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SERIE A, SETTIMA GIORNATA

FIORENTINA-ATALANTA 3-0: DEA SUBITO IN DIECI, LA VIOLA FA TRIS

Match praticamente senza storia al Franchi, con la squadra di casa che usufruisce di un rigore al quarto minuto e, nell’occasione, l’Atalanta resta anche in dieci uomini per l’espulsione di Paletta. Pur con l’uomo in meno, gli uomini di Reja alla mezz’ora vanno ad un passo dal pari divorando con Maxi Moralez una grossa opportunità e, ironia della sorte, subiscono il raddoppio pochi minuti dopo con Borja Valero. Ripresa senza particolari emozioni con la squadra viola che arrotonda nel finale segnando con Verdu al novantesimo il gol del 3-0. Seconda sconfitta stagionale per un’Atalanta che rimane comunque in una più che dignitosa posizione in classifica in una gara che si è fatta fin da subito in salita.

Firenze: la viola sogna il primato, ma l’Atalanta vuol rimanere al tavolo delle big in questo bizzarro avvio di stagione che sta dicendo tutto il contrario di tutto, ed il tema di Fiorentina-Atalanta può essere dunque riassunto così. La squadra di casa arriva dal clamoroso poker rifilato a San Siro all’Inter con annesso aggancio in classifica, i nerazzurri da due successi consecutivi che hanno proiettato i nerazzurri di Reja in alto come nessuno avremme mai immaginato questa estate. Certo non sarà facile, ma nulla pare impossibile se puoi giocare con la giusta tranquillità e serenità che la classifica attuale consente di poter fare all’undici bergamasco.

TANQUE-KALINIC, LA SFIDA: squadra che vince, non si cambia, e per Reja l’unico avvicendamento forzato è quello tra Pinilla e Denis in attacco con il primo, infortunato, sostituito dall’argentino nel tandem d’attacco con Moralez e Gomez mentre in difesa è confermatissima la coppia centrale Toloi-Paletta. I padroni di casa confermano il fortissimo Kalinic in attacco che ne ha fatti tre all’Inter la scorsa settimana con Ilicic in mezzo ad inventar gioco.

RIGORE ED ESPULSIONE, SI FA SUBITO DURA: avvio di gara che definire in salita per i nerazzurri sarebbe un eufemismo quando al quarto minuto Blaszczykowski viene fermato a tu per tu con Sportiello da un intervento in collaborazione tra Gomez e Paletta con l’arbitro che fischia senza indugi il calcio di rigore per la Fiorentina e mostra il cartellino rosso a Paletta, lasciando i ragazzi di Reja in dieci per la restante parte del match. Ilicic va sul dischetto e spiazza Sportiello portando la Fiorentina sull’1-0.

SOTTO ASSEDIO: momento complicato per i nerazzurri, con Reja che corre subito ai ripari rilevando Kurtic per inserire in difesa Cherubin e riequilibrare gli assetti perchè la Fiorentina spinge a tutta ed al decimo Sportiello salva deviando sul palo la conclusione di Borja Valero con la squadra di Sousa che tiene sotto assedio un’Atalanta che prova a respirare al quarto d’ora distendendosi bene offrendo un pallone i area per Moralez su cui è fondamentale la chiusura in corner di Alonso.

MAXI SCIUPA…: dopo aver sofferto l’inverosimile l’Atalanta attende e le mosse viola e prova a colpire a cinque dalla mezz’ora quando Maxi Moralez viene ottimamente smarcato all’ingresso dell’area di rigore ma si fa ipnotizzare al momendo della conclusione dal portiere viola in uscita che intercetta il tiro dell’argentino e manda la sfera in corner e la squadra di Reja sciupa così una incredibile chance di rimettere in parità il match.

…BORJA VALERO NO!: non sbaglia invece la squadra di Sousa una manciata di minuti dopo l’occasionissima sprecata dall’Atalanta trovando il raddoppio su una azione abbastanza simile e che inizia con l’assist filtrante centrale di Bernardeschi per Borja Valero che, a tu per tu con Sportiello, mette dentro il 2-0 dei Viola. Dopo il raddoppio, la squadra di casa abbassa un po’ i ritmi e, di fatto il primo tempo va chiudersi senza particolari emozioni con un solo minuto di recupero.

RIPRESA LENTA: mister Reja cambia durante l’intervallo, dentro D’Alessandro con Denis che gli lascia il posto con l’attacco che a questo punto risulta composto da Gomez e Moralez in un match il cui ritmo è decisamente diverso rispetto alla prima frazione, con la squadra di casa che prova di tanto in tanto a ripartire e l’Atalanta che soffre di meno e con qualche sgroppata di D’Alessandro prova anche a farsi vedere dalle parti ti Tatarusanu ma senza successo. Al diciottesimo la squadra viola va vicina al terzo gol con una azione di sfondamento e la conclusione finale di Alonso che trova pronto Sportiello a deviare in corner.

L’IMMANCABILE GOL NEL FINALE: è davvero difficile da raccontare questa ripresa in cui succede davvero poco, con l’Atalanta che resiste con ordine fino al novantesimo quando incassa il “solito” gol nei finali di gara incassando il gol di Verdu, che con un bel diagonale mette dentro la rete del definitivo 3-0 proprio al novantesimo. E con il triplice fischio finale dell’arbitro dopo tre minuti di recupero possono partire diversi spunti per delle riflessioni: sicuramente l’espulsione di Paletta in avvio ha condizionato la gara di un’Atalanta che ha comunque tenuto botta rischiando persino di pareggiare il match in quel frangente che passa dalla mancata occasione di Maxi Moralez al raddoppio che ha, di fatto, messo il match in ghiaccio. Una buona prova dei ragazzi di Reja contro quella che, ad oggi, è la squadra più in forma oltre che nuova capolista solitaria del campionato, non certo l’ultima arrivata. Ora la sosta servirà per rimettere insieme tutto quanto e cercare di farsi trovare pronti alla ripresa per l’importante match al Comunale contro il Carpi. Forza ragazzi!

IL TABELLINO:

FIORENTINA-ATALANTA 3-0 (primo tempo 2-0)

RETI: Ilicic al 6’, Borja Valero al 34’p.t.; Verdù al 45’ s.t.

FIORENTINA (4-4-1-1): Tatarusanu; Tomovic, G.Rodriguez, Astori, Alonso; Blaszczykowski, Badelj, Borja Valero (dal 37’ s.t. Mati Fernandez), Bernardeschi (dal 22’ s.t. Vecino); Ilicic (dal 29’ s.t. Verdù); Kalinic – A disposizione: Sepe, Lezzerini, Rebic, Suarez, Rossi, Babacar, Roncaglia – All.: Sousa

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Masiello, Paletta, Toli, Dramè; Grassi, De Roon (dal 36’ s.t. Carmona), Kurtic (dal 6’ p.t. Cherubin); Maxi Moralez, Denis (dal 1’s.t. D’Alessandro), Gomez – A disposizione: Bassi, Radunovic, Bellini, Stendardo, Migliaccio, Cigarini, Conti, Monachello, Raimondi – All.: Reja

NOTE: spettatori: 30mila circa – espulsi: Paletta (A) al 5’ p.t. – ammoniti: Masiello e Toloi (A) – recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.

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