Le pagelle di Atalanta-Torino

GOMEZ SEMPRE DECISIVO, KONKO CONVINCENTE

Buona complessivamente la prova dei nerazzurri, che hanno il pregio di non scomporsi dopo esser andati sotto e capaci di cercare la vittoria fino alla fine: Kessie si conferma un giocatore di assoluta qualità mentre il ritorno tra i titolari di Pinilla non è dei più fortunati con il giocatore che non è ancora apparso al topo della forma. D’Alessandro si conferma la solita freccia mentre Sportiello dopo qualche incertezza si riscatta con due parate importanti. Poco convincente Kurtic, l’innesto di Grassi al suo posto dona maggior qualità in campo.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: finalmente! Sorprende tutti ribaltando la sua squadra con scelte clamorose e, alla fin dei conti, trova quello che voleva con una vittoria sudata, contro una squadra quotata per se stesso e anche per il gruppo che aveva bisogno di scrollarsi di dosso lo zero in classifica. Ora è importante cercare di non fermarsi qui e dare più continuità possibile per recuperare il terreno perduto con le prime due gare decisamente negative. Avanti tutta mister!

SPORTIELLO 6.5: una discreta parata nel primo tempo, appare distratto in avvio di ripresa dopo una disattenzione con un compagno di difesa, poi si riscatta con una parata molto importante su Boye che salva il pari ed è suo il lancio per Gomez che va a guadagnarsi il rigore decisivo. Ancora convalescente, ma qualche segnale positivo si è visto. Forza Marco!

MASIELLO 6.5: un gol arrivato un po’ così, ma fondamentale. Perchè rimette in piedi il match dopo nemmeno un minuto e ridà forza ai suoi per andare a cercare il primo successo.

TOLOI 6: protagonista del fallo che porta alla punizione di Falque che vale l’1-0 granata, che a nostro avviso era più a favore del nerazzurro che dei granata. Peccato, ma tutto sommato sufficiente la sua prova.

ZUKANOVIC 6: discreta anche la sua prova, concede poco ai pericolosi avanti granata.

KONKO 6.5: qualcosa si era già visto nel secondo tempo a Genova con la Samp, oggi ne è arrivata la conferma per un giocatore arrivato in silenzio e senza proclami e che si sta dimostrando un acquisto azzeccato.

Kessie festeggiato dai compagniKESSIE 7.5: certo, forse prender il pallone del rigore ed andarlo a tirare in barba alle gerarchie decise nello spogliatoio non è il top ma ha segnato, abbiamo vinto e lui è capocannoniere. Può bastare così.

FREULER 5.5: poco in partita, commette errori un po’ banali ma che per fortuna non provocano danni. Da rivedere. (RAIMONDI 6: entra addirittura fischiato, cosa decisamente poco bella, ma tutto sommato oggi riesce a reggere il confronto senza troppi problemi).

D’ALESSANDRO 6.5: veloce come sempre, Molinaro se lo perde almeno una dozzina di volte. Gli manca come sempre il cross giusto, lì deve davvero migliorare.

KURTIC 5: ancora in ombra, poco convincente e disorientato. Non ci siamo. (GRASSI 6.5: ci mette poco a ricordarsi come giocava con quei colori addosso e subito mostra buone cose. Bentornato a casa!)

GOMEZ 6.5: partita un po’ faticosa per lui, ma lo spunto giusto che costringe De Silvestri all’intervento suicida in area su di lui vale come oro.

PINILLA 5.5: sorpresona di giornata, torna titolare dopo tempo ma non riesce a combinare molto di più di quanto fatto da Paloschi fin qui. (PALOSCHI 5.5: un paio di guizzi e poco altro, continua il suo digiuno con il gol dal suo approdo in nerazzurro).

TOP…

KESSIE: c’è poco da dire: quattro gol in tre partite e giocatore sin qui decisivo in una squadra che oggi ha trovato proprio grazie al suo gol i primi tre punti. Di prepotenza sfida tutti i compagni nel voler tirare il rigore in barba a tutte le gerarchie del caso; va dal dischetto e mette dentro con la freddezza di un veterano contro il portiere della nazionale inglese. Certo, verrà ovviamente (e giustamente) redarguito per il gesto, ma i tre punti di oggi cancellano tutto. Un fenomeno!

KONKO: più che positivo già dopo la nefasta trasferta di Genova, oggi conferma da titolare quanto di buono già messo in mostra con una prova di carattere e personalità. Avanti così, non è costato praticamente nulla ed è forse uno degli acquisti migliori visti sino ad oggi…

… & FLOP

FREULER: preferito a Grassi, si trova quasi spaesato in campo commettendo un paio di ingenuità anche abbastanza rischiose e non riuscendo mai ad incidere. Può e deve migliorare, la società ha deciso di tenerlo in rosa perchè sa di avere buone qualità che possono permettergli di far la differenza, altrimenti di questo passo il posto a Grassi non lo porterà via nessuno…

PINILLA: ritrovandosi titolare dopo mille vicissitudini dovresti aver la voglia di spaccare il mondo, ed invece la sintesi del suo match sono un tentativo di acrobazia finito alto e davvero poco altro. Peccato, un po’ di competizione tra lui e Paloschi non può che far bene, ma questa squadra ha bisogno assoluto di un bomber davanti che segni quando serve.