Le pagelle di Empoli-Atalanta

SPORTIELLO SEMPRE DECISIVO, GOMEZ ANCORA IN RITARDO

Ancora una volta le note positive arrivano dalla difesa, che nelle ultime quattro uscite ha subito solamente due gol, tuttavia resta cronico il problema dell’attacco: Denis rimane sempre isolato e Moralez fa quel che può mentre Gomez non è ancora lui. Bene invece la gara di Stendardo e Cherubin in mezzo alla difesa, qualche pasticcio di troppo per Dramè.

LE PAGELLE:

SPORTIELLO 7.5: una parata che vale almeno un punto la sua, riflesso felino sul tiro di Verdi che pareva destinato al gol. Uomo ragno!

ZAPPACOSTA 6: bene in copertura, come sempre in fase di cross deve migliorare parecchio.

STENDARDO 6.5: baluardo difensivo. Le prende praticamente tutte.

CHERUBIN 6.5: anche lui fa buona guardia la dietro. Bene.

DRAME’ 6: subito ammonito (salterà la prossima partita), condiziona la sua gara che rimane complessivamente incerta.

RAIMONDI s.v.: il suo ginocchio fa un movimento strano in occasione di un contrato. La sua partita finisce li, si teme un lungo stop. Auguri campione!

CARMONA 5.5: si vede poco, non riesce a dar valore aggiunto in mezzo al campo.

CIGARINI 6: al rientro dopo la squalifica mostra qualche buona giocata ma è troppo poco.

GOMEZ 5.5: ancora lontano dalla miglior condizione. Da rivedere.

MAXI MORALEZ 5.5: combina davvero poco in una giornata avara per i bomber.

DENIS 5.5: il discorso è sempre lo stesso: colpa sua che non trova il gol o della squadra che non gli offre palloni giocabili? Eppure l’occasione in avvio la ha avuta, sbagliandola grossolanamente.

ALL.: COLANTUONO 6: continua a fare di necessità-virtù dicendo che il periodo negativo passerà… speriamo il prima possibile poichè la classifica piange ancora.

SOSTITUZIONI:

D’ALESSANDRO 6: entra per Raimondi, non si tira certo indietro. Buona volontà.

MIGLIACCIO 6: entra per far legna in mezzo. Missione compiuta.

DEL GROSSO s.v.: entra nel finale.




Atalanta, arriva un altro brodino: 0-0 ad Empoli, ma c’è molto da rivedere

SERIE A, TREDICESIMA GIORNATA

EMPOLI-ATALANTA 0-0: SPORTIELLO CI SALVA, MA IL GOL NON ARRIVA

Pari a reti inviolate al Castellani per la squadra di Colantuono che porta a casa un punto al termine di una gara piuttosto sofferta, soprattutto nella ripresa. E dire che l’avvio è stato incoraggiante per i nerazzurri che si son subito resi pericolosissimi con Denis mentre i padroni di casa centrano in pieno il palo con Verdi con la deviazione determinante di Sportiello. Ripresa con l’Atalanta più sulla difensiva ed i toscani che non sfondano in un match piuttosto avaro di emozioni. La classifica si muove di poco, la terz’ultima rimane distente solamente di una lunghezza, e il gol non è arrivato neanche oggi.

Empoli: senza più alibi, senza più scusanti. Dopo la sconfitta (immeritata) interna con la Roma ed esaurito il lotto delle big del campionato che i nerazzurri si sono trovati di fronte in questa prima parte di torneo, per la squadra di Colantuono arriva il momento della verità: traballante sul filo di una classifica quasi da allarme rosso arriva l’incrocio diretto del Castellani contro l’Empoli per una Atalanta bisognosa di ritrovare gioco, certezze e, soprattutto, punti. Per farlo serve la concentrazione giusta e quella voglia di lottare e grinta viste raramente in questo sprazzo di stagione contro la squadra toscana che sta vivendo un momento più che positivo dopo due vittorie consecutive e con i bomber Tavano e Maccarone che dimostrino ancora una volta come il gol pare non aver età.

RIENTRA IL CIGA: reduci da una tribolata settimana anche sul fronte delle decisioni post-scontri tra tifosi e polizia dopo il match con la Roma e la decisione di vietare le trasferte ai tifosi nerazzurri per i prossimi tre mesi, l’Atalanta si affida al tandem Moralez-Denis e la conferma di Gomez in mezzo al campo con la speranza che la seconda gara da titolare per Gomez porti ulteriori passi avanti nello stato di forma dell’ex giocatore del Catania. Nell’Empoli inutile sottolineare come l’eterna coppia del gol Maccarone-Tavano sia una delle principali insidie nella squadra di Sarri che bene sta facendo in questo avvio di stagione.

SUBITO SUPER-SPORTIELLO: quarto minuto ed i nerazzurri sono subito pericolosi quando Denis riceve un bel cross in area e colpisce di testa con la sfera che esce di un soffio; ancor più increbile l’occasione che sciupano i padroni di casa al settimo quando Verdi riceve un’ottima palla in area nerazzurra, ma il super-riflesso di Sportiello è fondamentale per deviare la palla sul palo e salvare l’Atalanta da una quasi sicura capitolazione.

RAIMONDI K.O.: brutta tegola per i nerazzurri al decimo minuto quando Raimondi cade male dopo un contrasto gioco ed è costretto ad uscire dolorante per un problema al ginocchio: entra D’Alessandro al suo posto ma per il difensore atalantino si teme un lungo stop. Dopo diversi spunti di cronaca nei primi minuti, il match cala vistosamente di intensità con le emozioni che arrivano davvero col contagoccie.

ZERO EMOZIONI: poco dopo la mezz’ora Empoli pericoloso quando Maccarone entra con libertà in area atalantina ma viene ben contrastato da Zappacosta che devia in corner; un minuto dopo ci prova Cigarini con un siluro da fuori area e il pallone che sfila sul fondo. Appena prima del minuto di recupero è Dramè a mettersi in evidenza in area toscana in occasione di un corner andando a colpire di testa e mandando la sfera fuori di poco per quello che è l’ultimo sussulto di un primo tempo che va così in archivio con le due squadre ferme sullo 0-0.

RIPRESA FOTOCOPIA: si riparte senza nessun cambio durante l’intervallo e con i padroni di casa che si proiettano subito in avanti con Valdifiori che ci prova dalla distanza e Sportiello che para senza problemi. Ancora la squadra di Sarri al sesto arriva in area con Maccarone che conclude ma Sportiello respinge coi piedi, sul capovolgimento di fronte Gomez conclude dal limite dell’area ed il portiere Sepe fa sua la sfera. Al quarto d’ora tocca a Migliaccio far il suo ingresso in campo al posto di Gomez nello scacchiere di mister Colantuono mentre l’Empoli fa di più la partita rispetto al primo tempo.

MEZZA DELUSIONE: minuti che scorrono e match che non si sblocca con i nerazzurri racchiusi nel loro fortino e l’Empoli che mantiene il controllo delle operazioni mentre Colantuono si gioca l’ultimo cambio alla mezz’ora inserendo Del Grosso al posto di Dramè. Brivido al quarantesimo quando Maccarone ha ancora la forza per seminare il panico in area atalantina e concludere e Stendardo devia involontariamente in corner sfiorando l’autogol. Assedio dei toscani nel finale che non produce fortunatamente effetti ed il match del Castellani va così in archivio dopo tre minuti di recupero con uno 0-0 che sicuramente fa più piacere ad un’Atalanta che si porta a casa il punticino senza però trovare quella svolta cercata a dirla tutta un po’ poco dal punto di vista realizzativo. Tutto rimandato, insomma, alla gara di domenica con il Cesena, senza dimenticare l’appuntamento di mercoledì con la sfida interna contro l’Avellino per cercare il pass per gli ottavi di Coppa Italia. La ricerca del gol continua…

IL TABELLINO:

EMPOLI-ATALANTA 0-0

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce (dal 29’ s.t. Laxalt); Verdi (dal 15’ s.t. Pucciarelli); Tavano (dal 34’ s.t. Mchedlidze), Maccarone – A disposizione: Pugliesi, Bassi, Perticone, Barba, Bianchetti, Moro, Signorelli, Zielinski, Aguirre – All.: Sarri

ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Zappacosta, Stendardo, Cherubin, Dramé (dal 29’ s.t. Del Grosso); Raimondi (dal 10’ p.t. D’Alessandro), Carmona, Cigarini, A. Gomez (dal 15’ s.t. Migliaccio); Moralez; Denis – A disposizione: Avramov, Bellini, Biava, Benalouane, Baselli, Spinazzola, Molina, Grassi, Bianchi – All.: Colantuono

ARBITRO Peruzzo di Schio

NOTE: spettatori: 6.900 circa – ammoniti: Croce (E), Tavano (E), Dramé (A), Cigarini (A) e Migliaccio (A) – calci d’angolo: 11-2 per l’Empoli –  recuperi: 1’p.t. e 3′ s.t.




L’ora della verità: forza Atalanta, ad Empoli è sfida-salvezza contro i toscani

EMPOLI, ORE 15

PUNTI PESANTI IN PALIO, GARA DELICATISSIMA

Il campionato di serie A arriva alla tredicesima giornata e per l’Atalanta di Colantuono le prossime giornate saranno cruciali per capire il reale valore di questo gruppo che, dopo aver praticamente incrociato tutte le big del torneo in questo avvio di stagione, nelle prossime due giornate se la vedrà con Empoli e Cesena per due gare dove i punti in palio valgono doppio o forse anche di più. Si inizia così oggi con la sfida al Castellani di Empoli contro la lanciata formazione di Sarri, reduce da due vittorie consecutive contro cui Denis e compagni dovranno trovare davvero quella svolta ricercata invano nelle scorse giornate per ricominciare a correre ed allontanare i bassifondi della classifica. Il tecnico atalantino, dopo l’immeritata sconfitta con la Roma, pare intenzionato a confermare Gomez in mezzo con libertà di inventiva e reinserire Cigarini (rientrante dopo tre turni di squalifica) con Moralez e Denis come tandem offensivo. Si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky ed il classico appuntamento sulla nostra pagina Facebook per il racconto della partita in tempo reale e, al termine del match il riassunto (visibile oggi anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it

LE PROBABILI FORMAZIONI:

EMPOLI(4-3-1-2): 33 Sepe; 23 Hysaj, 26 Tonelli, Rugani, 21 Mario Rui; 88 Vecino, 6 Valdifiori, 11 Croce; 18 Verdi; 7 Maccarone, 10 Tavano – A disposizione: 1 Pugliesi, 28 Bassi, 4 Perticone, 19 Barba, 22 Bianchetti, 5 Moro, 27 Zielinski, 8 Signorelli, 13 Laxalt, 20 Pucciarelli, 9 Mchedlidze, 99 Aguirre – All.: Sarri

ATALANTA (4-4-1-1): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 2 Stendardo, 33 Cherubin, 93 Dramé; 77 Raimondi, 17 Carmona, 21 Cigarini, 10 Gomez; 11 Moralez; 19 Denis – A disposizione: 1 Avramov, 6 Bellini, 20 Biava, 29 Benalouane, 5 Scaloni, 3 Del Grosso, 8 Migliaccio, 18 Baselli, 95 Grassi, 31 Molina, 25 Spinazzola, 7 D’Alessandro, 9 Bianchi – All.: Colantuono

ARBITRO: Peruzzo di Schio

 




Serie A, i risultati e la classifica dopo la dodicesima giornata

Si è chiuso con il posticipo del lunedì tra Genoa e Palermo il dodicesimo turno di campionato dove, complessivamente, poco o nulla è cambiato nelle prime posizione dove con le vittorie esterne di Juve e Roma il duo di testa si conferma l’unico in grado di poter combattere per il titolo. Dietro, tra un pareggio e l’altro rallentano il Napoli (pirotecnico 3-3 con il Cagliari di Zeman) e la Samp (1-1 a Cesena). Senza vincitori nè vinti anche il derby di Milano che termina 1-1 tra Inter e Milan. Vediamo ora il quadro completo della situazione con i gol della giornata, i risultati e la nuova classifica:

I RISULTATI:
22/11
ore 18
Atalanta-Roma 1-2
1′ Maxi Moralez (A), 23′ Ljajic (R), 42′ Nainggolan (R)

ore 20.45
Lazio-Juventus 0-3
25′, 64′ Pogba (J), 55′ Tevez (J)

23/11
ore 12.30
Torino-Sassuolo 0-1
87′ Floro Flores (S)

ore 15
Cesena-Sampdoria 1-1
60′ Lucchini (C), 78′ aut. Nica (S)

Verona H.-Fiorentina 1-2
16′ G.Rodriguez (F), 39′ Nico Lopez (V), 62′ Cuadrado (F)

Napoli-Cagliari 3-3
11′ Higuain (N), 31′ Inler (N), 38′ Ibarbo (C), 48′ Farias (C), 62′ De Guzman (N), 68′ Farias (C)

Parma-Empoli 0-2
46′ Vecino (E), 56′ Tavano (E)

Udinese-Chievo V. 1-1
46′ Di Natale (U), 74′ Radovanovic (C)

ore 20.45
Milan-Inter 1-1
23′ Menez (M), 61′ Obi (I)

24/11
ore 20.45
Genoa-Palermo 1-1
7′ Dybala (P), 30′ Bertolacci (G)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Juventus 31 12 10 1 1 28 4 24 0
2 Roma 28 12 9 1 2 21 7 14 0
3 Napoli 22 12 6 4 2 23 15 8 0
4 Sampdoria 21 12 5 6 1 15 9 6 0
5 Genoa 20 12 5 5 2 16 12 4 0
6 Lazio 19 12 6 1 5 21 16 5 0
7 Milan 18 12 4 6 2 21 17 4 0
8 Udinese 18 12 5 3 4 15 15 0 0
9 Inter 17 12 4 5 3 18 15 3 0
10 Fiorentina 16 12 4 4 4 12 11 1 0
11 Sassuolo 15 12 3 6 3 11 15 -4 0
12 Palermo 14 12 3 5 4 13 19 -6 0
13 Verona H. 14 12 3 5 4 14 20 -6 0
14 Empoli 13 12 3 4 5 14 19 -5 0
15 Torino 12 12 3 3 6 7 13 -6 0
16 Cagliari 11 12 2 5 5 20 20 0 0
17 Atalanta 10 12 2 4 6 5 13 -8 0
18 Chievo V. 9 12 2 3 7 9 17 -8 0
19 Cesena 8 12 1 5 6 9 19 -10 0
20 Parma 6 12 2 0 10 14 30 -16 0



Le pagelle di Atalanta-Roma

MORALEZ FA E DISFA, PER GOMEZ UN RIENTRO CONFORTANTE

Decisamente di un altro spessore rispetto alle precedenti due uscite la gara dei ragazzi di Colantuono, peccato per quei due svarioni che hanno permesso la rimonta ad una Roma che si è limitata a minimo sindacale. Bene Stendardo la dietro, promosso anche Cherubin mentre in mezzo Baselli gioca bene finchè riesce a star in campo e Moralez segna e fa anche disperare i tifosi per quell’occasione fallita. Ancora una volta non bene Denis.

LE PAGELLE:

SPORTIELLO 6: ha davvero poche colpe sui due gol subiti. Incolpevole.

BELLINI 6: il capitano al rientro dimostra di poter ancora dire la sua. Bentornato!

STENDARDO 6: ha anche una grande chance per trovare il pareggio che non capitalizza al meglio. Peccato.

CHERUBIN 6: ennesima da titolare per lui, complessivamente non sfigura affatto. Benino.

DRAME’ 5.5: un po’ pasticcione, concede qualche sbavatura di troppo.

RAIMONDI 6.5: grinta e voltontà e quel pallone per il gol dell’1-0 che dimostra come l’età per lui conta davvero poco.

BASELLI 6.5: convince, peccato per quella traversa centrata che poteva cambiare la storia della gara.

CARMONA 5.5: buona partenza, ma dopo l’ammonizione esce di scena.

GOMEZ 6: tiene per buona parte della gara ma la condizione non è ancora delle migliori, e si vede.

MAXI MORALEZ 6: croce e delizia. Un gran gol-lampo e una occasione colossale gettata al vento. Mani nei capelli!

DENIS 5.5: decisamente non all’altezza in una partita dove si è visto davvero poco.

ALL.: COLANTUONO 6: fa quel che può ed estrae una signora Atalanta dal cilindro che mette in difficoltà la rivale più quotata della Juve. Impossibile chiedergli di più.

SOSTITUZIONI:

GRASSI 6: il ragazzino entra e si fa valere. Speriamo faccia strada!

BIANCHI s.v.: entra nel finale. Non lascia traccia.

BOAKYE s.v.: addirittura espulso nel finale per proteste. Decisione a dir poco eccessiva dell’arbitro.




Moralez illude, ma la Roma rimonta e vince: una bella Atalanta si arrende ai giallorossi.

SERIE A, DODICESIMA GIORNATA

ATALANTA-ROMA 1-2: LAMPO DI MORALEZ, MA I GIALLOROSSI RIMONTANO

Sconfitta con onore, ma anche stavolta restano solo le briciole: l’Atalanta si fa rimontare dalla Roma ed incappa nella terza sconfitta interna stagionale restando così ferma a quota dieci punti in classifica e non trovando quella svolta che Denis e compagni cercano da tempo. E dire che la prova con i giallorossi è sicuramente più che confortante con l’immediato vantaggio di Maxi Moralez dopo solo cinquanta secondi e la traversa colpita da Baselli pochi minuti dopo che fanno tremare la squadra di Garcia in cui la differenza la fa la giocata del singolo nel finale di primo tempo: prima Ljajic trova il gol del pari, poi lo stesso ex viola propizia il gol del sorpasso di Naingollan a due minuti dall’intervallo. Ripresa ancora di marca atalantina con Maxi Moralez che si divora la palla del possibile pareggio e tanto cuore che però non bastano. Arriva una sconfitta che non rende onore ai ragazzi di Colantuono.

Bergamo: dopo la sosta per le nazionali il campionato riaccende i riflettori e tocca alla squadra di Colantuono l’apertura della dodicesima di serie A per la sfida del Comunale contro la Roma di Garcia, seconda forza del torneo e diretta inseguitrice della Juve capolista. Si potrebbe certo dire che gli esami non finiscono mai per Denis e compagni, con una classifica che non mette certo tranquillità ai tifosi nerazzurri con le zone basse distanti solamente due punti, troppo poco per poter stare tranquilli anche se la truppa atalantina ha spesso dimostrato di saper gettare il cuore oltre l’ostacolo proprio in queste occasioni.

REBUS FORMAZIONE: un continuo cantiera aperto questa Atalanta, alla ricerca della via del gol dopo averne segnati solo quattro in undici giornate ed alle prese con mille difficoltà tra infortuni e squalifiche con il tecnico Colantuono che opta per una difesa inedita con il ritorno di capitan Bellini tra i titolari e gli innesti di Raimondi e la conferma di Cherubin mentre in mezzo si rivede Papu Gomez con Moralez messo a supporto dell’unica punta Denis. Manca Totti nell’undici di Garcia che invece propone un tridente da paura con Iturbe, Destro e Lijaic per spaventare la difesa atalantina.

MORALEZ DA RECORD: sembra quasi uno scherzo ma non passano nemmeno cinquanta secondi e l’Atalanta passa in vantaggio grazie ad una bella iniziativa di Raimondi che supera l’avversario, entra in area ed offre a Moralez il pallone che il piccolo argentino manda a sbattere prima sull’incrocio, per poi finire in rete. Non dirmelo, non ci credo, l’Atalanta è già sull’1-0.

BASELLI SULLA TRAVERSA: stordita dall’avvio al fulmicotone dei nerazzurri, la Roma fatica a riprendersi e la squadra di Colantuono continua a macinare gioco e va ad un passo dall’incredibile raddoppio al nono minuto quando Gomez lavora un bel pallone e lo mette in mezzo, il portiere De Sanctis esce male e la sfera finisce a Baselli che, da ottima posizione, centra in pieno l’incrocio con la sfera che ritorna in campo ed i nerazzurri che mettono alle corde la seconda forza del campionato in questo incredibile avvio.

LJAJIC SI INVENTA L’1-1: la Roma ha singoli capaci di cambiare da soli le sorti delle partite e tant’è che, nonostante le difficoltà, i giallorossi riescono a trovare il punto del pareggio al ventiduesimo quando Ljajic riceve palla e l’ex giocatore della Fiorentina si accentra e conclude con un diagonale su cui Sportiello non può davvero nulla ed il match ritorna così in parità.

DEA VIVACE: partita che si mantiene su ritmi davvero gradevoli e con le due squadre che si affrontano a viso aperto e, soprattutto, un’Atalanta davvero pimpante rispetto alle ultime uscite con i ragazzi di Colantuono che, a ridosso della mezz’ora, vanno vicini al gol quando Moralez recupera un bel pallone e semina il panico in area ma è provvidenziale l’intervento di De Sanctis ad anticipare un liberissimo Denis.

SPIETATO NAINGGOLLAN: la grinta ed il cuore dei nerazzurri impattano con le doti di un avversario che riesce a punirti al primo errore; e così, a tre minuti dall’intervallo la squadra ospite ribalta il punteggio capitalizzando al meglio un pallone perso in mezzo al campo dai nerazzurri e colpendo in ripartenza ancora con Ljajic che stavolta offre palla all’accorrente Nainggolan che fulmina Sportiello con un piatto sinistro. Si va così dopo pochi minuti all’intervallo con la Roma avanti di un gol ma con i nerazzurri decisamente in partita.

OCCASIONE-STENDARDO: finito l’intervallo si riparte senza variazioni nei ventidue in campo e con la squadra di Colantuono che prova a riproporre quel pressing asfissiante di avvio di partita nella speranza di mettere in difficoltà i giallorossi che però sono bravi a non concedere nulla dalle parti di De Sanctis. Buona chance per la squadra di Colantuono al diciannovesimo quando, sugli sviluppi di una punizione di Gomez, svetta di testa per primo Stendardo che però non si coordina al meglio e l’occasione sfuma.

UN MAXI SPRECO…: non c’è la fa Baselli al ventiquattresimo e il tecnico Colantuono lancia così il giovanissimo Grassi mentre pochi istanti dopo l’Atalanta fallisce una incredibile occasione con Maxi Moralez che, tanto è lesto nel recuperare la sfera in area quanto è incredibile l’errore che commette nel calciare quello che in pratica risulta essere un rigore in movimento fallendo una incredibile occasione per pareggiare.

RISCHIATUTTO COLANTUONO: il tecnico nerazzurro si gioca il tutto per tutto nell’ultimo quarto d’ora inserendo Boakye e Bianchi al posto di Gomez e Denis nel disperato tentativo di raddrizzare una gara che i suoi ragazzi stanno giocando alla pari contro la seconda forza del campionato. A dieci dalla fine i nerazzurri guadagnano una punizione dal limite dell’area con Moralez che prova a finalizzarla al meglio ma senza successo e la sfera finisce sopra la traversa.

NIENTE DA FARE: minuti che scorrono e stanchezza che avanza in campo e nemmeno nei cinque minuti di recupero l’Atalanta non ha più la lucidità necessaria per portare ulteriori insidie alla porta giallorossa, una prova davvero di grande cuore e grinta per l’undici di Colantuono che raccoglie però solamente le briciole. La posta piena va alla Roma, capace di rimontare il gol iniziale di Maxi Moralez. Momento davvero difficile in casa atalantina, eppure, dal gioco e dalla voglia vista oggi in campo il futuro non sembra così nero come potrebbe essere domani la classifica. Forza ragazzi!




Riparte il campionato, serve una superAtalanta per fermare la Roma

BERGAMO, ORE 18

CONTRO I GIALLOROSSI, TRA INFORTUNI E SQUALIFICHE

Il campionato di serie A ricomincia dopo la sosta per le gare di qualificazione della nazionale maggiore all’Europeo 2016 e per i nerazzurri di Colantuono c’è l’ennesimo terzo grado di questo incerto avvio di stagione: la Roma, seconda forza del torneo, arriva a Bergamo nell’anticipo di quest’oggi alle 18. Gara delicata per Denis e compagni che, dopo i tre pareggi consecutivi cercheranno di portar a casa altri punti preziosi per una classifica sempre deficitaria contro una big del campionato che si è dimostrata sino ad oggi l’unica a tener il passo della Juventus capolista. Assente sicuro lo squalificato Cigarini, anche Migliaccio e Benalouane risultano tra gli infortunati e per il tecnico atalantino la formazione sarà decisa solo negli ultimi minuti. Si gioca alle 18 con diretta Tv a pagamento su Sky e la cronaca live dalla nostra pagina Facebook. Al termine del match non perdete gli immancabili appuntamenti con il racconto della gara e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-4-1-1): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 2 Stendardo, 33 Cherubin, 93 Dramé; 77 Raimondi, 18 Baselli, 17 Carmona, 10 Gomez; 11 Moralez; 19 Denis – A disp.: 1 Avramov, 78 Frezzolini, 6 Bellini, 5 Scaloni, 3 Del Grosso, 20 Biava, 31 Molina, 25 Spinazzola, 7 D’Alessandro, 95 Grassi, 99 Boakye, 9 Bianchi – All.: Colantuono

ROMA (4-3-3): 26 De Sanctis; 35 Torosidis, 44 Manolas, 23 Astori, 3 Cole; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 4 Nainggolan; 7 Iturbe, 22 Destro, 8 Ljajic – A disp.: 28 Skorupski, 50 Somma, 25 Holebas, 6 Strootman, 32 Paredes, 82 Emanuelson, 24 Florenzi, 48 Ucan, 20 Keita, 27 Gervinho, 96 Sanabria – All.: Garcia

ARBITRO: Massa d’Imperia