Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

Più che sufficiente la prova di quasi tutti i nerazzurri, la vera nota stonata sta proprio nel risultato ingiusto e di un attacco che, sfortuna a parte, non ha saputo essere concreto a dovere. Bene ancora una volta la difesa, con Biava sugli scudi e Zappacosta che in fascia è un gran lusso. D’Alessandro ancora una volta promosso insieme anche ad Estigarribia che festeggia in maniera sfortunata il suo compleanno. Denis ancora a rilento, ha bisogno di continuità ma in attacco il suo stato a mezzo servizio incide.

LE PAGELLE:

SPORTIELLO 6: si fa trovare pronto in un paio di occasioni mentre può poco o nulla sul gol di Kurtic.

ZAPPACOSTA 6.5: davvero un moto perpetuo sulla fascia. Qualità e continuità. Bravo!

BENALOUANE 6.5: passa davvero poco dalle sue parti. Ben fatto.

BIAVA 6.5: stringe i denti e scende in campo e dirige con ordine la difesa. Forse un attimo in ritardo in occasione del gol di Kurtic.

La grinta di mister ColantuonoDRAME’ 6: bene nel primo tempo, decisamente meno in palla nella seconda parte di gara.

ESTIGARRIBIA 6.5: due belle conclusioni, una per tempo, che vanno di un niente vicino al gol. Nonostante questo, buon compleanno!

CIGARINI 6.5: ordinato e concreto, guida bene i suoi in mezzo al campo.

CARMONA 6: nervoso, rimedia l’ammonizione e non appare sempre all’altezza della situazione.

D’ALESSANDRO 6.5: nel primo tempo pare incontenibile, sostituito nella ripresa quando il fiato era corto.

BOAKYE 6.5: voglia di lottare e grinta non mancano, che peccato per quel palo colpito e l’occasione nel finale salvata dalla difesa viola.

DENIS 5.5: non è lui, e si vede. Fatica anche nelle cose più elementari. Purtroppo non ci siamo.

ALL.: COLANTUONO 6.5: la sua Atalanta più bella di questo avvio di stagione incappa nella sconfitta più assurda. Paradossi del calcio.

SOSTITUZIONI:

GOMEZ 6: esordio in nerazzurro per lui, tutto sommato non dispiace. Da vedere meglio in future occasioni.

BIANCHI s.v.: un quarto d’ora per lui in cui non riesce a mettersi in evidenza.

MOLINA s.v.: entra nel finale.