Tempo di lettura: 2 minuti

Vogliamo continuare questo format particolare questa volta proponendo un’intervista fatta ad Atalanta Matches View, fanpage della Dea direttamente dall’India.

Come è nata la passione per l’Atalanta? Sei mai stato a Bergamo? Quale è stata la prima partita che hai visto?

No, non sono mai stato a Bergamo. La mia passione nasce nel 2015, ma si intensifica nel 2016 quando vidi la partita contro l’Inter, quando Pinilla segnò il rigore negli ultimi minuti.

Fui stregato dal sipporto dei tifosi, dal loro calore e così decisi di iniziare a tifare per una squadra meno quotata delle altre come la Dea, nella speranza che ben presto potesse crescere di ambizione lotatre ad alti livelli nel mondo.

Segui quindi la Serie A? Cosa ne pensi del calcio italiano ed europeo?

Sì, la seguo, e mi piacerebbe che il campionato italiano possa competere con le altre leghe europee. Mi piace il modo di giocare, la tattica italiana, ma penso che a livello economico e dal punto di vista dell’arbitraggio bisognerebbe crescere per colmare il gap con gli altri campionati.

Lo sport nazionale indiano è il cricket, ma a partire da un decennio il calcio ha preso sempre più piede. Come ti spieghi questa crescita e questo interessamento improvviso?

Si, la ISL (Indian Soccer League) spopola in India e sta portando un notevole cambiamento strutturale. Molti giovani vengono qui per giocare al fianco delle leggende. Abbiamo visto campioni del calibro di Roberto Carlos, Cahill e Trezeguet che hanno fatto fatto crescere i nostri giovani.

Purtroppo però la nostra nazionale è a pezzi e sfortunatamente il nostro allenatore Igor Stimac non sembra aver trovato una soluzione per cercare di riportare nel calcio che conta l’India.

Hai mai visto le partite della Dea? In India trasmettono le partite del campionato italiano?

Si, ho visto le partite dell’Atalanta in tv e cerco sempre di seguirla. Ora la seguo tramite un’app. In India il calcio è molto seguito, soprattutto squadre come Milan, Real, Barcellona, ma riesco comunque a stare al passo grazie ai contenuti che trovo sui social.

Che cosa pensi della stagione passata? Sei triste, deluso, ecc..?

Sono deluso, ma non preoccupato. Siamo stati sfortunati tra covid e infortuni, ma penso che dovremmo pensare a un colpo grosso, tipo Suarez, De Ketelaere o Senesi per poter continuare a competere ad alti livelli.

Loading

image_pdfimage_print