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CHAMPIONS LEAGUE, RITORNO DEGLI OTTAVI DI FINALE

VALENCIA-ATALANTA 3-4: STORICA QUATERNA PER MAGO-JOSIP

In questi giorni ce lo ripetiamo tante volte: “andrà tutto bene”, e questa sera la Dea ce lo ha ribadito altre quattro volte, segnando altrettanti gol al Valencia (come all’andata) e staccando così il pass che vale un piazzamento tra le prime otto d’Europa in un momento così difficile e complicato per Bergamo e la sua gente. Altalena di gol ed emozioni con un grande mattatore: Josip Ilicic, che segna 4 gol (due su rigore) che valgono la qualificazioni ai danni degli spagnoli in una gara in cui la Dea non ha mai messo a rischio il passaggio del turno dopo il 4-1 dell’andata a San Siro ma che non si è risparmiata dal regalarci l’ennesima altalena di gol ed emozioni. In attesa di buone notizie nella battaglia che l’Italia intera sta combattendo contro il Coronavirus, la Dea strappa un piccolo, grande sorriso a Bergamo, la sua gente, ma anche a tutte quelle persone che vivono in questi giorni momenti di difficoltà. Uniti, ce la faremo!

Valencia: Bergamo come tutta l’Italia va alla ricerca di un sorriso in un momento difficile per tutta la nazione, e allora l’Atalanta proverà a regalarlo anche a chi magari non la sostiene come suo tifoso diretto cercando di chiudere il cerchio nel silenzio del Mestalla a Valencia andando a caccia del pass per i quarti di Champions League. Si riparte dopo il meraviglioso 4-1 dell’andata per la Dea, da allora è successo di tutto con il Coronavirus che sta flagellando il nostro bel paese e mezza Europa, tant’è che stasera si giocherà a porte chiuse in uno stadio dove lo stesso Valencia proverà a vendicare la sconfitta dell’andata, e proprio per questo i nerazzurri dovranno stare attenti per non rimettere in pista gli spagnoli.

GOLLINI OUT, C’E’ SPORTIELLO: brutta sorpresa nel riscaldamento pre-partita per Gollini che si infortuna e Gasperini lancia così Sportiello titolare con Caldara al posto di Toloi in difesa mentre in mezzo c’è anche Pasalic a supporto di Gomez ed Ilicic mentre Zapata parte dalla panchina. Nel Valencia, torna Parejo in mezzo dopo l’infortunio con anche l’italiano Florenzi recuperato ma inizialmente in panchina; davanti ci sono Moreno e Gameiro.

ILICIC DAL DISCHETTO FA SUBITO 1-0: fa davvero impressione lo stadio Mestalla privo di pubblico all’ingresso delle squadre in campo con l’Atalanta che fa subito sul serio e, dopo poco più di un minuto, Ilicic è steso in area di rigore e l’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il penalty per la Dea che lo stesso sloveno va a realizzare portando così subito avanti i nerazzurri.

GAMEIRO RISPONDE AL VENTESIMO, 1-1: la partita diventa così subito in salita per il Valencia, che però mantiene maggior possesso-palla e ci prova all’ottavo con il tiro da fuori di Rodrigo che trova però pronto Sportiello alla respinta coi guantoni; la Dea arretra un po’ troppo ed al ventesimo paga dazio dopo un errato disimpegno in fase di ripartenza di De Roon che accende l’attacco spagnolo, pallone in area per Gameiro che viene prima anticipato da Palomino ma poi riesce a recuperar la sfera e anticipare Sportiello in uscita: 1-1 al ventesimo.

ANCORA ILICIC DAL DISCHETTO RIMANDA AVANTI LA DEA: l’Atalanta non perde però la concentrazione dopo aver incassato il pari, forte anche del vantaggio comunque a suo favore nel punteggio complessivo, ed il Valencia ci prova ma con poche idee e maggiori iniziative personali. La partita vivacchia così fino a quattro dalla fine quando la difesa del Valencia la combina ancora grossa con un ingenuo fallo di mano in area di Diakhaby a contatto con Ilicic: il Var richiama l’arbitro che va a visionare le immagini e fischia così il secondo rigore per l’Atalanta. Va ancora Ilicic dal dischetto e anche stavolta non sbaglia il gol che rimanda avanti la Dea di un gol. De Roon deve poi uscire dopo un colpo all’occhio in un contrasto di gioco, entra così Zapata al suo posto. Nei tre di recupero concessi , è ancora Ilicic a provarci nel finale su punizione ma senza successo in un primo tempo che l’Atalanta chiude avanti per 2-1, punteggio che sta più che bene ai ragazzi del Gasp.

RIPRESA, GAMEIRO FA ANCORA CENTRO, 2-2: riprende la partita dopo il riposo ed al terzo Sportiello è bravo a bloccare in sicurezza un colpo di testa di Torres in area; poi però il Valencia trova il pari al quinto quando Palomino commette una ingenuità ai limiti dell’area, palla che torna spagnola e il cross in area trova ancora Gameiro che, di testa fa il 2-2. Poco prima Freuler aveva colpito una clamorosa traversa con una bella conclusione da fuori area.

TORRES SORPASSA, MA C’E’ SUPER-ILICIC, 3-3!: la squadra del Gasp non sa difendere e il mantener il risultato non è il suo forte, e al ventiduesimo lo si capisce quando si fa sorprendere di nuovo dal lancio centrale di Parejo per Ferran Torres che buca centralmente la difesa atalantina e supera Sportiello in uscita con un pallonetto da fuori area e manda avanti il Valencia. La piccola speranza spagnola dura però circa quattro minuti, il tempo prima che Zapata si fa parar dal portiere una conclusione in diagonale, e poi con lo stesso colombiano che da destra passa a Ilicic al limite dell’area, centralmente, il quale si libera e trafigge Cillessen di sinistro, palla nell’angolino alla sinistra del portiere: 3-3 al Mestalla.

IL POKER DI MAGO JOSIP, 4-3 PER LA DEA!: azzerata ogni possibile minima speranza di rimonta per il Valencia, la squadra del Gasp libera la mente e inizia a divertirsi e va a trovare addirittura il gol del contro-sorpasso agli spagnoli con una bellissima azione da sinistra a destra Zapata-Freuler-Ilicic ed è ancora lo sloveno a siglare una clamorosa quaterna personale di sinistro. Pazzesca Atalanta, è 4-3!

AI QUARTI DI CHAMPIONS, BERGAMO NELLA STORIA: nel finale c’è spazio anche per Tamaze che entra al posto di Pasalic e c’è spazio anche per una punizione a giro di Ferran Torres, che trova la grande risposta di Sportiello che evita così il pareggio. Due minuti di recupero e poi è gloria vera per l’Atalanta che stacca il pass per i quarti di Champions League e scrive l’ennesima, incredibile pagina di storia per la grande gioia dei suoi tifosi e di tutta la gente di Bergamo che mai come in questo momento aveva bisogno di un sorriso: il sole tornerà amici, andrà tutto bene perchè Bergamo, la sua squadra e la sua gente mandano un chiaro messaggio all’Europa intera. Noter an mola mia!!! GRAZIE RAGAZZI!!!

IL TABELLINO

VALENCIA-ATALANTA 3-4 (primo tempo 1-2)

RETI: 3′ pt Ilicic (A), 21′ pt Gameiro (V), 45′ pt Ilicic (A), 7′ st Gameiro (V), 23′ st Ferran Torres (V), 27′ st, 37′ st ilicic (A)

VALENCIA (4-4-2): Cillessen; Wass, Diakhaby (1′ st Guedes), Coquelin (30′ st Cheryshev), Gayà; Ferran Torres, Kondogbia, Parejo, Soler; Rodrigo (35′ st Florenzi), Gameiro – A disposizione: Domenech, Lee, Sobrino, Guillamon – Allenatore: Celades

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Djimsiti, Caldara, Palomino; Hateboer, De Roon (45′ pt Zapata), Freuler, Gosens; Pasalic (39′ st Tamèze); Gomez (34′ st Malinovskyi), Ilicic – A disposizione: Rossi, Czyborra, Muriel, Castagne – Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Hategan (Rom)

NOTE: gara di andata: Atalanta-Valencia 4-1 – match disputato a porte chiuse – ammoniti: Coquelin, Diakhaby, Kondogbia, Wass (V); Freuler (A) – recuperi: 3′ p.t. e 2′ s.t.

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