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MALINOVSKYI E’ LA MOSSA VINCENTE, PALOMINO-FENOMENO

Dopo la grande partita di questa sera, sono in tanti meritevoli di menzione, ma citiamo particolarmente Malinosvkyi, il cui ingresso spinge ulteriormente in su la squadra e stringe sotto assedio l’Inter nella ricerca del pari, ma anche dietro dove Palomino e Djimsiti sono autori di una grandissima prestazione. In mezzo molto bene De Roon, mentre il Papu ed Ilicic mettono il turbo nella ripresa.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 8.5: ci è mancato pochissimo alla lode, ma merita applausi a scena aperta per come imbavaglia la capolista, la mette alle corde e poi la colpisce. Peccato per quel gol preso a freddo e per il rigore fallito nel finale, ma i suoi, per l’ennesima volta, dimostrano di avere voglia di crederci sempre e fino alla fine: chiude un girone di andata strepitoso, il migliore della sua gestione. L’asticella si alza sempre più!

GOLLINI 6.5: incassa gol a freddo poi è, di fatto, quasi spettatore non pagante. Poco impegnato, dimostra sempre sicurezza.

TOLOI 5.5: purtroppo si fa subito sorprendere da Lautaro in avvio, che lo salta e poi va in rete, ma poi riuscirebbe anche a farsi perdonare quando viene placato in area dallo stesso Lautaro, fatto che tuttavia ne arbitro ne Var ravvedono. Nel complesso soffre comunque molto la velocità dell’attaccante interista che anche nella ripresa un paio di volte lo salta agevolmente in velocità.

PALOMINO 8: che partita! Che partita! E’ giusto ribadirlo più volte, perchè questo ragazzo merita un grande elogio per una gara praticamente perfetta concedendo veramente le briciole agli avanti interisti.

DJIMSITI 8: bravissimo anche lui, forse un pochino disorientato in avvio, ma poi prende coraggio e diventa praticamente insuperabile.

HATEBOER 7: buona la sua gara, peccato per quella ammonizione che gli costerà la squalifica nella prossima gara contro la Spal.

DE ROON 7.5: diga in mezzo al campo, sale in cattedra nella ripresa non facendosi minimamente condizionare dal giallo rimediato nel primo tempo.

PASALIC 6.5: meno irresistibile del solito, un po’ sulle sue nel primo tempo, poi nella seconda parte di gara viene presto sostituito. (MURIEL 5.5: non gettiamogli la croce addosso, ha praticamente sempre segnato dal dischetto e, prima o poi, doveva capitare. Bravo anche Handanovic comunque nel parare la sua conclusione dagli undici metri. Peccato, ma si rifarà!)

GOSENS 8: sempre più determinante, prosegue la sua incredibile crescita in campo, ma anche dal punto di vista realizzativo trovando l’importantissimo gol che vale il meritato pari dei suoi. (CASTAGNE s.v.: dentro nel finale, a ridosso del recupero).

GOMEZ 7.5: un po’ timido nel primo tempo, diventa devastante nella ripresa quando, con l’ingresso di Malinovskyi, la squadra aumenta la spinta e diventa a tratti arrembante anche grazie alla sua imprevedibilità.

ILICIC 7.5: un po’ come il suo compagno di reparto, un po’ imballato durante il primo tempo, trova modo di scatenarsi nella ripresa dove tira matto mezza difesa interista e dispensa grandi giocate e palloni di qualità.

ZAPATA 6: torna titolare in una partita complicata sin da subito e non riceve molti palloni giocabili. La strada per il completo recupero è ancora lunga, ma i segnali sono più che positivi e rivederlo dopo oltre tre mesi in campo dal primo minuto è forse il primo, ma importantissimo, passo (MALINOVSKYI 7.5: eccola la mossa vincente del secondo tempo. Entra e colpisce subito il palo con un siluro da fuori area, poi gioca molto in velocità e offre il pallone al bacio per Gosens che porta all’1-1. Determinante!).

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