia un pallone che meritava miglior fortuna in contropiede).

Sportiello in uscita su BaccaGAGLIARDINI 7: che partita! Grinta, qualità e classe da vendere ed a fine primo tempo per poco non sblocca il match. Un crescendo continuo, una sinfonia di giocatore!

KESSIE’ 6.5: mostra i muscoli anche lui oggi con una prova di personalità e carattere, specie nella ripresa quando aiuta i suoi ad uscire nei momenti di sofferenza.

CONTI 7: vale come un gol quel salvataggio sulla linea sul tiro di Bacca che pareva destinato in fondo al sacco. Grande!

KURTIC 6: si vede meno del solito oggi, manca qualcuna delle sue giocate a dare maggior intensità alla azione dei nostri, specie nel primo tempo. Benino. (DRAME’ 6: entra in un momento complicato del match, fa quel che può senza sbavature.)

PETAGNA 6.5: solita gran partita, stavolta prova anche a far qualcosa di più in termini di conclusioni e sfiora anche il gol nel finale di primo tempo. Bene così.

GOMEZ 6.5: più nel primo che nel secondo tempo, ma si fa notare come sempre per velocità e belle giocate che spesso mettono in difficoltà i rossoneri. Promosso.

TOP…

GAGLIARDINI: gli è davvero mancato solo il gol per completare il suo percorso di crescita che oggi ha dimostrato ancora una volta di proseguir col vento in poppa. Dirige con ordine il centrocampo e sfiora anche la marcatura a fine primo tempo. Grande!

CONTI: oggi quel suo salvataggio sulla linea sulla conclusione di Bacca vale quanto un gol, perchè arrivato nel momento in cui il Milan stava davvero facendo la voce grossa e il gol pareva quasi inevitabile.

& FLOP!

SPORTIELLO: ci ripetiamo, purtroppo. Fortuna vuole che si trova di fronte una difesa attenta e ordinata, ma al momento di diventar determinante lo diventa al contrario. A questo ragazzo manca tranquillità, è inspiegabile come colui che ha salvato più volte l’Atalanta lo scorso anno abbia subito questa incredibile metamorfosi.