Arriva l’Inter, contro la prima della classe l’Atalanta cerca la serata perfetta.

BERGAMO, ORE 20.45

DEA INCEROTTATA ALLA PROVA DELLA CAPOLISTA

Serata di gala allo Stadium questa sera: l’Atalanta del Gasp attende l’Inter capolista, con la Dea che sfida (seppur incerottata tra infortuni e assenze per Covid) la corazzata milanese di Simone Inzaghi che ha preso il largo in classifica inanellando una lunga serie di vittorie ancora in corso che Muriel e compagni proveranno questa sera a fermare. Non sarà facile, ma sicuramente sarà una bella partita tra due squadre che non nascondono sicuramente la loro indole offensiva e che proveranno pertanto a regalare gol e spettacolo al pur ridotto pubblico presente (solo cinquemila persone come deciso di recente dalle autorità a seguito del peggioramento della situazione pandemica). Un risultato positivo sarebbe molto importante per l’Atalanta ed una grande iniezione di fiducia nei ragazzi del Gasp contro un avversario davvero molto forte.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: con gli esiti dei tamponi a far da padrone nelle formazioni ufficiali, il Gasp questa sera dovrebbe sicuramente rinunciare a Toloi oltre ai lungodegenti Gosens e Zapata. Davanti spazio quindi a Muriel con Pasalic e uno tra Malinovskyi ed Ilicic a supporto mentre dietro tocca a Demiral guidar la difesa insieme a Djimsiti e Palomino. Sulle fasce spazio a Pezzella e Hateboer (o Zappacosta).

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Hateboer (Zappacosta), De Roon, Freuler, Pezzella; Pasalic, Malinovskyi (Ilicic); Muriel – All.: Gasperini

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sanchez, Dzeko – All.: S. Inzaghi

ARBITRO: Massa di Imperia




Avanti col minimo sforzo: l’Atalanta supera il Venezia e vola ai quarti di Coppa Italia

COPPA ITALIA, OTTAVI DI FINALE

ATALANTA-VENEZIA 2-0: MURIEL-MAEHLE, LA DEA VA AI QUARTI

Bergamo: bene così, nonostante qualche brivido. 2-0 per la Dea sul Venezia e nerazzurri che vanno ai quarti di coppa Italia confermando come società e squadra tengano parecchio a questa competizione dopo averne disputato due finali nelle ultime tre edizioni. Tra squalifiche e assenze per Covid formazione obbligata per il Gasp che però la sblocca subito con Muriel, contiene bene un Venezia che nella ripresa si fa più pericoloso ma senza però riuscir a segnare, cosa che invece riesce a Maehle in contropiede nel finale chiudendo i conti e mettendo in ghiaccio la qualificazione.

UOMINI CONTATI: tra positivi al Covid e squalificati, il Gasp ha davvero gli uomini contati. Spazio quindi in difesa al baby Scalvini mentre sulle fasce ci sono Hateboer e Pezzella mentre davanti con Muriel agiscono a supporto Pessina e Miranchuk. Nel Venezia mister Zanetti cambia tra i pali dove gioca Lezzerini, c’è l’ex Caldara dietro e davanti ci sono Crnigoi, Johnsen ed Okereke.

MURIEL MANDA SUBITO AVANTI LA DEA: non c’è il pienone allo Stadium complice anche l’orario non certo agevole per chi ha impegni di lavoro, ma i pochi presenti si fanno sentire a sostegno della Dea che inizia su ritmi blandi ma, al primo affondo passa all’undicesimo: Muriel servito da Freuler stoppa tra il petto e il braccio e poi mette in rete. Il Var ci impiega qualche minuto ad analizzare l’azione ma poi l’arbitro concede il gol che vale l’1-0 della Dea.

KOOP SFIORA IL BIS: TRAVERSA!: nerazzurri vicini al bis a ridosso del ventesimo quando Muriel di tacco serve Pezzella , il suo destro è deviato di pugno da Lezzerini. Non grandissime le emozioni in questo match, ma nel finale è ancora la squadra del Gasp a sfiorare il bis al quarantadue sul cross dalla fascia sinistra di Hateboer, salta Koopmeiners e il suo colpo di testa batte sulla parte alta della traversa e si spegne sul fondo. Ultima emozione di un primo tempo che si chiude con l’Atalanta in vantaggio dopo un minuto di recupero.

RIPRESA, OSPITI PERICOLOSI: nella ripresa, al secondo Hateboer si divora il raddoppio dopo esser fuggito via sulla fascia ma con conclusione da dimenticare. Al quinti invece il Venezia segna con un bel tiro da fuori di Crnigoj che supera, ma il gol viene annullato per posizione irregolare di Henry che era sulla traiettoria della palla: pericolo scampato per i nerazzurri. Al settimo ancora gli ospiti con un cross tagliato di Crnigoj, Henry la gira in porta salva Musso in calcio d’angolo.

MUSSO CHE BRIVIDO!: poi l’Atalanta risponde con Pezzella, che centra in pieno il palo concludendo in area lagunare e sfiorando il bis. Il Gasp cambia, prima entra Scalvini per De Roon, poi Pasalic e Maehle per Muriel e Pezzella. Musso rischia di combinarla davvero grossa al ventitre quando sbaglia il controllo con i piedi su un retropassaggio ne approfitta Henry che calcia a rete ma Musso stesso si riscatta dall’errore salvando con un colpo di reni.

MAEHLE LA CHIUDE NEL FINALE: il Venezia prova il tutto per tutto nel finale e l’Atalanta pare destinata ad un finale di sofferenza, invece ci pensa proprio il neo entrato Maehle a chiudere i conti quando gli ospiti sbagliano un disimpegno in maniera abbastanza clamorosa e parte il contropiede dei nerazzurri, Pasalic apre proprio per il danese che mette al sicuro il risultato e bissa il gol trovato domenica ad Udine. 2-0 per la Dea, risultato che non cambierà più nemmeno dopo i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara. L’Atalanta vola ai quarti dove se la vedrà contro la vincente di Napoli-Fiorentina che si disputerà domani. Buona la prima di questa nuova avventura di coppa per i nerazzurri!




Serie A, i risultati dopo la 21a giornata

I RISULTATI

Domenica 9 gennaio

Venezia-Milan 0-3: 2′ Ibrahimovic, 48′, 59′ rig. Hernandez
Empoli-Sassuolo 1-5:
13′ rig. Berardi, 16′ Henderson, 24′, 71′ Raspadori, 67′, 92′ Scamacca
Napoli-Sampdoria 1-0:
43′ Petagna
Udinese-Atalanta 2-6:
17′ Pasalic, 22′, 76′ Muriel, 43′ Malinovskyi, 59′ aut. Djimsiti, 87′ Beto, 89′ Maehle, 92′ Pessina
Genoa-Spezia 0-1:
14′ Bastoni
Roma-Juventus 3-4:
11′ Abraham, 18′ Dybala, 48′ Mkhitaryan, 53′ Pellegrini, 70′ Locatelli, 74′ Kulusevski, 77 De Sciglio
Hellas Verona-Salernitana 1-2:
30′ rig. Djuric, 63′ Lazovic, 70′ Kastanos
Inter-Lazio 2-1:
(30′ Bastoni, 35′ Immobile, 67′ Skriniar)

Lunedì 10 gennaio

Torino-Fiorentina 4-0: 19′ Singo, 23′, 31′ Brekalo, 58′ Sanabria

Martedì 11 gennaio

Cagliari-Bologna 2-1: 54′ Orsolini, 71′ Pavoletti, 93′ Pereiro

LA CLASSIFICA
# Squadra PG V P S GF GC DG Pts.
1 Inter 20 15 4 1 51 16 +35 49
2 AC Milan 21 15 3 3 46 23 +23 48
3 SSC Napoli 21 13 4 4 37 15 +22 43
4 Atalanta 20 12 5 3 44 26 +18 41
5 Juventus 21 11 5 5 32 21 +11 38
6 Roma 21 10 2 9 35 28 +7 32
7 Fiorentina 20 10 2 8 34 29 +5 32
8 Lazio 21 9 5 7 43 39 +4 32
9 Torino 20 8 4 8 27 19 +8 28
10 Sassuolo 21 7 7 7 36 33 +3 28
11 Empoli 21 8 4 9 34 42 -8 28
12 Bologna 20 8 3 9 28 33 -5 27
13 Verona 21 7 6 8 37 35 +2 27
14 Udinese 19 4 8 7 28 34 -6 20
15 Sampdoria 21 5 5 11 28 38 -10 20
16 Spezia 21 5 4 12 21 41 -20 19
17 Venezia 20 4 5 11 18 37 -19 17
18 Cagliari 21 3 7 11 21 42 -21 16
19 Genoa 21 1 9 11 20 39 -19 12
20 Salernitana 19 3 2 14 13 43 -30 11



Le pagelle di Udinese-Atalanta

ALL.: GASPERINI 7: missione compiuta. La sua Atalanta ritrova la vittoria e inizia col piede giusto il 2022: ora è atteso da una settimana tra coppa contro il Venezia e la partitissima di domenica con l’Inter.

MUSSO 6.5: un paio di ottimi interventi a fermare i suoi ex compagni, incolpevole sui due gol subiti, uno dei quali su deviazione di un compagno che lo spiazza.

TOLOI 6.5: un po’ imballato in avvio, poi gara in scioltezza per lui.

PALOMINO 7: la solita grande partita di solidità e attenzione. Bravo.

DJIMSITI 6: sfortunato in occasione del gol friulano, ma complessivamente non è attento come in altre occasioni. Benino. (CITTADINI s.v.: esordio in serie A per lui, seppur per pochi minuti).

MAEHLE 7: buona partita per lui dove nel finale trova anche, finalmente, il primo gol con la maglia nerazzurra. Che sia il primo di una lunga serie!

DE ROON 6.5: buon primo tempo anche se rimedia nel finale un cartellino giallo che induce il Gasp a sostituirlo nell’intervallo per non correre rischi. (PESSINA 6.5: trova nel finale un gol che conta solo ai fini statistici ma conta molto per lui in termini di morale. Bene).

KOOPMEINERS 7: ottime geometrie, diversi palloni importanti giocati per i compagni. Bravo.

PEZZELLA 6.5: titolare un po’ a sorpresa, ci mette lo zampino nell’azione che porta Pasalic a sbloccare il match. In crescita. (HATEBOER 6.5: buon impatto in campo, sua l’azione prorompente che porta all’assist per il quinto gol di Maehle).

PASALIC 7: fondamentale come al solito. Sblocca un match sin li piuttosto incartato e privo di emozioni, spianando così la strada ai compagni. (MIRANCHUK 6.5: un paio di belle giocate nei pochi minuti disputati, splendido il tacco che agevola l’azione del quinto gol).

MALINOVSKYI 7: un po’ in ombra nel primo tempo fino al minuto quarantatre dove si fa trovare al posto giusto, al momento giusto per firmare il 3-0.

MURIEL 8: pare un po’ svogliato nei primi minuti, invece regala due gol uno più bello dell’altro: dallo slalom da metà campo per il 2-0 alla perla che porta al 4-1. Ritrovato definitivamente? (ILICIC 6: dentro nel finale, qualche buon pallone giocato e niente più).




Ricomincio da 6: il nuovo anno dell’Atalanta inizia con una goleada ad Udine.

SERIE A, VENTUNESIMA GIORNATA

UDINESE-ATALANTA 2-6: LA DEA RIPARTE COL BOTTO, MURIEL FA DOPPIETTA

Udine: hanno saputo entrambe solo ieri che questo match si sarebbe disputato. Udinese e Atalanta giocano la loro prima sfida del 2022 dove il Covid sta condizionando inevitabilmente anche la vita dei calciatori: l’Atalanta ne perde tre solamente ieri, i friulani ne hanno persi per strada oltre una dozzina in questa settimana. Ecco perchè questa sfida può aver risvolti imprevedibili e la Dea deve tener altissima la concentrazione se vuol iniziar al meglio il nuovo anno dopo aver chiuso col fiatone il 2021.

PEZZELLA SI, HATEBOER NO: con Zappacosta, Sportiello e Piccoli out per positività al Covid che si aggiungono a Gosens e Zapata lungodegenti, il Gasp davanti punta su Muriel con Malinovskyi e Pasalic a supporto del colombiano mentre sulle fasce ecco Maehle e Pezzella con Hateboer inizialmente in panchina; recuperano invece Palomino e Musso che erano positivi al Covid a inizio settimana.

RITMI BLANDI IN AVVIO: non c’è chiaramente il pubblico delle grandi occasioni a Udine, con il match che inizia su ritmi piuttosto blandi: al quarto Muriel prende palla in area, dopo una serie di finte tiro a incrociare a lato, poi l’Udinese si fa viva pochi istanti dopo con Pussetto, a tu per tu con Musso che respinge bene, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.

SUPERMARIO E MURIEL MANDANO LA DEA SUL 2-0: al quarto d’ora però la Dea si accende e sblocca la partita quando Pezzella crossa al centro, pallone leggermente deviato che finisce sulla testa di Pasalic che è bravissimo a girarlo alle spalle di Padelli e firmar il vantaggio atalantino. Cinque minuti dopo ed i ragazzi del Gasp concedono subito il bis con una azione stupenda di Muriel in contropiede con il colombiano che scarta mezza difesa friulana e deposita in rete il raddoppio.

MUSSO SALVA, POI MALI FA TRIS!: il doppio vantaggio mette l’Atalanta in posizione di poter gestir al meglio il match ma a patto di non concedersi distrazioni: al trentaquattresimo i nerazzurri ringraziano Musso che si ritrova Deulofeu davanti a se e l’estremo difensore atalantino respinge bene e sventa un possibile gol. A tre dall’intervallo però la Dea segna ancora e allunga ulteriormente: ripartenza dei nerazzurri con Pasalic che serve Koopmeiners, poi Muriel assist per Pezzella che tira di prima intenzione murato dalla difesa, il pallone finisce sui piedi di Malinoskyi che liberissimo non perdona Padelli. 3-0 per l’Atalanta che chiude così con questo risultato il primo tempo dopo il minuto di recupero concesso dal direttore di gara.

RIPRESA, MOLINA ACCORCIA (CON DEVIAZIONE): si riparte dopo l’intervallo con subito Pessina in campo al posto di De Roon (ammonito in precedenza) e con ritmi decisamente più bassi, specie da parte della Dea che paga dazio al quarto d’ora quando l’Udinese accorcia con Molina, il cui tiro da fuori area è deviato in modo decisvo da Djimsiti che spiazza Musso: 1-3. A quattro dalla mezz’ora altro doppio cambio per il Gasp che mette in campo Hateboer e Miranchuk al posto di Pezzella e Pasalic.

MURIEL FA BIS RISTABILISCE LE DISTANZE: alla mezz’ora l’Atalanta decide di concedersi un finale senza particolari ansie, grazie a Muriel che è ancora infallibile in contropiede: stoppa la palla sulla tre quarti si avvia verso l’area dribbling secco e tiro a incrociare che va sul palo interno ed entra in porta per un altro gol favoloso del colombiano che fa doppietta e firma il poker atalantino. Lo stesso Muriel è poco dopo sostituito da Ilicic nell’attacco nerazzurro.

BETO ACCORCIA, MA MAEHLE E PES FANNO 6-2!: nel finale Pessina va a un niente dalla cinquina concludendo in diagonale da fuori e con la sfera che fa la barba al palo. Ma è negli ultimi quattro minuti finali che il match vede nuovamente piovere gol: a due dal novantesimo Beto è bravo a liberarsi in area, saltare Musso e depositare in rete il gol del 4-2. Finita li? No, perchè la Dea dilaga nei minuti successivi: prima Maehle trova finalmente il suo primo gol con la maglia della Dea su assist di Hateboer, poi nel primo dei due di recupero concessi è Pessina a ritrovare la via della rete (non segnava dal match di Parma della scorsa primavera) e firmare il 6-2 per l’Atalanta proprio a ridosso del triplice fischio dell’arbitro. Il 2022 dell’Atalanta inizia con una grandinata di gol, tre punti importantissimi per la Dea alla vigilia di una settimana molto molto impegnativa tra coppa Italia (mercoledì c’è il Venezia a Bergamo) e campionato (domenica sera arriva l’Inter allo Stadium). Se le premesse sono queste, la banda del Gasp ha intenzione di farci divertire anche in questo nuovo anno.

IL TABELLINO:

UDINESE-ATALANTA 2-6 (primo tempo 0-3)

RETI: 17′ Pasalic (A), 21′ Muriel (A), 43′ Malinovskiy (A), 59′ Molina (U), 76′ Muriel (A), 87′ Beto (U), 89′ Maehle (A), 92′ Pessina (A)

UDINESE (3-5-2): Padelli; Becao, De Maio, Nuytinck; Perez, Molina, Walace, Udogie (65′ Soopy), Pussetto (73′ Success9; Beto, Deulofeu. A disposizione: Castagnaviz, Piana,  Fedrizzi, Cocetta, Codutti, Damiani. All. Cioffi

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti (90′ Cittadini); Maehle, De Roon (46′ Pessina), Koopmeiners, Pezzella (73′ Hatebooer); Pasalic (73′ Miranchuk); Malinovskyi, Muriel (78′ Ilicic). A disposizione: Rossi, Bertini, Demiral, Scalvini.  All. Gasperini

ARBITRO: Fabbri di Ravenna

NOTE: gara di andata: Atalanta-Udinese 1-1 – ammoniti: Becao (U), Delofeu (U), De Roon (A), Djimsiti (A) – espulsi: nessuno – recuperi: 2′ p.t. e 2′ s.t.




Palla al centro (finalmente!): il 2022 dell’Atalanta incomincia da Udine

LA DEA RIPARTE TRA L’INSIDIA COVID E UN AVVERSARIO CHE RIMANE UN ENIGMA

Con qualche giorno di ritardo dopo il rinvio del match contro il Toro dell’Epifania prende il via il 2022 calcistico dell’Atalanta in un clima decisamente poco tranquillo per tutto l’ambiente del calcio dove il Covid sta nuovamente decimando le squadre a suon di contagi e giocatori positivi ai tamponi: la gara odierna della Dacia Arena si gioca dopo una giornata di vigilia piena di dubbi culminata con la revoca della quarantena imposta dalla ASL ai friulani da parte del Tar dopo il ricorso della Lega Calcio che ne consente così lo svolgimento della gara pur contro un’Udinese ad oggi priva di circa 12 elementi della prima squadra. Una incognita per una Atalanta che vuol provare però a centrare i primi tre punti del nuovo anno dopo una chiusura di 2021 con il fiatone.

GLI ULTIMI DUBBI DEL GASP: con tre giocatori negativi (ma i cui nomi non sono stati comunicati dalla società) è difficile capire quali le scelte del mister in questo primo match del 2022, tuttavia dovrebbero rientrare sicuramente Musso e Palomino, positivi la scorsa settimana. Davanti dovrebbe esserci Muriel con Pasalic e Malinovskyi.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, De Maio; Perez, Walace, Jajalo, Arslan, Molina; Pussetto, Deulofeu – All.: Cioffi
(la probabile formazione dell’Udinese è basata su indicazioni ritrovate in rete, ma non si è a conoscenza dei dodici giocatori risultati positivi al Covid e, pertanto, non convocabili per il match odierno)

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Zappacosta; Malinovskyi, Pasalic; Muriel – All.: Gasperini




BUON ANNO da Mondoatalanta.it

MONDOATALANTA.IT AUGURA

A TUTTI I LETTORI

UN

FELICE 2022!!!