Atalanta, con la forza della tranquillità per tentare l’impresa a Napoli

Napoli, ore 15: il rilancio di Moralez per tentare lo sgambetto ai partenopei: reduce da due vittorie consecutive, l’Atalanta di mister Colantuono è attesa oggi dalla difficile trasferta al San Paolo contro la squadra di Mazzarri, impegnata all’inseguimento della Juve capolista. Con la forza della tranquillità dopo i successi su Siena e Pescara, Denis e compagni proveranno a sorprendere gli azzurri e cercare altri punti importanti per dare ulteriore tranquillità alla classifica e cercare di allontanarsi sempre più dalle zone basse. Si gioca alle 15 con diretta-tv a pagamento su Sky e, al termine del match, l’articolo sulla partita firmato Diarionerazzurro.it sarà consultabile anche sul sito partner Atalantini.com.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani – All.: Mazzarri

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Stendardo, Lucchini, Del Grosso; Giorgi, Carmona, Biondini, Bonaventura; Maxi Moralez, Denis – All.: Colantuono

Arbitro: Valeri di Roma




Serie A, i risultati e la classifica dopo la ventottesima giornata

Concluso il turno numero ventotto di campionato, sono ormai solo dieci le giornate che rimangono alla conclusione della stagione 2012/2013: andiamo quindi a riepilogare quanto è successo nel turno odierno con i risultati, i marcatori e la nuova classifica.

I RISULTATI:

8/03 ore 20.45
Genoa – Milan 0-2
22′ Pazzini (M), 60′ Balotelli (M)

9/03 ore 20.45
Udinese – Roma 1-1
20′ Lamela (R), 62′ Muriel (U) 10/03 ore 15

Atalanta – Pescara 2-1 ore 12.30
24′ D’Agostino (P), 34′ rig. e 67′ Denis (A)

Cagliari – Sampdoria 3-1
18′, 52′ e 72′  Ibarbo (C), 90′ rig. Maxi Lopez (S)

Chievo V. – Napoli 2-0
13′ Dramè (C), 43′ Thereau (C)

Juventus – Catania 1-0
92′ Giaccherini (J)

Palermo – Siena 1-2
44′ Anselmo (P), 52′ Emeghara (S), 71′ rig. Rosina (S)

Parma – Torino 4-1
56′ Santana (T), 76′, 83′ e 91′ Amauri (P), 79′ Sansone (P)

Inter – Bologna 0-1 ore 20.45
57′ Gilardino (B)

Lazio – Fiorentina 0-2 ore 20.45
20′ Jovetic (F), 50′ Ljajic (F)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 28 19 5 4 55 18 37 62 0
2 Napoli 28 15 8 5 47 24 23 53 0
3 Milan 28 15 6 7 50 32 18 51 0
4 Fiorentina 28 14 6 8 50 33 17 48 0
5 Inter 28 14 5 9 44 37 7 47 0
6 Lazio 28 14 5 9 37 34 3 47 0
7 Roma 28 13 5 10 58 49 9 44 0
8 Catania 28 12 6 10 36 34 2 42 0
9 Udinese 28 10 11 7 37 35 2 41 0
10 Bologna 28 10 5 13 38 36 2 35 0
11 Sampdoria 28 10 6 12 35 33 2 35 1
12 Parma 28 9 8 11 36 37 -1 35 0
13 Cagliari 28 9 7 12 35 48 -13 34 0
14 Atalanta 28 10 5 13 28 39 -11 33 2
15 Torino 28 7 12 9 33 36 -3 32 1
16 Chievo 28 9 5 14 29 44 -15 32 0
17 Genoa 28 6 8 14 27 42 -15 26 0
18 Siena 28 8 6 14 29 40 -11 24 6
19 Palermo 28 3 12 13 23 41 -18 21 0
20 Pescara 28 6 3 19 21 56 -35 21 0





Atalanta-Pescara: tabellino & pagelle

La difesa gioca ancora una volta con ordine, sopresa solo dalla prodezza di D’Agostino in occasione del gol; poco convincente Radovanovic in mezzo al campo, bene invece ancora Bonaventura e Biondini in versione uomo-assist per un Denis semplicemente strepitoso e vero trascinatore.

IL TABELLINO:

ATALANTA-PESCARA 2-1 (primo tempo 1-1)

RETI: al 24′ p.t. D’Agostino (P), al 31′ p.t. Denis su rigore, al 22′ s.t. Denis

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Stendardo, Lucchini, Del Grosso; Giorgi (14’st Brienza), Radovanovic (32’st Cazzola), Biondini, Bonaventura; Livaja (26′ st De Luca), Denis – In panchina: Polito, Frezzolini, Ferri, Contini, Canini, Brivio, Cigarini, Moralez, Budan – Allenatore: Colantuono

PESCARA (4-3-3): Pelizzoli; Zanon, Kroldrup (27’st Bianchi Arce), Cosic, Bocchetti; Blasi, D’Agostino (1’st Togni), Cascione; Sculli, Vukusic, Weiss (17’st Celik) – In panchina: Perin, Caprari, Balzano, Quintero, Bjarnason, Caraglio, Abbruscato – Allenatore: Bucchi

ARBITRO: Celi di Bari

NOTE: gara di andata: Pescara-Atalanta 0-0 – giornata serena – terreno in buone condizioni – spettatori: 15mila circa – ammoniti: Biondini, D’Agostino, Stendardo, Bonaventura, De Luca – Espulsi: 49′ s.t. il tecnico Colantuono per proteste – calci d’angolo: 3-3 – recuperi 0′ p.t. e 5′ s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 7: come una molla per tutta la partita tartassa i suoi verso la rimonta che può valere una buona fetta di salvezza. Grande!

CONSIGLI 6: prende un gol imbarabile poi, nel complesso, ordinaria amministrazione.

RAIMONDI 6.5: bene, poche sbavature e poche imprecisioni.

STENDARDO 6.5: un po’ nervoso, ma nel complesso giganteggia la dietro.

LUCCHINI 6.5: ancora una volta in crescita, una sicurezza la dietro.

DEL GROSSO 6.5: gioca bene, mantenendo l’ordine in difesa dopo un avvio con qualche incertezza di troppo.

GIORGI 6: meglio nel primo tempo, cala nella ripresa quando poi lascia il posto a Brienza.

RADOVANOVIC 5.5: poco convincente, errori anche banali quando in avvio la gara non gira come i ragazzi vorrebbero.

BIONDINI 6.5: buona gara, ciliegina sulla torta il cross al bacio che imbecca Denis in occasione del gol che completa la rimonta.

BONAVENTURA 6.5: meno pimpante della gara vista a Siena ma, si conquista il rigore in occasione dell’1-1. Bene.

LIVAJA 6.5: impegno e tanto gioco sporco, non ha grandi palloni giocabili, fa quel che può. Bene.

DENIS 8: un gol che rimette le cose a posto dopo lo spavento per lo svantaggio iniziale, l’altro che scarica in porta tutta la potenze e la tensione di una stagione. Nei momenti importanti si è dimostrato presente. Che volere di più? Grazie Tanque!

SOSTITUZIONI:

BRIENZA 6: ha una grossa occasione nel finale che spreca e, nel contesto, si fa anche male alla spalla. Speriamo non sia nulla di grave.

DE LUCA 6: venti minuti per lui ed una buona occasione mancata di testa. Benino

CAZZOLA s.v.: entra nel finale




L’Atalanta dica trentatre, la salvezza si avvicina: Denis-bis, Pescara al tappeto

ATALANTA-PESCARA 2-1: seconda vittoria consecutiva per la squadra di Colantuono che conquista tre punti fondamentali nello scontro diretto contro il Pescara: partita non certo facile per Denis e compagni che si trovano addirittura sotto in avvio grazie al bel gol di D’Agostino che manda avanti gli ospiti; alla mezz’ora Bonaventura guadagna il rigore dell’1-1 che Denis trasforma e, nella ripresa è ancora il Tanque nerazzurro al ventiduesimo a sfruttare al meglio un bellissimo assist di Biondini e siglare il gol-vittoria. La squadra nerazzurra sale così a quota trentatre punti in classifica ed allontana ulteriormente le zone-pericolose.

Bergamo: dopo il colpaccio, serve la ciliegina sulla torta per mettere un sigillo importante verso la salvezza. E’ l’ora di pranzo ed il menù della ventottesima di serie A propone l’anticipo delle 12.30 per i nerazzurri di mister Colantuono che attendono tra le mura amiche il Pescara: con gli abruzzesi in crisi profonda e reduci dall’avvicendamento in panchina di questa settimana dove l’ex tecnico Bergodi ha lasciato il posto a Bucchi, Denis e compagni vanno a caccia di punti importanti quanto pesanti per lasciare sempre più in fondo la squadra biancazzurra e mettere ulteriore fieno in cascina verso il traguardo-salvezza. Servirà pazienza e la capacità di giocare con semplicità per avere la meglio di un avversario che, alla disperata ricerca di punti, non verrà certo in gita dalle parti di Bergamo.

Ciga no, pienone si: con l’infermeria che va via via svuotandosi, mister Colantuono recupera Cigarini che va però inizialmente in panchina con Radovanovic che va in mezzo al campo alla ricerca di palloni utili per ispirare il duo d’attacco formato da Denis e Livaja. Grande affluenza di pubblico allo stadio complice i prezzi stracciati proposti per l’occasione di una gara molto importante e le tante iniziative in settimana per colorare lo stadio di nerazzurro tra cui la vendita ad un prezzo scontato del completo da gara casalingo (maglietta+pantaloncini).

Ritmo lento: parte il match ed il pallino del gioco è sin dalle prime battute in mano alla squadra di Colantuono che fatica però a imporre il gioco grazie anche agli ospiti che si raccolgono con ordine nella propria area di rigore e tentano di ripartire e, non a caso, il primo tiro in porta è proprio del Pescara con un tentativo su punizione di D’Agostino che impatta contro la barriera atalantina.

Spavento D’Agostino: avvisaglie del fatto che gli ospiti non hanno per nulla intenzione di fare la comparsa e, infatti, al ventiquattresimo una conclusione precisa di D’Agostino a pochi metri dalla linea dell’area di rigore trova il jolly che sorprende Consigli e porta il Pescara in vantaggio.

Denis, sospiro dal dischetto: in un match fin li praticamente privo di emozioni, il gol degli ospiti sveglia i ragazzi di Colantuono che si riversano in massa nell’area di rigore abruzzese andando vicino al pari quando un bel pallone spiove in area e Denis manca l’aggancio di un nulla; alla mezz’ora però la truppa atalantina trova la chiave verso il pareggio: Bonaventura si invola verso l’area e di rigore e viene fermato in maniera irregolare da Zanon inducendo l’arbitro a fischiare senza esitazione il penalty a favore dei nerazzurri. Sul dischetto va il Tanque Denis che spiazza l’ex Pelizzoli e riporta il match in equilibrio. Rimesse a posto le cose, il match riprende il lento andazzo della prima parte di un primo tempo che scivola così verso il termine sull’1-1 e senza nessun minuto di recupero concesso dall’arbitro.

riprende il match dopo l’intervallo senza cambi nelle fila nerazzurre mentre gli ospiti inseriscono Togni per D’Agostino che, dopo aver portato gli ospiti inizialmente avanti, lascia per un guaio muscolare. Corner per i nerazzurri al secondo, pallone in mezzo per la rovesciata di Stendardo che viene parata agevolmente da Pelizzoli. Ancora Atalanta al nono con Del Grosso che mette in mezzo un bel pallone che, però, non trova la deviazione decisiva di uno tra Denis e Livaja. Tenta di cambiare qualcosa Colantuono nel suo scacchiere in campo andando ad inserire Brienza al posto di Giorgi al tredicesimo.

Bum-Bum Tanque: prova e riprova, i nerazzurri trovano la giocata vincente a metà della ripresa quando da una azione sfumata per gli ospiti, prende quota la ripartenza dei nerazzurri con Biondini che si fa metà campo in volata per mandare in mezzo all’area un pallone delizioso che imbecca Denis solo soletto, ed il Tanque nerazzurro controlla e scarica sotto l’incrocio il punto che ribalta il match e porta avanti l’Atalanta. Altro cambio in casa nerazzurra subito dopo il gol del 2-1, esce Livaja ed al suo posto entra la zanzara De Luca con il compito di pungere gli ospiti in caso di ripartenze pericolose.

Brividi innocui: pur tra mille difficoltà, gli ospiti provano a reagire ed alla mezz’ora mettono qualche brivido alla difesa atalantina con un tentativo di Selik che trova la deviazione aerea di Raimondi che, per poco, non sorprende Consigli e la sfera finisce in calcio d’angolo. Ultimo cambio per mister Colantuono al trentaduesimo con l’ingresso di Cazzola per un Radovanovic apparso poco convincente. Mette dentro un bel pallone Bonaventura al trentatreesimo, De Luca colpisce alto di testa da buona posizione.

Missione compiuta: ospiti che al trentasettesimo guadagnano punizione da buona posizione con Togni che mette dentro un bel pallone che non trova la deviazione di nessun abruzzese e l’azione sfuma con il fallo di Selik su Consigli. Due minuti dopo manovra ancora bene la squadra di Bucchi, con Sculli che apre per la conclusione di Vukosic che finisce sul fondo. I minuti scorrono, si arriva così al novantesimo con l’arbitro che indica in cinque i minuti da recuperare in cui i nerazzurri sono bravissim ad evitare che gli ospiti possano rendersi nuovamente pericolosi, sale la tensione con lo scorrere dei secondi in cui viene anche allontanato mister Colantuono ma, sull’occasione mancata all’ultimo secondo da Brienza per arrotondare il risultato il triplice fischio dell’arbitro fa esploodere il Comunale e salire i nerazzurri a quota trentatre in classifica, infilando la seconda vittoria consecutiva. Traguardo-salvezza più vicino, ma guai ad abbassare la guardia proprio ora che la vetta è li a pochi passi.




Forza Atalanta, l’appetito vien giocando: c’è il Pescara nel menù verso la salvezza

Bergamo, ore 12.30: all’ora di pranzo, in uno stadio nerazzurro, per avvicinare il traguardo: dopo l’importante successo a Siena della scorsa settimana, la squadra di mister Colantuono cerca altri punti pesanti nella sfida con il Pescara fanalino di coda. In un Comunale che si preannuncia gremito di tifosi dopo le tante iniziative della società per portare più pubblico possibile a sostenere la squadra, Denis e compagni cercheranno di approfittare dei guai di un Pescara ultimo in classifica e reduce dal cambio di panchina con l’arrivo di Bucchi al posto di Bergodi.

Si gioca alle 12.30 con diretta Tv a pagamento su Sky e cronaca live dallo stadio sul sito-partner Atalantini.com e, al termine del match, non perdete il racconto del match del Comunale sulle pagine di Diarionerazzurro.it con la cronaca e le pagelle.

Le probabili formazioni:

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Stendardo, Lucchini, Del Grosso; Giorgi, Cigarini, Biondini, Bonaventura; Livaja, Denis – In panchina: Polito, Contini, Canini, Ferri, Brivio, Cazzola, Radovanovic, Brienza, Moralez, De Luca, Budan, Parra – All.: Colantuono

PESCARA (4-3-3): Pelizzoli; Zanon, Kroldrup, Cosic, Bocchetti; Blasi, D’Agostino, Cascione; Sculli, Vukusic, Weiss – In panchina: Perin, Zauri, Bianchi Arce, Togni, Bjarnason, Quintero, Celik, Caraglio, Abbruscato – All.: Bucchi

Arbitro: Celi di Bari (Galloni-Rubino/Stefani/Di Bello-Pasqua)




Serie A, i risultati e la classifica dopo la ventisettesima giornata

A undici giornate dal termine, il campionato di serie A si fa sempre più avvincente e la volata finale per scudetto, coppe europee e salvezza sta per entrare nel vivo. Al termine del ventottesimo turno è il momento di fare il punto della situazione con i gol ed i risultati di giornata e la nuova classifica:

I RISULTATI:

01/3 ore 20.45
Napoli – Juventus 1-1
10′ Chiellini (J), 43′ Inler (N)

02/3 ore 20.45
Milan – Lazio 3-0
40′ e 59′ Pazzini (M), 44′ Boateng (M)

03/3
Torino – Palermo 0-0 ore 12.30

ore 15

Bologna – Cagliari 3-0
4′ Taider (B), 19′ Diamanti (B), 91′ Pasquato (B)

Catania – Inter 2-3
7′ Bergessio (C), 19′ Marchese (C), 52′ Alvarez (I), 70′ e 92′ Palacio (I)

Fiorentina – Chievo Verona 2-1
4′ Pasqual (F), 38′ Cofie (C), 78′ Larrondo (F)

Pescara – Udinese 0-1
8′ Di Natale (U)

Sampdoria – Parma 1-0
58′ Icardi (S)

Siena – Atalanta 2-0
3′ e 67′ Bonaventura (A)

Roma – Genoa 3-1 ore 20.45
16′ rig. Totti (R), 42′ rig. Borriello (G), 58′ Romagnoli (R), 89′ Perrotta (R)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 27 18 5 4 54 18 36 59 0
2 Napoli 27 15 8 4 47 22 25 53 0
3 Milan 27 14 6 7 48 32 16 48 0
4 Inter 27 14 5 8 44 36 8 47 0
5 Lazio 27 14 5 8 37 32 5 47 0
6 Fiorentina 27 13 6 8 48 33 15 45 0
7 Roma 27 13 4 10 57 48 9 43 0
8 Catania 27 12 6 9 36 33 3 42 0
9 Udinese 27 10 10 7 36 34 2 40 0
10 Sampdoria 27 10 6 11 34 30 4 35 1
11 Bologna 27 9 5 13 37 36 1 32 0
12 Torino 27 7 12 8 32 32 0 32 1
13 Parma 27 8 8 11 32 36 -4 32 0
14 Cagliari 27 8 7 12 32 47 -15 31 0
15 Atalanta 27 9 5 13 26 38 -12 30 2
16 Chievo 27 8 5 14 27 44 -17 29 0
17 Genoa 27 6 8 13 27 40 -13 26 0
18 Siena 27 7 6 14 27 39 -12 21 6
19 Palermo 27 3 12 12 22 39 -17 21 0
20 Pescara 27 6 3 18 20 54 -34 21 0





Siena-Atalanta: tabellino & pagelle

Prova decisamente positiva dei nerazzurri dopo alcune uscite piuttosto tentennanti:  la difesa non subisce gol, Stendardo fa il muro, Lucchini disputa un ottimo match; peccato per Carmona che salterà per squalifica la prossima gara, generoso come sempre Denis che centra anche l’incrocio dei pali in avvio di ripresa. Capolavoro tattico di mister Colantuono.

IL TABELLINO:

SIENA-ATALANTA 0-2 (primo tempo 0-1)

RETI: Bonaventura (A) al 3′ p.t. e 22′ s.t.

SIENA (3-4-2-1): Pegolo; Jorge Teixeira, Terlizzi, Felipe; Belmonte (2′ s.t. Bogdani), Bolzoni, Della Rocca, Rubin; Rosina, Sestu (24′ s.t. Agra); Emeghara (29′ s.t. Paolucci) – A disposizione: Farelli, Uvini, Calello, Angelo, Valiani, Verre, Paci, Grillo, Reginaldo – All.: Iachini

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Lucchini, Stendardo, Del Grosso; Giorgi (12′ st Canini), Carmona (29′ s.t. Radovanovic), Biondini, Bonaventura; Livaja (26′ s.t. Brienza) , Denis – A disposizione: Polito, Frezzolini, Troisi, Moralez, Budan, Brienza, Brivio, Ferri, De Luca, Parra – All.: Colantuono

ARBITRO: Tagliavento di Terni

NOTE: giornata buona, terreno in buone condizioni. Ammoniti Carmona, Raimondi, Canini. Angoli: 6-5 per l’Atalanta. Recupero: 0′ p.t., 3′ s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 7: nel momento di maggiore difficoltà della stagione, gestisce tutto al meglio dai giocatori alle polemiche più o meno vere per il ritiro anticipato sino alla gestione di un match vinto sotto ogni fronte. Condottiero!

CONSIGLI 6.5: un paio di parate, per il resto passa la giornata quasi da spettatore non pagante.

RAIMONDI 6.5: gettato nella mischia, regala un assist al bacio per Bonaventura in occasione del gol del raddoppio.

STENDARDO 6.5: buona prestazione, la difesa tiene bene anche grazie a lui.

LUCCHINI 6.5: va anche vicino al gol con un colpo di testa che esce non di molto. Bene.

DEL GROSSO 6.5: era un grande ex, non si emoziona più di tanto di fronte ai suoi vecchi tifosi e compagni.

GIORGI 6: forse il meno in palla della compagnia, non ha la verve delle ultime uscite. Benino.

CARMONA 6.5: peccato per quella ammonizione che le costerà la prossima partita, il suo contributo è sempre importante.

BIONDINI 6.5: spirito di sacrificio e grinta al servizio dei compagni. Bene.

BONAVENTURA 9: se tra qualche mese potremo festeggiare la salvezza, la sua doppietta e la gara di Siena entreranno senza dubbio nelle giornate cerchiate in nerazzurro di questa stagione. Due gol, uno più bello dell’altro che tagliano le gambe agli avversari uniti alla prova-super dei compagni; ma le emozioni più grandi le offre lui. Grande Jack!

LIVAJA 6.5: si fa vedere a sprazzi, spreca anche una discreta chance che lui stesso si era creato.

DENIS 6.5: generoso, ad inizio ripresa centra anche l’incrocio dei pali quasi a far capire che anche lui c’è.

SOSTITUZIONI:

CANINI 6: chiamato a far legna in difesa, si comporta egregiamente.

BRIENZA s.v.: dentro nel finale, non ha modo di dire molto su un match già deciso.

RADOVANOVIC s.v.: ingiudicabile.